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Parma e Bari si ritrovano in questo turno infrasettimanale dopo il precedente dello scorso 12 agosto in Coppa Italia, terminato 0-3 per i gialloblù. I galletti vogliono cancellare la pesante debacle interna con un successo che manca ormai da quattro giornate in Serie B, mentre i padroni di casa vogliono proseguire la loro marcia in testa alla classifica della cadetteria.

Il Parma di mister Pecchia si è visto risucchiare due punti dal Venezia e vuole ritrovare immediatamente il successo per rimanere salda al vertice, mentre il Bari è ancora alla ricerca dello smalto che la scorsa stagione lo ha portato ad un passo dalla Serie A. La banda Mignani soffre di “pareggite” e cerca la medicina al Tardini, ma battere la capolista si sta rivelando impresa assai ardua in queste prime uscite.

Il Parma è infatti ancora imbattuto in Serie B in questa stagione e ha subito appena 2 gol nelle prime 6 giornate di campionato. Nell’ultima uscita contro la Sampdoria i ducali hanno incassato, dopo tre clean sheet casalinghi consecutivi, la prima rete di fronte ai propri tifosi. Pecchia si aspetta dunque un immediato riscatto da parte dei suoi ragazzi, partendo dalla solidità della difesa.

Dall’altra parte, il nuovo Bari senza Cheddira sembra aver risolto il problema del gol nell’ultima uscita contro il Catanzaro, ma non ha ancora ritrovato la via della vittoria. Riusciranno gli uomini allenati da Mignani ad infliggere il primo ko stagionale al Parma e ad aumentare l’entusiasmo della piazza? Oppure i gialloblù confermeranno ancora una volta la propria forza, solidificando il primo posto in classifica?

Parma-Bari: le informazioni utili

Dove e quando si gioca:

Parma-Bari, match valido per la 7a giornata di Serie B, è in programma alle ore 20:30 di mercoledì 27 settembre 2023, presso lo Stadio Ennio Tardini.

Dove vedere la partita:

Parma-Bari sarà trasmessa in diretta tv su Sky, al canale Sky Sport Arena (204), ma anche in streaming attraverso le piattaforme SKyGo, NOW e DAZN.

L’arbitro di Parma-Bari:

Arbitra la partita il Sig. Juan Luca Sacchi della sezione di Macerata. Gli assistenti designati sono Bresmes e Barone, mentre il quarto uomo è Crezzini. In sala Var presente Di Paolo, assistito da Meraviglia.

Le probabili formazioni di Parma-Bari

A Parma in questo momento sembra vigere il detto quadra che vince non si cambia, nonostante il pareggio interno contro la Sampdoria di Pirlo e nonostante questo sia un turno infrasettimanale. Fabio Pecchia è infatti propenso a schierare lo stesso undici sceso in campo dal 1′ contro i blucerchiati, non avendo squalificati o diffidati.

Davanti a Chichizola dunque, confermatissima la retroguardia quasi inscalfibile composta da Coulibaly, Osorio, Circati (in gol contro la Sampdoria a pochi minuti dallo scadere) e Zagaritis. Stesso discorso per la coppia di mediani formata da Bernabé e Hernani, che non dovrebbe essere toccata da Pecchia.

Il Parma dovrebbe quindi completare la formazione col solito trio alle spalle di Bonny, tutto talento e fantasia, composto da Man, Sohm e Benedyczak. Nel Bari invece resta aperto qualche ballottaggio per questo turno infrasettimanale. Mignani cerca la miglior formazione per insidiare la capolista.

Davanti a Brenno dovrebbe essere completamente confermata la linea a quattro Dorval, Di Cesare, Vicari, Frabotta, mentre Benali insidia Maiello a centrocampo. Il ballottaggio per il ruolo di regista resterà aperto fino all’ultimo, mentre sicuro del posto dopo la doppietta nell’ultima uscita contro il Catanzaro è Koutsoupias.

Il centrocampo a tre del Bari dovrebbe essere completato da Acampora, mentre in attacco Mignani potrebbe fare rotazione e valutare l’inserimento di Aramu, Achik e Diaw. Al momento, comunque, sembrano sempre in vantaggio Sibilli ed Edjouma per la trequarti e Nasti centravanti.

PARMA (4-2-3-1): Chichizola; Coulibaly, Osorio, Circati, Zagaritis; Bernabé, Hernani; Man, Sohm, Benedyczak; Bonny. Allenatore: Pecchia.

BARI (4-3-2-1): Brenno; Dorval, Di Cesare, Vicari, Frabotta; Koutsoupias, Maiello, Acampora; Sibilli, Edjouma; Nasti. Allenatore: Mignani.

I precedenti tra Parma e Bari

Parma e Bari si sono affrontati in totale 62 volte, con i ducali in netto vantaggio nei precedenti:

  • 29 vittorie Parma
  • 19 pareggi
  • 14 vittorie Bari
  • 69 gol Parma
  • 57 gol Bari

Le partite in Serie B tra Parma e Bari sono 34 e, in questo caso, sono i pugliesi in vantaggio nello storico:

  • 9 vittorie Parma
  • 13 pareggi
  • 12 vittorie Bari
  • 24 gol Parma
  • 38 gol Bari

Solo contro il Modena, 16, il Parma ha pareggiato più partite in Serie B che contro il Bari (13), tra le squadre attualmente presenti nel campionato cadetto.

Allo Stadio Ennio Tardini di Parma sono invece i 17 precedenti tra i gialloblù e il Bari in Serie B, col seguente bilancio:

  • 6 vittorie Parma
  • 9 pareggi
  • 2 vittorie Bari
  • 16 gol Parma
  • 12 gol Bari

Gli ultimi due precedenti tra Parma e Bari sono terminati all’opposto. Prima dello 0-3 per i ducali in Coppa Italia del 12 agosto scorso, infatti, i galletti si sono imposti tra le mura amiche per 4-0. Nella partita del 14 gennaio 2023, giocata sempre al San Nicola e valida per la scorsa Serie B, furono un autogol di Balogh, Salcedo e una doppietta di Cheddira a regalare il trionfo al club pugliese.

Il Parma è imbattuto negli ultimi 8 precedenti casalinghi giocati contro il Bari in Serie B (4 vittorie e altrettanti pareggi). L’ultimo successo dei galletti contro i ducali in cadetteria, al Tardini, risale allo 0-1 della stagione 1973/74. In tre delle quattro volte che il club emiliano ha trovato il successo, lo ha fatto con lo stesso risultato: 1-0. L’unica vittoria con punteggio differente è il 2-1 della stagione 1986/87.

Parma-Bari: numeri a confronto

Il Parma è imbattuto negli ultimi 14 turni di Serie B, play-off esclusi (10 vittorie, 4 pareggi). Questa è, attualmente, la striscia di imbattibilità aperta più lunga della cadetteria.

Il Bari ha chiuso in parità gli ultimi due match giocati in trasferta in Serie B. I galletti non pareggiano tra partite consecutive in cadetteria dall’aprile del 2018. In quel caso, le tre X di fila arrivarono contro Pescara, Foggia e Palermo.

Nell anno solare 2023, il Bari è la squadra che ha vinto più match esterni nella stagione regolare di Serie B: 6.

Il Parma ha la più alta percentuale di tiri che inquadrano lo specchio (al pari del Catanzaro) in questa Serie B: 50.9%. Il Bari, invece, è penultimo in questa speciale classifica col 35.4%, solo la Feralpisalò (28.9%) ha fatto peggio sin qua.

Con Circati (10 ottobre 2003), a segno contro la Sampdoria nell’ultima giornata giocata, diventano 4 i calciatori nati dopo l’1/1/2000 a realizzare almeno un gol con la maglia del Parma in questa Serie B. Prima di lui, hanno trovato la via della rete anche Adrian Benedyczak (24 novembre 2000), Adrián Bernabé (26 maggio 2001), Ange-Yoan Bonny (25 ottobre 2003).

Gennaro Acampora è il centrocampista che ha segnato più reti dalla distanza nelle ultime tre stagioni di Serie B: 5. L’ultimo di questi, l’attuale centrocampista del Bari lo ha realizzato proprio contro il Parma, il 1° maggio scorso.

Quale partita aspettarsi

Il Parma guida la classifica di Serie B dopo 6 giornate, con 14 punti. Il Venezia ha però ridotto di due lunghezze la distanza dai ducali nell’ultimo turno, vincendo e portandosi a -2. Fabio Pecchia, volenteroso di mantenersi saldo in vetta, si aspetta dunque un immediata risposta dai suo ragazzi.

Il Bari, di contro, non vuole incappare in quello che sarebbe il quinto pareggio consecutivo e vuole evitare a tutti i costi la sconfitta, per migliorare la propria classifica e per fermare il Parma capolista. Non mancano le motivazione dunque alla banda Mignani, che cerca un successo che potrebbe dare una svolta alla stagione.

Il fatto che si giochi infrasettimanalmente potrebbe incidere sulla prestazione di Parma e Bari, ma ci si aspetta un avvio rabbioso dei ducali. La gioventù gialloblù potrebbe spingere sin da subito sull’acceleratore, forte della spinta del proprio pubblico e potendo contare su un granitico reparto difensivo.

Il Bari invece potrebbe inizialmente pensare a reggere l’urto avversario ma, col passare dei minuti, potrebbe essere costretto a sbilanciarsi, alla ricerca di un risultato vitale. Andando avanti nel match le squadre, vittime della stanchezza, potrebbero allungarsi, rendendo sempre più crescenti le emozioni.

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