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Alexander Kristoff vince la prima tappa del Tour de France 2020 e si prende la maglia gialla di leader della classifica generale: il norvegese alza le braccia al cielo al termine di una prova condizionata da pioggia e cadute

E’ Alexander Kristoff, ciclista norvegese di 33 anni, a cogliere la prima maglia gialla del Tour de France 2020, partito con una tappa con partenza e arrivo a Nizza dopo 156 km. La gara è stata però condizionata da una serie di cadute anche importanti, dovuti alla pioggia che ha accompagnato la fatica dei corridori. Corridori che, assieme ai team, devono sottostare alle norme anti-Covid, dato che ognuna delle 22 squadre al via può accreditare solo 30 persone, 8 delle quali sono i ciclisti al via. E, in caso ci fossero due positivi nella stessa squadra, l’intero team sarà squalificato dalla corsa, il che aumenta l’alone di mistero e incognita in merito all’effettiva conclusione della corsa a tappe francese che dovrebbe terminare il 20 settembre.

La corsa inizia subito con una fuga con Schär, Grellier e Gautier che accumulano un margine sul resto della carovana. Ad inizio tappa, però, subito un inconveniente per Sam Bennett, uno dei favoriti sulla carta di oggi, che rimane coinvolto in una caduta assieme, tra gli altri, Pozzovivo e Angel Lopez. A metà corsa, circa, caduta di un gruppo ristretto che coinvolge anche Sivakov, Latour e Quintana, Nieve, Ewan, Amador e Sanchez dovuto alla pioggia piovosa che ha riempito il tratto della Promenade di Nizza. Sul leggero tratto in discesa prima del finale, arriva l’attacco dell’Astana ma Miguel Angel Lopez scivola fuori strada e urta un muretto, correndo un grande spavento ma per fortuna non riportando conseguenze. Dopo che i tre battistrada sono stati ripresi, si susseguono attacchi per cercare di anticipare l’arrivo in volata senza riuscirci: per evitare, poi, ulteriori rischi nel finale, l’organizzazione ha deciso di neutralizzare il tempo a 3 km dal traguardo e difatti, prima dell’arrivo, c’è un’altra caduta che coinvolge anche Thibaut Pinot ma per fortuna senza conseguenze. In volata, trionfa il norvegese Kristoff che la spunta sul danese Pedersen e sull’olandese Bol, mentre Bennett è quarto davanti a Sagan e agli italiani Viviani (6°) e Nizzolo, settimo nonostante in grande forma dopo l’exploit di mercoledì con la vittoria dell’Europeo.

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