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Molto più di un big match.

Arsenal – Manchester City è il match di cartello dell’ottava giornata. Chi vince prende tre punti pesantissimi.

Gunners secondi e staccati di una sola lunghezza dai rivali. In caso di vittoria opererebbero quel sorpasso al comando che lo scorso anno è avvenuto a parti inverse, con gli uomini di Arteta beffati nella volata primaverile.

Guardiola compatta i suoi, dopo il 2-1 patito sul terreno dei Wolves che è costata la prima sconfitta in campionato, dopo sei vittorie di fila. Per i Citizens vincere, vorrebbe dire blindare il primo posto e mettere a distanza di sicurezza i londinesi.

Insomma, una partita nella partita. Vediamo nel dettaglio.

Tutto su Arsenal – Manchester City

  • Quando si gioca la gara

Arsenal – Manchester City è la super sfida dell’ottava giornata di Premier League, in programma domenica 8 ottobre alle 17.30, allo stadio Emirates di Londra, in Inghilterra.

  • L’arbitro del match

A dirigere la partita sarà Michael Oliver che in stagione ha già collezionato 11 gettoni; quattro in Champions e gli altri sette in Premier League. Complessivamente il fischietto di Ashington ha estratto 42 cartellini gialli, di cui 29 in campionato, a cui si aggiungono tre calci di rigore assegnati sempre in ambito nazionale.

  • Dove vedere la sfida

Arsenal – Manchester City è in diretta ed esclusiva, come tutta la Premier League, su Sky. La diretta streaming è possibile sia su SkyGo e sia su NowTv.

Arsenal – Manchester City: le probabili formazioni

Arsenal – Manchester City accende la curiosità sulle scelte dei due allenatori in ottica formazioni.

Saka in forte dubbio per la sfida di domenica, con Vieira che prende il suo posto nel tridente offensivo. Torna White come terzino sinistro nella difesa a 4, con Rice metronomo in mediana.

Guardiola cambia qualche elemento rispetto alla vincente trasferta di Lipisa, con Stones e Kovacic dal primo minuto al centro della difesa e del centrocampo. Ovviamente Haaland è inamovibile dall’attacco dei Campioni in carica.

  • Arsenal (4-3-3): Ramsdale; Tomiyasu, Saliba, Grabiel, White; Odegaard, Rice, Havertz; Vieira, Gabriel Jesus, Trossard. All. Arteta.
  • Manchester City (4-2-3-1): Ederson; Walker, Stones, Dias, Gvardiol; Rodri, Kovacic; Foden, Alvarez, Grealish; Haaland. All. Guardiola.

I Precedenti

Arsenal – Manchester City si gioca per la 140^ volta, tra le due formazioni. Nel bilancio si parla londinese, con 67 vittorie dei Gunners, a fronte di 38 successi dei Campioni in Carica, con 34 pareggi a completare il quadro.

All’Emirates, i Citizens sono imbattuti da sette trasferte di fila in casa dei rivali per quanto concerne il campionato: un pareggio e ben sei vittorie consecutive nelle ultime sei sfide. L’ultima vittoria dei padroni di casa risale al 21 dicembre 2015: 2-1 e quasi 8 anni di digiuno.

Il confronto più recente è dello scorso agosto, nella finale del Community Shield: 1-1 nei 90 minuti e successo dagli 11 metri per l’Arsenal.

Le statistiche

La formazione di Arteta è ancora imbattuta, con 5 successi e due pareggi, con 17 punti totali. Nelle ultime cinque partite, i Gunners hanno ottenuto 11 punti e sfruttando il KO del City nell’ultimo turno, si sono portati ad una lunghezza dai rivali. In Coppa è arrivata la sconfitta a Lens per 2-1.

Dopo il crollo primaverile dello scorso anno che è costato un titolo che manca dal 2004 nel Nord di Londra, ecco che i biancorossi vogliono lasciare il segno in questa stagione: maggior esperienza, rispetto allo scorso campionato e la rabbia di chi ha sete di vendetta. Insomma, l’Arsenal fa sul serio.

Gli Sky Blues dopo sei successi di fila, sono caduti per la prima volta in stagione, sul terreno dei Wolves. 17 gol fatti, per il terzo miglior attacco del campionato, a fronte di cinque gol incassati: miglior difesa della Premier League. In quel di Londra il muro difensivo dovrà reggere agli attacchi dei padroni di casa.

Guardiola compatta i suoi, dopo la vittoria per 3-1 a Lipsia in Champions League. Serve la prestazione perfetta per difendere la prima posizione, dagli assalti dei Gunners e del Tottenham, senza dimenticare il Liverpool. Concorrenza serrata e che potrebbe dar vita ad un mischione incredibile.

Che gara attendersi

Spettacolo, emozioni e reti. Questi gli ingredienti principali di una sfida che vale tanto in ottica classifica, ma la mentalità dei due allenatori va ben oltre la posta in palio.

C’è da capire come reagiranno i padroni di casa all’assenza di Saka, il vero valore aggiunto della squadra di Arteta, con il City che potrebbe aver accusato il primo ko stagionale: Haaland resta il pericolo numero uno per i Gunners e Guardiola si affida al norvegese per uscire indenne dall’Emirates.

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