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Il Milan di Pioli, vera sorpresa di questo inizio campionato, chiede strada alla Sampdoria di Ranieri per continuare a restare nei piani altissimi della classifica di Serie A. Per la trasferta di Marassi, rossoneri però col dubbio Ibrahimovic: occasione d’oro quindi per gli uomini di Ranieri.

I precedenti tra le due squadre

Dal 1946 ad oggi, sono ben 62 i confronti a Genova tra la Sampdoria e il Milan in Serie A. Tutto sommato, il computo tra le due formazioni risulta abbastanza equilibrato: ad oggi, infatti, i blucerchiati hanno avuto la meglio in 19 occasioni contro le 24 rossonere. Risultano essere 19 anche i pareggi.

Il bilancio dei gol, invece, è abbastanza sbilanciato verso Milano: la formazione lombarda, infatti, ha messo a segno 96 reti; i padroni di casa, per ora, sono fermi a 71.

Nella scorsa stagione, la gara tra Samp e Milan è stata giocata a luglio, sulla scia dell’emergenza covid. Vittoria roboante per il Milan, con un 1-4 firmato Ibrahimovic (doppietta), Calhanoglu e Leao, e Askildsen per il Doria.

Nel marzo 2019, invece, l’ultima vittoria dei padroni di casa: 1-0 con gol di Defrel.

L’ultimo pari, invece, è datato novembre 2014: in quella occasione, Samp Milan terminò 2-2, con gol di Okaka ed Eder da una parte e El Shaarawy e Menez dall’altra.

Esistono tanti, tantissimi giocatori che nel corso della loro carriera hanno vestito ambo le maglie: forse Cassano e Gullit sono i giocatori più rappresentativi, in questo senso; ma la lista è lunghissima, se pensiamo a Pazzini, Seedorf, Poli, Evani, Silvestre, Vierchowod, Antonioli.

Oggi, il capitano del Milan è Alessio Romagnoli, in blucerchiato nel 2014/2015.

Anche in panchina molti percorsi in comune: pensiamo a Giampaolo e a Mihajlovic.

precedenti-SAMPDORIA-MILAN

Le ultime sulla Sampdoria

Quella con il Milan, per i ragazzi di Ranieri, ha i contorni della gara particolarmente difficile sia perché la Sampdoria è in un periodo non particolarmente felice sia perché di fronte avrà un Milan in fiducia con o senza Ibrahimovic. L’atteggiamento tattico dei blucerchiati potrebbe essere impostato su contenimento e ripartenze rapide (in classico stile Ranieri) confidando presumibilmente sugli uomini di maggiore esperienza come Quagliarella, Ekdal e Candreva. Davanti, complice l’annosa assenza di Keita, dovrebbe ritrovare posto Gabbiadini, con Ramirez che dovrebbe partire dalla panchina. Al fianco di Ekdal ci sarà Thorsby, che tanto bene sta facendo in questo inizio di campionato. L’unico ballottaggio è quello sulla sinistra tra Jankto e Askildsen, col primo favorito. Dietro Yoshida e Tonelli proteggeranno la porta di Audero.

La probabile formazione

1
Audero
3
Augello
21
Tonelli
22
Yoshida
24
Bereszynski
14
Jankto
6
Ekdal
18
Thorsby
87
Candreva
27
Quagliarella
23
Gabbiadini

Le ultime sul Milan

E’ un Milan straordinario, che sa fare risultato anche senza Ibrahimovic: l’abbiamo visto prima a San Siro con la Fiorentina, poi in Europa League col Celtic: i rossoneri fanno sul serio, e risultano essere una seria candidata allo scudetto. Nella trasferta di Genova (contro un’ostica Samp) il canovaccio tattico dovrebbe essere quello di vedere il Milan fare la partita, ma – senza Kjaer oltre che Ibrahimovic- i sostituti dovranno essere nuovamente bravi a farsi trovare pronti.

Davanti , quindi, Rebic punta centrale supportato da Saelemakers, Diaz e Calhanoglu; cerniera di centrocampo con Kessie e il recuperato Bennacer, dietro Gabbia a fianco di Romagnoli. Ci sarà spazio, presumibilmente a gara in corso, per Castillejo, Hauge e Tonali.

La probabile formazione

99
Donnarumma
19
Hernandez
46
Gabbia
13
Romagnoli
2
Calabria
79
Kessie
4
Bennacer
21
Diaz
10
Calhanoglu
56
Saelemakers
12
Rebic

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