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La 24^ giornata di Premier League rinnova il triello in vetta alla classifica.

Liverpool sempre al comando, con Manchester City e Arsenal in scia. Ma la vera notizia è il ritorno in campo a 360 gradi di Haaland che stende con una doppietta l’Everton.

Recuperato De Bruyne prima e il norvegese poi, Guardiola gongola e manda chiari messaggi a Klopp e Arteta, in attesa del recupero della prossima settimana che potrebbe spedire al primo posto i campioni in carica.

Vediamo nel dettaglio.

Una doppietta dai mille volti

Oltre un mese di assenza per Erling Haaland: il City non ha certo faticato in sua assenza, con i vari Foden, Alvarez, Doku e Grealish a tirare la carretta, ma averlo a disposizione è tutta un’altra musica per Pep Guardiola. E lo stesso attaccante norvegese ha risposto da par suo nel complicato match contro l’Everton.

I Toffees per 71 minuti hanno retto contro i Campioni d’Inghilterra ed Europa in carica, poi lo stesso Haaland ha bucato Pickford due volte nel giro di 15 minuti. Una doppietta pesante che vale tre punti decisivi per il City nella rincorsa al primo posto: al momento i Citizens restano staccati di due lunghezze dal Liverpool, a quota 52, in attesa appunto del recupero che potrebbe valere il sorpasso.

Ma le due gemme dello scandinavo sono anche dei messaggi che non passano inosservati. Ai rivali nella lotta per il titolo appunto, ma anche in chiave europea, considerando che la Champions riparte in serata con il City di scena a Copenaghen e mette nel mirino il back to back di trionfi.

La sola presenza di Haaland in campo è una manna da cielo a livello di gioco per gli Sky Blues e anche a livello psicologico. Due aspetti fondamentali e che di conseguenza diventano un problema per gli avversari. Uno spauracchio assoluto che costringe alle varie difese a delle marcature rigide.

Atteggiamenti difensivi che spesso concentrano tutte le attenzioni sul norvegese e lasciano maggior libertà ai suoi compagni di reparto: insomma, un problema dietro l’altro. Senza dimenticare la voracità realizzativa dell’ex Borussia che nonostante le marcature strette non perdona alla minima occasione.

Infine, ma non per ultimo, a livello morale la doppietta per Haaland significa essere tornato al top in campo e al comando della classifica marcatori. 16 gol e staccato Salah che lo aveva raggiunto a dicembre, prima di partire alla volta della Coppa d’Africa.

Liverpool e Arsenal sugli attenti

Il City ha aperto la 24^ giornata, nel lunch match del sabato e per qualche ora è rimasto al comando in solitario, prima del successo per 3-1 del Liverpool sul Burnely. Un risultato che non deve ingannare. La formazione di Klopp ha dovuto sudare più del previsto per avere la meglio sui Clarets, nonostante una retrocessione che appari quasi certa per la truppa di Kompany. I tre punti conquistati ad Anfield hanno riportato subito al comando Nunez e soci.

Domenica poi, la riposta con il botto da parte dell’Arsenal. I derby sono sempre partite che possono nascondere mille insidie, a maggior ragione sé quell’avversario è il West Ham di Moyes che naviga a ridosso dei quartieri nobili. E invece, gli uomini di Arteta hanno messo in scena un dominio assoluto. 6-0 per i Gunners, con la pratica chiusa già nella prima frazione grazie al parziale di 4-0 e arrotondando il risultato nella ripresa. I londinesi rispondono presente.

Europa e Recuperi sullo sfondo

In terra inglese si entra nel periodo più intenso della stagione. Da una parte gli impegni di Premier League e dall’altra i match da dentro o fuori a livello di coppe europee. Impegni che diventano fitti e possono gravare sulla condizione fisica delle varie squadre. Un aspetto che può incidere come non mai nella volata al titolo.

Il Manchester City bagna questa sera il ritorno in Champions League, con il primo round degli ottavi di finale in Danimarca, mentre la prossima settimana giocherà il già citato recupero in casa contro il Brentford che arriverà 72 ore dopo la sfida interna contro il Chelsea valido come 25^ giornata. Nel 26^ turno i Citizens saranno di scena sul terreno del Bournemouth, con l’ottavo di finale di FA Cup vs Luton in trasferta a completare il mese di febbraio.

Il Liverpool tornerà a giocare in Europa League solo a marzo, visto che i Reds hanno chiuso al primo posto nella fase a gironi. In compenso, saranno gli impegni “nazionali” a tenere banco. Nel prossimo weekend la squadra di Klopp incrocerà a Londra il Brentoford e quattro giorni dopo il Luton in casa. Il 25 febbraio finale di League Cup a Wembley contro il Chelsea e il 28 febbraio spazio all’ottavo di finale di FA Cup: ad Anfield contro il Southampton.

Arsenal che ha sicuramente meno gare da giocare, alla luce del cammino interrotto al terzo turno contro il Liverpool in FA Cup. Gunners in campo nel fine settimana a Burnley, mentre quattro giorni dopo gara di andata degli ottavi di finale di Champions League ad Oporto e di nuovo in Premier League il 24 febbraio sul terreno amico contro il Newcastle.

Potrebbero essere le settimane decisive per il titolo in Premier League.