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Dopo aver consolidato il terzo posto in campionato grazie a tre vittorie di fila, ora per Mourinho il compito è quello di traghettare i giallo rossi alle semifinali di Europa League, cercando di recuperare il gol di svantaggio della gara di andata contro il Feyenoord. L’Olimpico è stato già in passato teatro di grandi rimonte e anche questa volta il pubblico sarà l’arma in più per la Roma.

Roma vs Feyenoord: le informazioni utili

Dove e quando si gioca

Appuntamento fissato per le ore 21:00 di Giovedì 20 Aprile, allo Stadio Olimpico di Roma.

Dove vedere la partita

Molteplici le possibilità per seguire la partita in diretta: gli abbonati potranno seguirla su Sky Sport e DAZN, mentre per tutti sarà disponibile anche in chiaro su TV8 nel digitale terrestre. Il tutto anche in streaming sulle rispettive applicazioni nei vari dispositivi.

Le probabili formazioni di Roma vs Feyenoord

Dopo il turn over di campionato, Mourinho dovrebbe puntare nuovamente sulla formazione tipo, con l’incognita Dybala che proverà a recuperare in tempo e partire dal primo minuto (altrimenti toccherà a El Shaarawy), mentre sembrano dissolti i dubbi relativi ad Abraham che sarà sicuramente titolare, specie dopo essere finalmente tornato al gol in campionato.

Via libera anche per altri due acciaccati, Pellegrini e Wijnaldum, entrambi pronti alla maglia da titolare a centrocampo insieme a uno tra Cristante o Matic.

Poche incertezze sugli esterni, dove Spinazzola e Zalewski proveranno ad aprire le fasce, mentre il reparto difensivo sarà completato da Smalling e Mancini, più uno tra Ibanz (favorito) o Llorente.

  • Roma: (3-4-2-1): Rui Patrcio; Mancini, Smalling, Ibañez; Zalewski, Wijnaldum (Matic), Cristante, Spinazzola; Pellegrini, Dybala; Abraham.

Tutti finalmente disponibili anche gli uomini di Slot, che potrà schierare così la sua formazione migliore tra gli undici titolari. A cominciare naturalmente dalla coppia di attacco formata da Idrissi e Gimenez.

Occhio anche a un centrocampo di qualità con il giovanissimo centrale Kocku, già autore di 12 gol in stagione, così come Szymanski che è a quota 8 al momento.

  • Feyenoord (4-2-3-1): Bijlow; Geertruida, Trauner, Hancko, Hartman; Kocku, Wieffer; Jahanbakhsh, Szymanski, Idrisssi; Gimenez.

I precedenti tra le due squadre

  • Incontri precedenti: 4
  • Vittorie Roma: 2
  • Pareggi: 1
  • Vittorie Feyenoord: 1
  • Gol Roma: 4
  • Gol Feyenoord: 3

Quella nella gara di andata è stata la prima sconfitta della Roma nei quattro precedenti contro il Feyenoord, fino a quel momento battuto per due volte oltre a un pareggio.

La memoria va ovviamente alla finalissima di Conference League della scorsa stagione, dove proprio le due squadre si sono sfidate per aggiudicarsi la prima vittoria nella competizione. Il risultato ormai lo sappiamo, con i giallo rossi che alzano la Coppa grazie al gol di Zaniolo alla mezz’ora, per poi resistere agli assalti olandesi (che chiuderanno con il 63% di possesso palla).

Prima ancora, nel 2015, c’era stata la sfida ai sedicesimi di Europa League, con un doppio confronto ancora a favore della Roma che chiude con un parziale di 3-2 dopo aver pareggiato all’Olimpico (1-1) ma riuscendo a importi per 2-1 al De Kuip di Rotterdam.

Proprio in Olanda l’ultimo scontro, quello della gara di andata, favorevole ai capitolini in quanto a statistiche (addirittura un 2.04 di expected gol), ma terminato con la vittoria del Feyenoord con un gol di scarto (gol di Wieffer nella ripresa).

Roma vs Feyenoord: statistiche a confronto

Per quanto riguarda le statistiche in Europa League, la differenza maggiore la troviamo nella fase offensiva, dove a un sostanziale pareggio in quanto a conclusioni (14-4 tiri a partita per la Roma contro i 14.2 degli olandesi), si riflette invece una netta distanza in termini di gol realizzati: 1.4 di media per la Roma mentre sono circa 2.4 per il Feyenoord.

Leggero vantaggio per gli ospiti anche per quanto riguarda il dato del possesso palla (54% contro 46%) e per la precisione nei passaggi (84% contro 79%), mentre i giallo rossi si fanno preferire soprattutto nei Duelli Aerei vinti, con un 58% contro appena il 39% del Feyenoord (e potrebbe essere una delle chiavi del match).

Per il resto la Roma ha sempre raggiunto la semifinale nelle ultime tre occasioni in cui era arrivata ai quarti in una competizione europea (in Champions contro il Barca nel 2017/18, in Europa League contro l’Ajax nel 2020/21 e in Conference contro il Bodo/Climt la scorsa stagione), puntando così la sua settima semifinale della sua storia in tornei UEFA.

Analisi della partita

Il Feyenoord avrà un vantaggio notevole da giocarsi in casa dei giallo rossi, potendo di fatto agire di rimessa senza forzare troppo la partita, con due risultati su tre a disposizione.

Non che tra le caratteristiche degli olandesi ci sia una difesa a oltranza (non hanno mai segnato nemmeno un gol in contropiede, ma quasi tutti su azione manovrata), ma certo la velocità di alcuni suoi elementi potrebbe essere letale nelle ripartenza con la Roma costretta all’offensiva.

Messi alle strette, gli ospiti potrebbero aprire le maglie difensive e commettere qualche errore (quasi un gol a partita subito anche in campionato, che pure stanno dominando), ma in quel caso la Roma dovrà essere brava e soprattutto cinica nel sfruttare quelle occasioni, cosa che non sempre è stata capace di fare fin qua (nè in campionato, dove ha il peggior attacco delle prime sette, nè in coppa, dove ha appena un 9% di media gol per tiro).