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Turno infrasettimanale per la Premier League.

Il campionato più bello del mondo torna con la 24ª giornata, dopo che nel weekend è andato in scena un quarto turno di FA Cup ricco di sorprese.

Il duello tra Manchester City e Liverpool riprende quota: la banda di Guardiola prima con 57 punti e 9 di vantaggio sui reds attende il Brentford, con la formazione di Klopp alle prese con un Leicester in piena crisi e una gara in meno rispetto ai Citizen: dunque il meno nove è un potenziale meno sei.

Tutto questo a svantaggio di un Chelsea che il 24° turno lo ha già anticipato lo scorso 18 gennaio, con il pareggio in casa dell’ostico Brighton per 1-1: i blues infatti stanno per giocarsi il Mondiale per Club e il campionato appare come un discorso ormai chiuso dalle parti di Stamford Bridge.

Grandissima bagarre per la quarta piazza, con quattro squadre in due punti che diventano cinque nell’arco di quattro lunghezze. Il Manchester United al momento è sulla quarta casella e va a far visita al Burnely, con il West Ham staccato di un punto e di scena in casa contro il Watford che nel frattempo ha licenziato Ranieri e ingaggiato Roy Hodgson come terzo allenatore della stagione.

A quota 36 e a meno due dallo United, ecco la coppia londinese Tottenham – Arsenal: la squadra di Antonio Conte ha tre gare da recuperare e nel turno infrasettimanale riceve il Southampton, con i gunners in casa di quei Wolves che inseguono a quota 34 punti.

Il quadro del 24° turno è completato da Newcastle – Everton, Norwich – Crystal Palace e Aston Villa – Leeds. Vediamo cosa ci attende nel dettaglio.

Manchester City – Brentoford

Obiettivo quota 15.

La formazione guidata da Pep Guardiola è imbattuta da 14 gare di fila in campionato, con 13 vittorie e un pareggio arrivato proprio prima della sosta. I Citizen sono al comando con 57 punti e stanno volando verso il bis di titoli, mentre la formazione londinese dopo una bella partenza sta faticando in classifica: 23 punti e 4 KO di fila negli ultimi 450 minuti.

Dopo la vittoria per 1-0 all’andata, il Manchester City potrebbe vincere anche la gara di ritorno in campionato contro il Brentford per la prima volta dal 1936-37, stagione in cui vinse il suo primo titolo nella massima serie. Questa è la prima trasferta del Brentford contro il Man City in una qualsiasi competizione dall’ottobre 1989 in Coppa di Lega, quando perse 4-1 a Maine Road sotto la guida di Steve Perryman.

Da quando ha perso 2-0 contro il Crystal Palace a ottobre, il Man City ha vinto le successive sei partite casalinghe di campionato, con un punteggio complessivo di 20-4. In generale, il City ha segnato 771 gol in 353 partite di Premier League all’Etihad Stadium (2.2 a partita), la miglior media gol per una squadra in uno stadio specifico nella competizione (minimo 20 partite).

Il Brentford ha perso le ultime quattro partite e non perde cinque gare di fila in campionato da dicembre 2007, sotto la guida di Terry Butcher in League Two. Non solo, ma le Api londinesi, dopo aver mantenuto la porta inviolata in tre delle prime cinque sfide di Premier League (0.4 gol subiti a partita), hanno registrato un solo clean sheet nelle successive 18 gare nella competizione (2 gol subiti in media a partita).

Chi segna per primo vince. Nessuna squadra ha aperto le marcature in più partite di questa Premier League rispetto al Man City, con i Citizens che hanno vinto tutte le 17 gare in cui hanno segnato per primi. Solo due squadre hanno avuto una percentuale di vittorie del 100% nelle sfide in cui sono andate in vantaggio in una intera stagione di Premier League: il Portsmouth nel 2007-08 (14/14) e il Manchester United nel 2017-18 (21/21).

Liverpool – Leicester City

Tenere vive le speranze.

Questo il motto dalle parti di Anfield Road, quando la classifica dice meno nove dalla vetta e un match da recuperare. I reds sono imbattuti da 270 minuti, con 7 punti in 3 gare, oltre ad aver eliminato il Cardiff domenica in FA Cup per 3-1. Momento nerissimo per le Foxes: travolti 4-1 in Coppa dal Nottingham Forest che gioca una categoria sotto, oltre ad accusare un ritardo pesantissimo in classifica. L’ex reds Rogers ha 26 punti (con tre gare da recuperare) e un solo successo nelle ultime tre gare.

Tris cercasi, o tris da evitare? Il Liverpool ha perso le ultime due partite di Premier League contro il Leicester e non arriva a tre sconfitte di fila nella massima serie contro le Foxes da novembre 1963.

Fortino Anfield. Il Liverpool è imbattuto nelle ultime 14 partite di Premier League ad Anfield (10V, 4N) e ha vinto le ultime cinque di fila, la sua migliore serie di vittorie casalinghe da una di otto di fila tra luglio e dicembre 2020.

Una trappola ben collaudata: Il Liverpool ha visto gli avversari in fuorigioco 90 volte in 22 partite di questa Premier League, almeno 41 volte in più rispetto a qualsiasi altra squadra. Contro il Liverpool le squadre hanno una media di 4.1 fuorigioco a partita, la media più alta da quella che fece registrare il Man City nel 2007-08 (con gli avversari in fuorigioco 168 volte in 38 partite, 4.4 a match).

La vendetta dell’Ex. Dopo la vittoria per 1-0 all’andata, l’allenatore del Leicester Brendan Rodgers potrebbe diventare solo il secondo ex allenatore del Liverpool nella storia a vincere entrambe le gare stagionali in campionato contro i Reds dopo aver lasciato il club, dopo Kenny Dalglish nel 1993-94 con il Blackburn.

Burnely – Manchester United

Cancellare la delusione di FA Cup.

Ragnick detta l’imperativo ad Old Trafford, quattro giorni dopo la sconfitta ai rigori contro il Boro (milita nel Championship) che escluso i diavoli rossi dalla competizione. In casa dell’ultima in classifica c’è da fare bottino pieno per blindare la quarta piazza (con una gara in meno, ndr), oltre che ad allungare la striscia positiva a 4 match di fila. I padroni di casa sono il fanalino di coda a quota 13, a meno tre dalla salvezza diretta e con ben 4 match da recuperare.

Bestia nera. Il Burnley ha perso le ultime cinque partite casalinghe di Premier League contro il Manchester United, senza mai segnare. L’unica volta che i Clarets hanno perso sei match interni di fila senza trovare la rete nella loro storia in campionato è stato contro i Wolves tra il 1983 e il 2002.

Da quando ha perso la prima sfida di Premier League contro il Burnley nell’agosto 2009, il Man Utd ha perso solo una delle successive 14 gare contro i Clarets (9V, 4N), perdendo 2-0 in casa nel gennaio 2020.

Momento speciale: Questa sarà la 5.000ª partita di campionato del Burnley nel calcio inglese dalla fondazione della Football League nel 1888. I Clarets sono solo la seconda squadra a raggiungere questo traguardo, dopo il Preston North End.

Dopo aver perso cinque delle ultime sette partite di Premier League con Ole Gunnar Solskjær (1V, 1N), il Manchester United ha perso solo una delle 10 gare sotto la guida di Michael Carrick/Ralf Rangnick (6V, 3N). I Red Devils sono inoltre imbattuti da cinque trasferte in campionato (2V, 3N), dall’ultima gara della gestione Solskjær (sconfitta per 4-1 vs Watford).

Il Manchester United ha segnato in tutte le 11 trasferte di questa Premier League: 18 gol in totale, di cui solo quattro nel primo tempo.

Cristiano Ronaldo, 37 anni il 5 febbraio, potrebbe diventare il terzo giocatore almeno 37enne a segnare in Premier League con il Manchester United, dopo Ryan Giggs e Paul Scholes. Nella storia della competizione, solo il Blackburn (Kevin Moran, Mark Hughes, Tugay) e il Bolton (Gudni Bergsson, Les Ferdinand, Gary Speed) hanno avuto tre marcatori di almeno 37 anni.

Tottenham – Southampton

Antonio Conte lancia l’assalto al quarto posto.

Spurs a caccia dei tre punti per mettere nel mirino la qualificazione alla prossima Champions League: 36 punti e meno due dallo United, senza dimenticare che i londinesi hanno 3 match in meno. C’è da cancellare la sconfitta nel derby contro il Chelsea arrivato prima della sosta. I Saints, con 25 punti e una gara da recuperare, hanno vinto solo due delle ultime 5 giornate.

Il Tottenham ha vinto le ultime cinque partite casalinghe di Premier League contro il Southampton, dopo la sconfitta interna per 2-1 al White Hart Lane nel maggio 2016.

Il Southampton ha perso 13 delle ultime 19 partite di Premier League contro gli Spurs (3V, 3N), anche se ha pareggiato 1-1 all’andata – non resta imbattuto in entrambe le partite stagionali contro il Tottenham dal 2003-04 (2V).

Un fortino nel Nord di Londra. Gli Spurs hanno vinto 7 delle 10 partite casalinghe di questa Premier League (1N, 2P): è solo la seconda volta nelle ultime 10 stagioni che gli Spurs vincono almeno sette delle prime 10 gare interne, dopo le otto vittorie nel 2016-17 con Mauricio Pochettino.

Problema difesa. Da inizio 2021, il Southampton ha subito 57 gol in trasferta in Premier League, almeno 18 più di qualsiasi altra squadra. Sotto la guida di Ralph Hasenhüttl, i Saints hanno incassato tre o più gol in 19 trasferte su 60 (32%).

Antonio Conte ha vinto 20 delle ultime 21 partite interne in campionato tra Inter e Tottenham, pareggiando 2-2 con il Liverpool la restante gara.

È imbattuto nelle prime cinque partite casalinghe con gli Spurs: solo Peter Shreeves (prime sei gare nel 1984) e George Graham (prime 11 nel 1998-99) hanno avuto un avvio migliore in casa alla guida degli Spurs nella massima serie.

Tutte le altre gare del turno infrasettimanale di Premier

Il programma della 24ª giornata si completa in Premier League con altri 5 match. Vediamo cosa ci attende.

  • Newcastle United – Everton: Il Newcastle ha vinto la partita casalinga di Premier League contro l’Everton la scorsa stagione, 2-1 sotto Steve Bruce. I Magpies non vincono due gare interne consecutive di campionato contro i Toffees da una serie di tre tra marzo 2002 e aprile 2004. L’Everton è andato a segno nelle ultime 10 trasferte di campionato contro il Newcastle, una serie iniziata nel 2010-11. È la più lunga serie in corso di gol fuori casa contro un’avversaria per i Toffees in Premier League, che non fanno meglio nella massima serie dal 1995, quando arrivarono a segnare per 12 trasferte di fila contro il Bolton.
  • West Ham United – Watford: Il West Ham ha vinto le ultime quattro partite di Premier League contro il Watford, segnando almeno tre gol in ciascuna vittoria, incluso il 4-1 a Vicarage Road nella gara di andata. Il Watford ha perso il 73% delle sue trasferte in Premier League a Londra (29/40), la percentuale di sconfitte nella capitale più alta tra le squadre ad aver giocato in più di due stagioni nella competizione.
  • Norwich City – Crystal Palace: Il Norwich non vince da sei partite di Premier League contro il Crystal Palace (2N, 4P), dopo la vittoria per 1-0 nel novembre 2013 durante la gestione Chris Hughton. Il Crystal Palace ha perso solo due delle ultime 20 sfide di campionato contro il Norwich (11V, 7N), entrambe le sconfitte arrivate a Carrow Road, nel 2007-08 e nel 2013-14.
  • Aston Villa – Leeds United: L’Aston Villa ha perso le ultime due partite casalinghe di campionato contro il Leeds, 3-2 in Championship a dicembre 2018 e 3-0 in Premier League la scorsa stagione – non ha mai perso tre gare di fila in casa contro i Whites. Questa sarà la 4000ª partita di campionato del Leeds da quando si è unito alla Football League nel 1920. Le ultime quattro squadre a raggiungere questa cifra da squadra della Premier League hanno tutte perso la loro 4000ª gara: Spurs a novembre 2017 (1-2 vs Leicester), Watford ad aprile 2018 (0-1 vs Huddersfield), Bournemouth a dicembre 2019 (0-2 vs Brighton) e Crystal Palace a luglio 2020 (2-3 vs Chelsea).
  • Wolverhampton Wanderers – Arsenal: Dopo aver perso le prime quattro partite di Premier League contro l’Arsenal a Molineux, i Wolves hanno vinto due delle ultime tre (1P), vincendo 3-1 nel 2018-19 e 2-1 la scorsa stagione. L’Arsenal potrebbe perdere due partite di campionato consecutive in trasferta contro i Wolves per la prima volta da febbraio 1975, dopo la sconfitta per 2-1 della scorsa stagione.

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