Dopo la sconfitta interna patita per mano del Pisa, la Sampdoria di Andrea Pirlo ha subito l’occasione per rifarsi tra le mura amiche nel turno infrasettimanale che la vede affrontare il Venezia di Paolo Vanoli.
Ma i lagunari, al primo impegno esterno di campionato, non saranno avversario facile, dal momento che occupano la 2ª posizione in classifica e hanno dimostrato un potenziale offensivo decisamente notevole per la categoria.
Sampdoria-Venezia: le info utili
Quando e dove si gioca
Il match tra Sampdoria e Venezia è in programma mercoledì 30 agosto alle ore 20:30 presso lo stadio Luigi Ferraris di Marassi, Genova.
Dove vedere la partita
La partita Sampdoria-Venezia sarà trasmessa via satellite per gli abbonati su Sky Sport Calcio e Sky Sport 251 e in streaming per i sottoscrittori sull’app e sul sito DAZN, oltre che su Sky Go per gli abbonati Sky.
L’arbitro del match
L’incontro sarà diretto dal signor Minelli di Varese, insieme agli assistenti Capaldo di Napoli e Bahri di Sassari. Quarto ufficiale De Angeli di Milano, mentre in sala VAR troveranno posto Marini di Roma 1 e Muto di Torre Annunziata.
Le probabili formazioni
- Sampdoria (4-3-3): Stankovic; Stojanovic, Ferrari, Murru, Giordano; Verre, Ricci, Askildsen; Borini, La Gumina, Pedrola. All. Pirlo
Il primo impegno infrasettimanale della stagione potrebbe portare a qualche modifica alla formazione titolare. In particolare potrebbe partire dalla panchina Fabio Depaoli, finora usato come esterno nel tridente d’attacco che può invece risultare utile anche come terzino a gara in corso, nel caso sia necessario aumentare la spinta sulle fasce.
Probabile esordio da titolare per i due acquisti “turchi” Matteo Ricci e Fabio Borini, entrati in campo a gara inoltrata contro il Pisa.
Ballottaggio per il ruolo di centravanti tra Antonino La Gumina e Manuel De Luca e a centrocampo tra Kristoffer Askildsen e Leonardo Benedetti, le cui condizioni sono da valutare. Il neo acquisto Noah Lemina, arrivato il transfer dal Paris Saint-Germain dovrebbe sedersi in panchina,
- Venezia (4-3-3): Joronen; Candela, Idzes, Sverko, Zampano; Ellertson, Tessmann, Busio; Pierini, Pohjanpalo, Johnsen. All. Vanoli
Tiene banco il “caso” Joel Pohjanpalo in casa Venezia: il prolifico centravanti finlandese è corteggiatissimo da numerose squadre, anche di Serie A, ma sembrerebbe intenzionato a prolungare la sua permanenza in laguna, firmando un rinnovo che alzerà la clausola a 6 milioni di euro.
Con l’arrivo di Giorgio Altare in difesa e Nunzio Lella a centrocampo, entrambi dal Cagliari, la rosa del Venezia è quasi completa: manca un terzino al posto di Ridgeciano Haps, ancora indisponibile ma destinato a vestire nuovamente la maglia del Genoa.
Paolo Vanoli, squalificato in seguito all’espulsione nel match contro il Cosenza, dovrà fare a meno anche di Michael Svoboda, non ancora recuperato. C’è la possibilità che Altare esordisca dal primo minuto al posto di uno tra Jay Idzes e Marin Sverko.
I precedenti tra le due squadre
- Incontri totali in Serie B: 4
- Vittorie Sampdoria: 2
- Pareggi: 1
- Vittorie Venezia: 1
- Gol segnati Sampdoria: 11
- Gol segnati Venezia: 6
17 incontri in totale tra Samp e Venezia, con 8 vittorie blucerchiate, 3 arancioneroverdi e 6 pareggi.
In Serie B questa sfida non si gioca dai primi anni 2000, per la precisione dal 7 giugno 2003, ultima giornata di campionato con i blucerchiati già vincitori del campionato in visita al Penzo. In quella data risale l’ultimo successo del Venezia sulla Samp, 3-1 grazie ai gol di Evans Soligo, Eliomar e Paolo Poggi (per i liguri timbro di Andrea Rabito nel finale).
L’ultima trasferta a Marassi dei lagunari si è giocata in Serie A il 19 dicembre 2021, e ha visto le due squadre impattare per 1-1 con gol di Manolo Gabbiadini e Thomas Henry.
Sampdoria e Veneiza: statistiche a confronto
Sampdoria ancora un po’ in costruzione, soprattutto nei meccanismi difensivi: 3 gol concessi nelle prime due giornate su un totale di 6 tiri in porta concessi.
Da questo punto di vista il Venezia appare più solido, con 1 solo gol incassato e in totale 4 tiri in porta subiti dagli avversari.
Venezia che capitalizza maggiormente anche il gioco offensivo, con un tasso di conversione delle occasioni del 15,4% rispetto al 10% della Samp, anche se i blucerchiati dimostrano una precisione al tiro leggermente maggiore, 40% contro il 38,5%.
Che partita attendersi
Entrambe le squadre hanno vissuto una seconda giornata deludente dopo le soddisfazioni dell’esordio. La Samp sicuramente deve riscattare l’inattesa sconfitta interna subita con il Pisa, mentre il Venezia, nonostante il punto incamerato contro il Cosenza, è apparso decisamente meno spumeggiante rispetto al netto 3-0 inferto al Como.
Attenzione comunque alla fase offensiva dei lagunari, tra il valore di un Pohjanpalo più sereno dal punto di vista del mercato e un Nicholas Pierini (attuale capocannoniere con 3 gol) in forma smagliante.
Andrea Pirlo deve ancora far assimilare pienamente il proprio gioco ai tanti nuovi arrivi blucerchiati , mentre Paolo Vanoli ha dalla sua un’ossatura della squadra già rodata su cui innestare i neo-acquisti.
Difficile prevedere un netto predominio di una squadra sull’altra, e in questo punto della stagione un pareggio può essere un risultato accettabile per entrambe.