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Dopo un’annata in caduta libera, Tottenham e Liverpool sembrano essere tornate in carreggiate e la partita di cartello della settima giornata di Premier League, vedrà queste due compagini darsi battaglia per un perdere contatto con la vetta della classifica. Il recente passato sembra essere di fatto archiviato ed ora l’obiettivo è riscattarsi e per quanto possibile insidiare il primato del Manchester City. I padroni di casa hanno sin qui collezionato 4 vittorie e 2 pareggi, mentre i Reds 5 successi ed una sola X nel match d’esordio contro il Chelsea.

Postecoglou sembra aver portato una ventata d’aria fresca negli ambienti Spurs ed il rendimento del collettivo sta facendo rimpiangere sempre meno l’addio di Harry Kane. Entusiasmo sembra essere la parola chiave del tecnico. Pur essendo ancora in cerca dello schema definitivo, l’ex Celtic ha potuto sin qui contare su new entry motivate e propositive ed una inamovibile certezza, ovvero il neo capitano Son.

Nel corso della scorsa stagione il Liverpool ha lasciato sul campo punti importanti e prestazioni che hanno lasciato a desiderare e non poco. Pareva quasi che il ciclo di Klopp alla guida dei Reds fosse giunta al termine. Invece, i giocatori hanno reagito e stanno lavorando di modo che quanto accaduto l’anno passato non si ripeta. Il rinnovamento apportato a centrocampo ha indubbiamente riportato entusiasmo e maggiore continuità.

Tottenham-Liverpool: le informazioni utili

Dove e quando si gioca

Arsenal-Tottenham andrà in scena sabato 30 settembre 2023 alle ore 18.30 presso il Tottenham Hotspur Stadium di Londra.

Dove vedere la partita

Il match sarà visibile in esclusiva su Sky oppure in streaming tramite l’app SkyGo.

Le probabili formazioni

Il Tottenham si affaccia alla sfida casalinga contro il Liverpool dopo aver messo nel bottino 14 punti ed essersi posizionato al 4° posto in classifica. Gli Spurs arrivano dal pareggio in trasferta contro l’Arsenal e ciò gli permettere di poter vantare sin qui un’importante imbattibilità ai fini della classifica.

Postecoglou sta ancora cercando la quadra dopo l’addio di Kane. Nonostante i gol non manchino ed uno dei simboli della squadra se ne sia andato, il tecnico sta cercando di trovare la giusta combinazione in attacco. Il rendimento di Kulusevski, Maddison e Son è di altissimo livello, tant’è che il greco può permettersi di lasciare un campione quale Richarlison in panchina. Lo stesso si può dire per Udogie. L’ex Udinese si è mostrato all’altezza del campionato inglese tant’è che è ormai il titolare assoluto della fascia sinistra.

Il Tottenham si presenterà in campo verosimilmente con il 4-2-3-1, duplicando così la formazione vista contro l’Arsenal. Questo schieramento ha permesso loro di essere propositivi ma al contempo attenti in fase difensiva. Tuttavia, se così dovesse essere, Richarlison non avrà una maglia da titolare ma potrebbe essere decisivo a partita in corso.

Sono 16 i punti sin qui realizzati dal Liverpool che dopo la loro peggior stagione da quando Jurgen Klopp è sulla panchina dei Reds sono pronti a tornare combattere per il vertice. Ad essere cambiato maggiormente è il centrocampo, reparto che ha ricevuto le critiche più feroci lo scorso anno.

Gli addii di Milner e Henderson, due bandiere del Liverpool, sono stati cocenti ma il club si è subito dato da fare per sopperire a questa mancanza. Gravenberch, Mac Allister e Szoboszlai sisono subito ben adattati con il resto della squadra ed è auspicabile una loro titolarità anche contro gli Spurs. La difesa è pressoché invariata. Il reparto offensivo gode di ottima salute ed anche gli eccellenti alternative. Oltre all’ormai noto Salah, Klopp può contare su Diogo Jota, Nandez e Gakpo, con questi due in ballottaggio ed il secondo momentaneamente in netto vantaggio.

Le innumerevoli alternative in attacco hanno permesso di segnare tre gol in quasi tutte le partite sin qui giocate. Segno questo di una spiccata spinta propositiva che il Liverpool dovrà continuare a sfruttare per proseguire la scia vincente in atto.

TOTTENHAM (4-2-3-1): Vicario; Porro, Romero, van de Ven, Udogie; Bissouma, Sarr; Kulusevski, Maddison, Johnson; Son

LIVERPOOL (4-3-3): Alisson; Gomez, Matip, van Dijk, Robertson; Gravenberch, Mac Allister, Szoboszlai; Salah, Gakpo, Diogo Jota

I precedenti tra Tottenham e Liverpool

Tottenham e Liverpool si sono affrontati complessivamente 147 volte. Il bilancio della sfida è nettamente a favore degli uomini di Klopp.

  • 38 vittorie Tottenham
  • 37 pareggi
  • 73 vittorie Liverpool
  • 173 reti siglate dal Tottenham
  • 242 reti siglate dal Liverpool

In Premier League le sfide sono state in tutto 62. Di seguito i dati.

  • 14 vittorie Tottenham
  • 17 pareggi
  • 31 vittorie Liverpool
  • 73 gol messi a segno dal Tottenham
  • 109 gol messi a segno dal Liverpool

Nel campionato inglese le partite giocate in casa degli Spurs sono 31

  • 12 vittorie Tottenham
  • 8 pareggi
  • 11 vittorie Liverpool
  • 42 reti messe a referto dal Tottenham
  • 45 reti messe a referto dal Liverpool

Statistiche a confronto: i numeri di Tottenham e Liverpool

Questa sfida, anche dal punto di vista dei numeri, si prospetta essere piuttosto equilibrata ed al contempo combattiva che sicuramente alletterà gli spettatori presenti al Tottenham Hotspur Stadium.

I padroni di casa sono una squadra che crea molto ma non sempre concretizza. Gli Spurs effettuano in media 19 tiri a partiti e l’accuratezza è di circa l’87.6%.

Non solo, gli uomini di Postecoglou hanno un discreto possesso palla, tant’è che sono quinti in Premier League in questa statistica, con una media del 57.1%. Questo è dovuto ad un centrocampo più solido che grazie alle indicazioni del tecnico riesce a mantenere maggiormente le redini del gioco.

Il Tottenham può vantare ottimi numeri anche nei due restanti reparti. Gli Spurs hanno il terzo miglior attacco del campionato, con 15 reti realizzate ed alle spalle solo di Manchester City e Brighton, e la quarta miglior difesa con soli 7 gol subiti.

Altro dato interessante riguardano Maddison e Salah. Primi a pari merito per il numero di assist, quattro, sin qui messi a segno. L’egiziano può vantare anche un’ottima media, 3.3, rispetto ai tiri in porta.

Il Liverpool è secondo per quanto riguarda il numero di duelli aerei vinti. La percentuale parla chiaro, si tratta 61.2%. I Reds sono alle spalle solo del Chelsea.

Altro numero intrigante riguarda le reti messe a segno. In ben quattro delle sei partite giocate in campionato, il Liverpool ha vinto il match con tre gol realizzati. Eccezion fatta quindi solo per l’esordio contro il Chelsea, 1-1, e l’1-2 in casa del Newcastle.

Quale partita aspettarsi

Sarà senza dubbio una partita divertente, esattamente come lo sono stati gli ultimi sei scontri. Sono due squadre che in questa stagione ricercano il riscatto e la chiave di lettura può essere la continuità.

Può giovare, in questo contesto, la mancanza dell’impegno europeo al Tottenham che può concentrare tutte le sue energie per raggiungere il miglior risultato possibile in campionato. D’altro canto il Liverpool punta a tornare sulla cresta dell’onda e dopo l’insipido pareggio all’esordio contro il Chelsea, ora può dare una netta prova di forza in Premier League contro una big.

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