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Arrivati alla 4ª giornata di Serie B la Ternana deve ancora incamerare il suo primo punto, ma forse è il Bari ad essere più deluso dei risultati ottenuti finora, avendo vinto solo sul campo della Cremonese e avendo impattato in casa sia con il Palermo che con il Cittadella.

Ternana – Bari: le info utili

Quando e dove si gioca

Il match tra Ternana e Bari è in programma domenica 3 settembre alle ore 18:30 presso lo stadio Libero Liberati di Terni.

Dove vedere la partita

La partita Ternana-Bari sarà trasmessa via satellite per gli abbonati su Sky Sport 254 e in streaming per i sottoscrittori sull’app e sul sito DAZN, oltre che su Sky Go per gli abbonati Sky.

L’arbitro del match

L’incontro sarà diretto dal signor Daniele Rutella di Enna, insieme agli assistenti Salvatore Affatato di Domodossola e Alex Cavallina di Parma. Quarto ufficiale Castellone, mentre in sala VAR troveranno posto Valeri e Zufferli.

Le probabili formazioni

  • Ternana (3-5-2): Iannarilli; Diakité, Mantovani, Capuano; Casasola, Luperini, Labojko, Favasuli, Celli; Favilli, Falletti. All. Lucarelli

La squadra di Cristiano Lucarelli è incappata nella terza sconfitta consecutiva contro la Cremonese, dopo i rovesci contro Sampdoria e Catanzaro. Il mister ha predicato calma, affermando che elementi come Labojko, Capuano e Casasola stanno ancora lavorando per trovare la forma migliore, così come il neo acquisto Favilli.

Ecco quindi che gli arrivi di Federico Viviani dal Brescia e Federico Dionisi dall’Ascoli possono offrire utilissimi ricambi rispettivamente a centrocampo e in attacco. Nel frattempo salutano Alexis Ferrante (Benevento), Mattia Proietti e Fabrizio Paghera (Brescia).

  • Bari (4-3-3): Brenno; Dorval, Di Cesare, Vicari, Ricci; Koutsoupias, Maiello, Maita; Sibilli, Nasti, Morachioli. All. Mignani

Nell’1-1 contro il Cittadella Brenno ha perso la sua imbattibilità, subendo la sua prima rete italiana, ma si è sbloccato anche Marco Nasti, al primo gol con la maglia del Bari e al suo sesto gol tra i professionisti, dopo l’ottimo finale della scorsa stagione tra le fila del Cosenza.

La squadra di Michele Mignani sta trovando meno difficoltà in trasferta piuttosto che al San Nicola, dove non vince da quattro partite. La rosa appare a corto di alternative, e si lavora alacremente sui nomi di Mattia Aramu, Emanuel Vignato, Zan Majer, Fabio Maistro, Stefano Okaka e Francesco Forte.

I precedenti tra Ternana e Bari

  • Incontri totali in Serie B: 40
  • Vittorie Ternana: 13
  • Pareggi: 12
  • Vittorie Bari: 15
  • Gol segnati Ternana: 38
  • Gol segnati Bari: 46

Il Bari non vince a Terni dal 24 febbraio 2018 (2-1 firmato da Liam Henderson e Luca Marrone, pareggio provvisorio umbro di Marino Defendi): da allora, tra Serie B e Serie C, 1 pareggio e 2 vittorie dei padroni di casa (l’ultima, lo scorso 19 marzo, firmata da Anthony Partipilo).

Bilancio perfettamente in parità nello storico degli incontri tra Lucarelli e Mignani: 2 pareggi e 1 vittoria a testa.

Statistiche a confronto

Ternana che arriva da un filotto negativo di 8 sconfitte consecutive in Serie B (tante quante ne aveva collezionate nelle precedenti 19 giornate): dovesse arrivarne una 9ª, sarebbe il record negativo.

Attenzione al primo tempo del Bari: finora le uniche 2 reti segnate sono arrivate nel corso dei primi 45 minuti. Dovesse vincere a Terni, centrerebbe per la prima volta la vittoria nelle prime 2 trasferte stagionali.

Una partita all’insegna della linea verde: Antonio Raimondo e Filippo Di Stefano (Ternana) e Marco Nasti (Bari) sono rispettivamente al primo, al quarto e al terzo posto della graduatoria dei marcatori più giovani di questo campionato.

Che partita attendersi

Due squadre che già alla 4ª giornata devono cercare di dare una svolta alla propria stagione, per non incastrarsi in zona retrocessione la Ternana e per prendere un passo da alta classifica il Bari.

Si sa che la Serie B è un torneo lungo e che può riservare molte sorprese lungo il percorso, ma è sempre fondamentale restare agganciati al treno dei propri obiettivi.

Sarà una partita combattuta e tesa, in cui le differenze tecniche possono assottigliarsi e diventano decisivi i nervi. Entrambe le squadre al momento sembrano avere una rosa abbastanza corta per pensare di cambiare l’andamento della partita a gara in corso, per cui l’atteggiamento iniziale può essere decisivo.