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La seconda semifinale di questa Supercoppa di Spagna (nell’altra c’erano Valencia e Real Madrid), vede di fronte la squadra vincitrice della Coppa del Re della passata stagione, il Betis, e la seconda classificata nella Liga, il Barcellona. Per i catalani si tratta della terza partecipazione consecutiva a questo nuovo format, che non sono però ancora mai riusciti a vincere fin qua (esordio invece per il Betis).

Betis vs Barcellona: le informazioni utili

Dove e quando si gioca

Per la terza volta la Supercoppa di Spagna sarà ospitata in Arabia Saudita, in programma dal 11 al 15 gennaio 2023. Questa seconda semifinale si svolgerà alle ore 20:00 di giovedì 12 gennaio, in scena allo stadio King Fahd International di Riad.

Dove vedere la partita

Al momento non è prevista alcuna copertura in Italia per seguire in diretta televisiva le partite della Supercoppa di Spagna.

Le probabili formazioni

La squadra di Manuel Pellegrini dovrebbe scendere in campo con una formazione molto simile a quella capace di vincere a Vallecano l’ultima giornata di Liga.

In avanti quindi il solito Iglesias ad agire da punta centrale, con una linea a tre sulla trequarti guidata da Fekir in mezzo e con Luiz Henquique e Canales ai lati. In mediana invece di fianco a al confermato Carvalho, potremmo vedere uno tra Guardado o Guido Rodriguez,

Qualche cambio anche in difesa, con anche in porta un piccolo dubbio tra Bravo e Rui Silva da sciogliere. Davanti la coppia centrale potrebbe essere composta da Luiz Felipe e Alex Moreno (ma c’è Pezzella che spera in una riconferma), con Miranda e Ruibal ad agire sulle fasce.

  • Betis (4-2-3-1): Bravo (Rui Silva); Miranda. Luiz Felipe, Alex Moreno (Pezzella), Ruibal; Carvalho, Guido (Guardado); Luiz Henrique, Fekir, Canales; Iglesias.

Xavi invece ricomincerà di sicuro con Lewandowski titolare in attacco, visto che ha forzatamente riposato nella sfida contro l’Atletico (vittoriosa) in campionato, causa squalifica. Al suo fianco un ispirato Dembelè (autore del gol partita) e probabilmente Pedri.

Conferma per la linea di centrocampo con Busquets ancora in cabina di regia coadiuvato da de Jong e Gavi. Ritorno da titolare anche per Jordi Alba sulla fascia sinistra (anche lui era squalificato contro Simeone), mentre si confermano gli altri con Christensen, Araujo e Koundè davanti a Ter Stegen.

  • Barcellona (4-3-3): Ter Stegen; Alba, Christensen, Koundè, Araujo; Gavi, Busquets, de Jong; Pedri, Lewandowski, Dembelè.

I precedenti tra le due squadre

  • Precedenti: 134
  • Vittorie Barcellona:80
  • Pareggi: 24
  • Vittorie Betis:30
  • Gol Barcellona: 305
  • Gol Betis: 152

Catalani nettamente avanti negli scontri diretti, con ben 80 vittorie su 134 scontri in tutte le competizioni (e un bottino di oltre 300 gol segnati, il doppio di quelli subiti).

Nella storia più recente, gli ultimi dieci incontri non sono mai terminati con un pareggio, e anche in questo parziale i Blaugrana sono in vantaggio con otto vittorie e sole due sconfitte (l’ultima nella stagione scorsa al Camp Nou).

Nella loro storia Barcellona e Betis si sono già affrontate una volta in una finale di Supercoppa di Spagna, nel 2006. Allora si disputava con una doppia partita di andata e ritorno, e il Barca si aggiudicò la vittoria nel doppio confronto grazie soprattutto alla vittoria per 0-3 in esterna, salvo poi perdere per 1-2 in casa propria ma ottenendo comunque il trofeo.

Altre due finali videro protagoniste le due compagini, entrambe con la vittoria catalana: nella Coppa del Re del 1997 (partita secca chiusa sul 3-2 per il Barca dopo i tempi supplementari) e nella Coppa de la Liga del 1986 quando nel doppio confronto vinse con un 2-1 totale (sconfitta per 1-0 a Siviglia, ribaltando poi con un 2-0 a Barcellona).

Le Statistiche a confronto

Malgrado il quarto posto in classifica per il Betis, è difficile tenere il passo del Barcellona per quanto riguarda le statistiche del campionato.

Xavi ha portato i suoi ad avere (nettamente) la miglior difesa del campionato con appena 6 gol subiti in 16 giornate, mentre il Betis è comunque terzo in questa graduatoria con 13 gol subiti (in mezzo solo il Villarreal con 12).

Ma se il Barca concede appena 8.1 conclusioni a partita agli avversari (nessuno ha fatto meglio), il Betis è solo 13° in questo parametro con 12.9 tiri a partita concessi.

Ancora più netto il divario per la fase offensiva, dove il Barca presenta il secondo miglior attacco (35 reti contro le 36 del Real Madrid), mentre il Betis ne ha realizzate solo 19 (anche in questo caso la sproporzione per i tiri a partita è alta, con il Barca a 16.7 e il Betis a 10.6).

Da un punto di vista di stato di forma, il Betis ha vinto l’ultima partita di campionato in esterna, ma non trovava i tre punti da tre giornate (solo due pareggi nel frangente), mentre il Barcellona ha vinto sei delle ultime sette partite di Liga, pareggiando solo al rientro dalla sosta contro l’Espanyol.

Analisi della partita

Il Betis non è avversario da sottovalutare, soprattutto in queste partite secche dove potrebbero essere decisivi gli episodi.

Di certo Xavi non snaturerà il suo gioco e il Barca dovrebbe facilmente prendere quanto meno possesso del gioco (il 65.2% medio di possesso palla, dice chiaramente quali saranno le intenzioni dei catalani).

Specie contro un Betis che ha proprio nella sua natura quello di lasciare spesso giocare gli avversari (non a caso ha invece il 49.6% di possesso in campionato), agendo magari di rimessa sfruttando soprattutto il gioco sulle fasce e i lanci per Iglesias, già autore di 8 reti in Liga.

Di contro sono talmente tante le possibilità di gioco per il Barca, che sarà come sempre molto complicato bloccare tutte le vie di accesso offensive: oltre a Lewandowski con 13 reti e 4 assist, ci sono già altri tre giocatori con almeno tre gol all’attivo (Dembelè, Pedri e Ansu Fati) e altri dieci con almeno un assist nelle corde.