Vai al contenuto

Non è mai facile per l’Udinese giocare a San Siro contro il Milan, a maggior ragione se i rossoneri sono in lotta per la cima della classifica. I friulani hanno un buon margine sulla zona retrocessione, ma non possono permettersi di abbassare la guardia per non venire risucchiati nuovamente nella lotta salvezza. In quest’ottica, anche un pareggio potrebbe andare bene ai bianconeri.

I precedenti tra le due squadre

Sono solo 5 le vittorie ottenute dall’Udinese a San Siro contro il Milan in 45 precedenti, l’ultima delle quali l’11 settembre 2016 grazie al gol di Stipe Perica. Per il resto i rossoneri hanno collezionato 25 vittorie e 15 pareggi, mettendo a segno in totale di esattamente 100 gol.

Il 100° gol subito dall’Udinese a San Siro è stato quello di Ante Rebic che ha deciso, al 93°, la sfida del 19 gennaio 2020. Dopo l’iniziale vantaggio friulano di Jens Stryger Larsen, i rossoneri rimontarono con un primo gol di Rebic e la rete di Theo Hernandez, per essere nuovamente raggiunti dal colpo di testa di Kevin Lasagna all’85° che illuse l’Udinese prima della beffa in pieno recupero.

Nella storia del confronto tra le due squadre il miglior realizzatore è stato Totò Di Natale, autore di 11 gol con la maglia bianconera, seguito dal milanista Andrii Shevchenko con 9 reti.  

Vittoria rossonera per 2-1 all’andata, giocata alla Dacia Arena lo scorso 1° novembre, firmata dai gol di Franck Kessié e Zlatan Ibrahimovic, mentre per la squadra di casa andava a segno Rodrigo de Paul su rigore.

Il bilancio degli incontri tra Stefano Pioli e Luca Gotti è quindi di 3 vittorie dell’allenatore milanista contro 1 di quella friulano. Più in generale, Pioli ha incontrato l’Udinese 19 volte nella sua carriera, ottenendo 9 vittorie, 5 pareggi e 5 sconfitte, mentre negli unici 2 precedenti contro il Milan Gotti è sempre stato sconfitto.

Luca Gotti è peraltro un ex della partita, avendo allenato i Giovanissimi del Milan nella stagione 98/99. In campo invece troviamo Gerard Deoulofeu, che al Milan ha giocato la metà conclusiva della stagione 16/17 segnando 4 gol in 18 presenze.

precedenti milan udinese

Le ultime sul Milan

Vittoria fondamentale quella sulla Roma per restare in scia dell’Inter. Il successo contro i capitolini è arrivato grazie alle reti di Franck Kessié su rigore e di Ante Rebic, poi però uscito per infortunio, così come Zlatan Ibrahimovic e Hakan Calhanoglu. Per tutti e tre bisogna verificare le condizioni in vista dell’impegno infrasettimanale, ma è facile che si scelga di non rischiarli in vista della trasferta di Verona.

Con Mario Mandzukic non ancora completamente recuperato, come pure Daniel Maldini, ecco quindi che in attacco possono vedersi dall’inizio Rafael Leao e Jens Petter Hauge, con Brahim Diaz sulla trequarti e Alexis Saelemaekers sulla destra. A centrocampo Ismael Bennacer è ancora indisponibile quindi giocherà ancora Sandro Tonali a fianco di Kessié.

In difesa dovrebbe rientrare il capitano Alessio Romagnoli, anche se l’ottima prova di Fikayo Tomori apre un ballottaggio per la coppia centrale che coinvolge anche Simon Kjaer. Nessun dubbio invece sulle fasce, con Davide Calabria e Theo Hernandez, e in porta, con Gigio Donnarumma che appare sempre più decisivo.

Probabile formazione

99
Donnarumma
19
Hernandez
23
Tomori
13
Romagnoli
2
Calabria
8
Tonali
79
Kessié
15
Hauge
21
Diaz
56
Saelemaekers
17
Leao

Le ultime sull’Udinese

La vittoria contro la Fiorentina è arrivata grazie alla zampata di un giocatore che si sta lentamente ritagliando un ruolo importante in squadra: Ilija Nestorosvki. Il macedone infatti in questa stagione, in 436 minuti giocati, ha messo a segno 2 gol e 1 assist e sembra aver scavalcato Stefano Okaka nelle gerarchie dell’attacco.

Vista l’emergenza nel reparto, con Fernando Forestieri e Gerard Deulofeu non ancora al meglio e con Ignacio Pussetto fuori fino a fine stagione, questo significa che Luca Gotti sta seriamente pensando di riproporlo da titolare anche a San Siro. Il valore dell’avversario però potrebbe far propendere per una formazione più coperta, con Roberto Pereyra trequartista a supporto di un’unica punta, ed in quel caso la maggior esperienza di Fernando Llorente potrebbe essere una discriminante essenziale.

Rientra Marvin Zeegelaar dalla squalifica e si riprende la fascia sinistra, dove resta ancora assente anche Thomas Ouwejan. Può tornare sulla sua corsia di competenza quindi Jens Stryger Larsen, con Nahuel Molina che si riaccomoda in panchina. La linea mediana vedrà il ritorno di Tolgay Arslan vicino a Rodrigo de Paul e Walace, a meno che Pereyra non arretri per fare posto a Nestorovski. In porta Juan Musso, mentre in difesa rientra Samir, con Bram Nuytinck e uno tra Kevin Bonifazi e Rodrigo Becao a completare il reparto.

Probabile formazione

1
Musso
3
Samir
17
Nuytinck
50
Rodrigo Becao
77
Zeegelaar
11
Walace
22
Arslan
10
de Paul
19
Stryger Larsen
37
Pereyra
32
Llorente

Related Posts

None found