E’ ormai giunta al capolinea l’avventura di Dusan Vlahovic alla Juventus. Il bomber serbo, che ha ancora un anno di contratto da 12 milioni netti, ne chiede 10 per rescindere il contratto, mentre i bianconeri vorrebbero venderlo per almeno 25 milioni. La soluzione del rebus è ancora lontana.
Continua il braccio di ferro
Nell’ultimo anno di contratto con la Juventus, in scadenza nel 2026, Dusan Vlahovic va a percepire 12 milioni, uno al mese, a partire dallo scorso primo luglio. Un ingaggio insostenibile, considerando anche che il bomber serbo nei tre anni e mezzo precedenti non ha mai veramente lasciato il segno. La Juve vorrebbe tanto voltare pagina, ha già ingaggiato a parametro zero Jonathan David e sta facendo il possibile per tenersi stretta anche Kolo Muani. Vlahovic è finito ai margini del progetto e la sua cessione sarebbe la cosa più logica.
Ma Comolli deve buttare un occhio anche al bilancio, e Vlahovic, pagato 70 milioni alla Fiorentina nel gennaio 2022, ne pesa ancora 20 a bilancio. Perderlo a zero sarebbe dunque una minusvalenza da evitare assolutamente, e i bianconeri vorrebbero almeno recuperare quei 20 milioni. Già scartata la proposta fatta dai fratelli Ristic, che sono gli agenti di Vlahovic, che pretendono una buonuscita da 10 milioni per rescindere il contratto. Un caso che sta diventando sempre più spinoso, e il tempo inizia a stringere. Le due parti stanno lavorando per trovare una soluzione, ma non sarà facile, anche perchè al momento di offerte concrete per il giocatore non ne sono arrivate.
Milan alla finestra, ma non solo
Con Massimiliano Allegri, Vlahovic si era trovato bene proprio nei suoi trascorsi bianconeri, e tornerebbe volentieri a lavorare con il tecnico livornese. Il Milan sta monitorando la situazione ed è pronto a fare la sua mossa, ma solamente a condizioni vantaggiose. Il club di Via Aldo Rossi inoltre può corrispondergli al massimo 6 milioni di ingaggio, esattamente la metà di quando prenderebbe in quest’ultima stagione in bianconero, che si è aperta da separato in casa.
L’Al Hilal, sempre alla ricerca di un centravanti, non avrebbe problemi ad accontentare le sue elevate richieste economiche, ma la pista araba non sembra riscaldare particolarmente il serbo, che vorrebbe continuare a giocare in Europa. Ci sarebbe anche il Galatasaray, che però lo tiene come “piano B”, nel caso dovesse saltare, a questo punto clamorosamente, l’affare Osimhen con il Napoli.
