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È in rampa di lancio la giornata numero 13 della Liga, il massimo campionato spagnolo.

Con la sorprendente Real Sociedad in testa alla classifica con 25 punti in 12 partite giocate, a mordere le caviglie ai baschi ci stanno pensando Siviglia e Real Madrid, entrambe potenzialmente prime, in virtù della partita giocata in meno rispetto alla squadra allenata da Alguacil.

Andiamo ad analizzare le partite più importanti del 13° turno.

Celta Vigo-Barcellona

Partiamo con il Barcellona, che ha cambiato guida tecnica, dopo aver cominciato la stagione in maniera negativa con l’olandese Ronald Koeman, esonerato lo scorso 27 ottobre.

I catalani salgono al Estadio de Balaídos, dove ad attenderli ci sarà il Celta di Vigo, impelagato in una posizione non comodissima nella parte bassa della classifica di Liga.

Il neo allenatore del Barca, Xavi, ha cominciato la sua opera di ristrutturazione della squadra, evitando rivoluzioni di sorta e cambiando poco rispetto ai dettami tattici di Koeman ma la manovra, seppur i risultati non siano stati eclatanti, ne ha certamente giovato.

I padroni di casa del Celta Vigo hanno vinto solamente due delle ultime nove partite giocate contro il Barcellona nella Liga (3N, 4P), subendo almeno due gol in sette di questi nove incontri contro la squadra blaugrana. 

Dal canto suo, il Barcellona ha vinto l’ultima gara esterna giocata contro il Celta Vigo nella Liga (3-0 nell’ottobre 2020), terminando così la striscia di cinque partite senza vittoria in trasferta contro la squadra galiziana nella competizione (2N, 3P) – Dalla stagione 2015/16, i blaugrana hanno subito tre sconfitte al Balaídos nella massima serie, più che contro qualsiasi altro avversario affrontato fuori casa in campionato durante questo parziale. 

Urge cambiare rotta per i blaugrana anche e soprattutto in trasferta, visto che il Barcellona non è riuscito a vincere nessuna delle ultime tre gare giocate nella Liga (1N, 2P) perdendo le ultime due gare fuori casa senza segnare – l’ultima volta che la squadra blaugrana ha perso tre incontri esterni di fila nella competizione risale al dicembre 2002 (tre anche in quel caso).

Un occhio di riguardo andrà dato a Iago Aspas, che è stato coinvolto in 10 gol nelle 13 presenze contro il Barcellona nella Liga (sette gol e tre assist), segnando in cinque delle sei partite disputate contro i blaugrana al Balaídos nella competizione (sei gol). 

Si gioca nel pomeriggio di domenica alle 16,15.

Real Madrid-Rayo Vallecano

La serata di domenica propone uno dei match più interessanti della giornata numero 13, Real Madrid-Vallecano.

Il Rayo ha cominciato in modo sorprendente questo scorcio iniziale di Liga, incamerando la bellezza di 20 punti, a fronte dei 24 raccolti dai “blancos“.

La vittoria in trasferta per 1-2 in casa dell’Elche e l’importante successo contro lo Shakthar di De Zerbi in Champions League, ha tenuto alto l’umore della truppa che, in caso di vittoria contro il Rayo, potrebbe già mettersi in testa alla classifica, in attesa di buone notizie da Pamplona, dove è impegnata la capolista.

I precedenti sono quasi tutti a favore dei padroni di casa, visto che, dopo aver vinto 17 partite consecutive contro il Rayo Vallecano tra dicembre 2000 e dicembre 2018 nella Liga, il Real Madrid ha perso l’ultimo incontro contro la squadra neopromossa nella competizione, 0-1 nell’aprile 2019. I “blancos” non hanno mai perso due partite di fila contro il Rayo Vallecano nella massima serie.

Da seguire Radamel Falcao del Rayo Vallecano, che ha segnato in due delle tre partite giocate contro il Real Madrid nella Liga (due gol) ma non è riuscito a segnare nella sua unica gara disputata al Santiago Bernabéu nella competizione.

Dall’altra parte Karim Benzema ha siglato otto gol in nove gare disputate contro il Rayo Vallecano nella Liga, tra cui una tripletta nel dicembre 2015.

Osasuna-Real Sociedad

Ed eccoci alla capolista, la Real Sociedad che fa visita al pericoloso Osasuna, in questo momento settimo in classifica con 19 punti.

I padroni di casa sembrano aver perso ultimamente il loro smalto che li ha portati ai vertici della graduatoria di Liga, alla luce dei due pareggi e una sconfitta raccolti nelle ultime tre partite.

La capolista ha perso la grande occasione di ipotecare il passaggio in Europa League, pareggiando in casa per 1-1 contro lo Sturm Graz, ma prosegue abbastanza spedito il cammino in campionato, dove sono arrivati due pareggi e una vittoria negli ultimi tre match.

L’Osasuna non ha vinto nessuno degli ultimi 10 incontri contro la Real Sociedad nella Liga (5N, 5P), dopo aver vinto sei dei precedenti 10 contro la squadra basca nella competizione (1N, 3P) – l’ultima vittoria dell’Osasuna contro la Real Sociedad è stata nel maggio 2012 (1-0).

Curiosità: l’allenatore dell’Osasuna Jagoba Arrasate, che ha iniziato la sua carriera nella Liga allenando proprio la Real Sociedad (48 panchine), non ha vinto nessuna delle cinque partite giocate contro la squadra di San Sebastian in tutte le competizioni (2N, 3P).

Betis-Siviglia

Super derby in chiusura di giornata, quello tra Betis e Siviglia, entrambe impegnate nella parte alta della classifica, rispettivamente a quota 21 e 24.

Si gioca domenica sera, alle ore 21,00, all’Estadio Benito Villamarín, per uno scontro che va ben oltre la classifica di quest’anno, che serve, se già esso non fosse abbastanza, ad aumentare l’hype per una partita tesissima.

Il Betis non ha mai vinto nelle ultime cinque partite giocate contro il Siviglia nella Liga (1N, 4P), l’ultima vittoria per 1-0 è stata ottenuta grazie a un gol di Joaquín Sánchez nel settembre 2018.

I padroni di casa sono imbattuti negli ultimi cinque derby andalusi giocati tra le mura amiche nella Liga (2V, 3N), compresi tutti e quattro quelli con Manuel Pellegrini come allenatore (2V, 2N) mentre il Siviglia non ha vinto gli ultimi tre derby giocati fuori casa (1N, 2P).

Il Siviglia ha raccolto 24 punti dopo le prime 11 gare disputate nella Liga in corso (7V, 3N, 1P), il loro secondo punteggio più alto nell’era dei tre punti a vittoria in questa fase della stagione dopo 25 punti collezionati nelle prime 11 partite giocate nelle stagioni 1950/51, 2006/07 e 2009/10.

Le altre partite della Liga

  • Athletic Bibao-Cadice non hanno mai pareggiato nessuna delle ultime 12 partite disputate nella Liga (otto vittorie per l’Athletic Bilbao e quattro per il Cadice), dopo che cinque dei precedenti sette incontri tra le due squadre erano finiti in parità nella competizione (due vittorie per la squadra basca).
  • Espanyol-Granada L’Espanyol ha perso solamente tre incontri casalinghi contro il Granada nella Liga (16V, 4N) ma una di queste sconfitte è arrivata proprio nell’ultima partita giocata in casa contro la formazione andalusa nella competizione, 0-3 nel settembre 2019 – i catalani non hanno mai perso due gare di fila contro il Granada nella massima serie.
  • Alaves-Levante I padroni di casa hanno vinto tre delle quattro partite casalinghe contro il Levante nella Liga (1N) – tra le squadre attualmente presenti nella competizione, solamente contro il Levante e il Cadice (2N) la squadra basca è imbattuta in casa nella massima serie.
  • Villarreal-Getafe Interessante il ruolino di marcia recente dei padroni di casa contro il Getafe. Il Villarreal ha vinto tre delle quattro partite casalinghe contro il Levante nella Liga (1N) – tra le squadre attualmente presenti nella competizione, solamente contro il Levante e il Cadice (2N) la squadra basca è imbattuta in casa nella massima serie.
  • Valencia-Atletico Madrid Il Valencia non ha vinto nessuna delle ultime 13 partite contro l’Atletico Madrid nella Liga (5N, 8P), l’ultima vittoria per 3-1 è arrivata nell’ottobre 2014 con Nuno Espirito Santo come allenatore. Questa è la striscia senza vittorie più lunga contro “Los Rojiblancos” nella sua storia nella competizione.
  • Mallorca-Elche Il Maiorca non ha vinto nessuna delle ultime tre partite contro l’Elche nella Liga (2N, 1P) e non ha mai collezionato quattro gare senza una vittoria contro questa formazione nella massima serie.