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Tre su tre per Roberto Mancini, gli Azzurri ottengono la terza vittoria di fila contro la Lituania, ancora una volta per 2-0

L’Italia supera anche l’ostacolo Lituania. Non era per niente facile l’impegno di stasera a Vilnius, sia per la stanchezza dei giocatori dovuta alle tante gare ravvicinate, sia perché l’avversario era uno dei più ostici, tant’è che ha fatto soffrire la Svizzera nella sfida precedente. Su un campo in condizioni non facili, il Mancio punta a un turnover pressoché completo, cambiando dieci titolari rispetto all’ultima volta, con la conferma del solo Donnarumma in porta. I giovani Bastoni e Mancini comandano bene la difesa, bene anche l’atalantino Toloi alla sua prima in Nazionale, ma è là davanti che la squadra fatica, difatti il primo tempo scivola via nella noia, pochissimi gli spiragli trovati dall’Italia. Il tecnico jesino azzecca le mosse all’intervallo: escono El Shaarawy e Pellegrini, al loro posto Federico Chiesa e Stefano Sensi. Ed è proprio il centrocampista dell’Inter, reduce da una stagione complicata, a sbloccarla dopo due minuti dal suo ingresso in campo, grazie a un tiro da fuori deviato da Simkus.

A questo punto gli Azzurri cercano il raddoppio, sfiorandolo con Pessina, Locatelli e Immobile. È proprio la punta della Lazio a fallire le occasioni migliori, errori che potevano costare caro visto il tentativo di Eliosius, che impegna severamente Donnarumma. Il pareggio è sventato, e anche lo stesso Immobile arrotonda alla fine, segnando su rigore al 94esimo. Complimenti dunque all’Italia di Mancini: tre vittorie di fila, in pochi giorni, contro squadre toste, non è roba da tutti. E ora appuntamento all’Europeo, prima di rituffarsi nelle qualificazioni a settembre. Chiudiamo con i risultati delle altre big europee: stavolta la Spagna in scioltezza, 3-1 sul Kosovo, mentre la Francia passa a Sarajevo con la Bosnia solo grazie a un gol di Griezmann all’ora di gioco. Gran colpo dell’Inghilterra, 2-1 sulla Polonia con il gol decisivo confezionato dai difensori Stones e Maguire, mentre il miracolo della giornata è della Macedonia del Nord, che grazie a un eterno Goran Pandev e al napoletano Elmas prende tre punti d’oro alla corazzata Germania.

Foto: GettyImages

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