Il Milan prosegue nella sua campagna trasferimenti estiva sia in entrata che in uscita e se il fronte Vlahovic sembra essersi arenato per via dell’inserimento nella trattativa dei cugini nerazzurri dell’Inter e le richieste del procuratore Risic, si lavora per regalare a Massimiliano Allegri i giocatori richiesti nei ruoli che l’allenatore livornese considera chiave.
Mercato attivo
Il sacrificio per portare l’allenatore ex Juve a Milano sponda rossonera, non è il solo che la società ha provveduto a mettere sul tappeto, alla luce del fatto che le trattative che si possono considerare chiuse, non sono di poco conto.
Per quanto riguarda gli affari già conclusi, il fiore all’occhiello del mercato rossonero è l’acquisto di Samuele Ricci, talentuoso centrocampista arrivato dal Torino e in orbita nazionale, che ha firmato un quinquennale, per una spesa in relazione al cartellino da 25 milioni di Euro.
Da svincolato è giunto anche uno dei giocatori che hanno fatto la storia del calcio degli ultimi 10/15 anni, Luka Modric, del quale capiremo più avanti che tipo di collocazione Allegri gli riserverà, accompagnato dai rientri per fine prestito di Saelemaekers, Bennacer, Okafor, Adli, Pobega, Lorenzo Colombo e Devis Vasquez.
Fine prestito che ha riguardato, questa volta in uscita, Camarda, un deludente Joao Felix, Tommy Abraham, Sottil e Walker, mentre si sono svincolati Florenzi e Jovic.
Fuori Tijjani Reijnders e Theo Hernandez
Sono arrivate risorse economiche dalle cessioni di Tijjani Reijnders e Theo Hernandez, il primo al City e il secondo in Arabia, al Al-Hilal, mentre hanno lasciato Milano anche Marco Pellegrino, destinazione Boca e il difensore Andrea Bozzolan.
Se è vero come è vero, dunque, che la rosa del Milan non è completa e necessita di qualche miglioramento per riempire le voragini originate dalle cessioni di cui abbiamo appena scritto, lo è altrettanto il fatto che si continua a lavorare in uscita per capire come piazzare i rientri dai prestiti, fatto salvo che alcuni di essi rimarranno sotto la guida di Allegri.
Gli obiettivi di mercato dei quali si parla da più tempo, sono quelli del centrocampista Ardon Jashari del Bruges e il pari ruolo Javi Guerra del Valencia, mentre in difesa il sogno si chiama Giovanni Leoni, sul quale c’è anche l’Inter.
Il già citato Dusan Vlahovic, uno tra Patrick Schick e Victor Boniface del Leverkusen e Breel Embolo del Monaco, sono infine i prospetti per il reparto avanzato.
Si lavora per Estupinan
Massara sta lavorando in modo molto serrato per portare a Milano Pervis Estupinan, anche se la prima offerta da parte dei rossoneri, è stata rispedita al mittente dalla squadra proprietaria del cartellino, Brighton.
Jorge Mendes, il procuratore del giocatore, ha palesemente reso noto che il suo assistito gradirebbe il suo trasferimento in Italia, ma lo scoglio rimane la trattativa tra le due squadre, visto che la dirigenza rossonera, come scrive Fabrizio Romano, vorrebbe chiudere per meno di 20 milioni di Euro, anche se il valore di mercato, secondo Transfermarkt, è di 30 milioni circa, una base sulla quale il Milan non si siede nemmeno al tavolo.
Il 27enne ecuadoregno è il prospetto naturale per provare a rimpiazzare Theo Hernandez sulla fascia sinistra, è nel pieno della sua maturità calcistica e le caratteristiche, se non identiche al francese ceduto in Arabia, lo ricordano per la versatilità che lo pongono nelle idee di Allegri, sia come esterno basso che centrocampista di sinistra.
Il Brighton non ha fretta, visto che il contratto con il sudamericano scade nel 2027 e dal 2022 con la squadra inglese ha giocato 84 partite, segnando 4 reti. E’ in pianta stabile ormai da tempo nella nazionale dell’Ecuador.


