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Una tredicesima giornata, quella di Serie B, dalle mille emozioni: dalla sconfitta esterna della capolista sul campo del Lecco, dalla terza sconfitta nelle ultima quattro gare del Palermo passando per vittorie importanti come quella della Cremonese e, soprattutto, del Venezia nell’anticipo di giornata.

La capolista cade

Nella 13esima giornata di campionato arriva la seconda sconfitta per la squadra emiliana. A Lecco i crociati partono bene, vanno in vantaggio al 12esimo su rigore con il solito e freddissimo Benedyczak, ma poi non riesco più a dettare legge e spariscono dal campo, infatti, il resto del primo tempo è tutto del Lecco che la ribalta con Novakovic e Buso. L’espulsione di Hernani complica i piani di rimonta del Parma che in dieci fa ancora più fatica e non tira più in porta. Nella ripresa una piccola reazione di orgoglio della capolista che non produce occasioni clamorose e al primo contropiede il Lecco trova il terzo gol. Pecchia cambia mezza squadra (dentro Coulibaly, Charpentier, Colak, Camara e Ansaldi), e il Parma accorcia. L’illusione del rigore del possibile pareggio (Lepore su Camara in area) dura lo spazio di un “Var“, sterile l’assedio finale della capolista che cade per la seconda volta in campionato.

Venezia, conferme importanti

Il Venezia di Paolo Vanoli supera anche lo scoglio Catanzaro, sconfitto 2 a 1 tra le mura amiche del Pierluigi Penzo e infila la terza vittoria consecutiva, dopo quelle ottenute contro Pisa e Ternana, consolidando il secondo posto in classifica a quota 27 punti, a -2 dal Parma primo e +4 sul Palermo terzo. La formazione calabrese, invece, scivola al settimo posto con 21. A regalare il successo agli arancioneroverdi sono le reti segnate al 25esimo da Joel Pohjanpalo, su calcio di rigore, e, nel recupero della prima frazione di gioco, dal norvegese Dennis Johnsen. In mezzo, il momentaneo pari del Catanzaro firmato da Ghion al 40esimo.

Ancora un ko per il Palermo, il terzo nelle ultime 4 gare

La squadra di Corini viene sconfitta dal Cittadella con un gol di Pandolfi, al primo goal in B, arrivato al settimo minuto di recupero. Il Cittadella, dunque, espugna Palermo e bissa l’exploit di una settimana fa con il Brescia. Infatti, non era mai capitato in questa stagione ai granata di raccogliere due vittorie di fila e nell’intero anno solare era successo solo un’altra volta, a febbraio, grazie ai sei punti raccolti con Reggina e Ternana. La squadra di casa, invece, ora è in piena crisi di risultati e la sconfitta, nel giorno in cui il Parma è incappato nella seconda battuta d’arresto del campionato in casa del Lecco, rende ancora più amara la domenica dei tifosi rosanero, che hanno accompagnato con una bordata di fischi l’uscita dal campo dei propri beniamini.

Brescia sprofonda, Cremonese sogna

Da questa giornata si evince anche che il Brescia è sempre più in crisi e la Cremonese è sempre più lanciata all’inseguimento dei posti che contano. La quinta sconfitta consecutiva per i biancazzurri probabilmente è quella che fa più male dato che venivano dall’esonero di Daniele Gastaldello e dall’incertezza di chi dovrà prendere il suo posto e guidare una squadra che sembra essere “senza capo ne coda”. Infatti, in panchina c’era Luca Belinghieri (ex tecnico delle giovanili grigiorosse), allenatore promosso dalla Primavera al ruolo di traghettatore della prima squadra.

Nel bel mezzo

Pirotecnico 3 a 3 fra FeralpiSalò e Bari. Il risultato è spettacolare per meriti e demeriti di ambedue le squadre. Sesto risultato utile consecutivo per gli uomini di Marino che salgono a quota 18, la FeralpiSalò muove la classifica salendo a quota 7 ma sempre in ultima posizione in compagnia della Ternana. Torna alla vittoria il Pisa che si impone per 2 a 1 sul Sudtirol. Toscani che salgono in classifica a quota 16, per Bisoli è la seconda sconfitta consecutiva.

Non si ferma la rincorsa del Como che nelle ultime tre partite ha racimolato 7 punti. È il solito Cutrone a regalare tre punti pesantissimi ai lombardi nella difficile trasferta di Ascoli. Gli uomini di Viali non vincono dal 21 ottobre e subiscono la terza sconfitta consecutiva, scivolando pericolosamente in zona playout, per Longo si conferma il buon momento di forma ed una zona playoff più meritata che mai. Vince anche il Cosenza 2 a 0 contro una Reggiana che arrivava da quattro risultati utili consecutivi in cadetteria.

Il posticipo di sabato pomeriggio fra Modena e Sampdoria regala, per la prima volta in stagione, la seconda vittoria consecutiva ai liguri, la terza nelle ultime quattro. È Esposito a portare avanti gli ospiti al 32esimo, mentre al 63esimo tocca a Kasami chiuderla. Per la prima volta in stagione Pirlo esce dalla zona retrocessione e sale a quota 13, battuta d’arresto per Bianco che arrivava da tre vittorie consecutive ma resta sempre in zona playoff.

Infine, finisce 2 a 2 la sfida fra Spezia e Ternana. Gli umbri si fanno rimontare per due volte dai liguri e non riescono a portare a casa tre punti che sarebbero stati di vitale importanza. Sia Spezia che Ternana muovono poco la classifica e restano in piena zona retrocessione.

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