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A novanta minuti dal termine solo il primo e l’ultimo posto della Ligue1 sono ormai assegnati.

Il PSG è da tempo laureato campione, mentre per il Bordeaux la retrocessione pur non matematica è ormai inevitabile (troppo ampia la differenza reti anche nel migliore degli scenari).

Per il resto tutto è ancora possibile sia in zona Champions (Monaco, Marsiglia e Rennes ancora in corsa), sia per gli altri due posti in Europa (se la giocano Rennes, Strasburgo, Nizza e Lens).

Sfida a distanza anche per l’ultimo posto valido per lo spareggio del diciottesimo posto, con Metz e St.Etienne impegnate in due trasferte complicate.

Ecco tutte gli spunti e le curiosità di questa 38ª giornata della Ligue1.

La volata Champions

Valori completamente ribaltati in vetta, con il Monaco che ora deve mantenere la seconda posizione valida per l’accesso diretto alla Champions, e il Marsiglia costretto a inseguire dopo la sconfitta con il Rennes nell’ultima giornata, che tiene in corsa anche questi ultimi.

Per tutte però impegni piuttosto complicati per di più con squadre altrettanto impegnate nella corsa per l’Europa. In caso di arrivo a pari punti, il Monaco è in vantaggio sul Marsiglia, mentre con +42 in differenza reti il Rennes sarebbe in vantaggio su entrambe (ma ha tre punti da recuperare).

Lens vs Monaco

Si scontrano due delle squadre più in forma dell’ultimo periodo, con il Monaco che è arrivato a nove vittorie di fila, ma anche un Lens che non perde da sette giornate dove ha raccolto cinque vittorie e due pareggi. Fuori casa il Monaco ne ha vinte quattro consecutive e ben cinque delle ultime sei.

Con i tre punti gli ospiti sarebbero sicuri del secondo posto, con un pareggio almeno del terzo, mentre in caso di sconfitta dovrebbero aspettare gli esiti di Marsiglia e Rennes. Per il Lens invece l’unica speranza di arrivare in Conference League è vincere e sperare che nè Strasburgo nè Nizza facciano punti.

  • Scontri diretti: se è vero che il Monaco ha vinto 45 sfide su 101 giocate, è il Lens ha essere imbattuto nelle ultime tre (2 vittorie e 1 pareggio) tutte senza subire nemmeno un gol.
  • Curiosità: il Monaco è al momento con una striscia aperta di nove vittorie di fila, ma solo due squadre sono riuscite ad arrivare a 10 in una singola stagione. Il Bordeaux nel 2008/09 (11) e lo stesso Monaco nel 2016/17 (12).
  • Occhio a: Seko Fofana, che marcherà la sua 100° partita in Ligue1 oltre a giocare la sua 37° partita da titolare in stagione (solo altri due giocatori di movimento hanno fatto altrettanto, Jose Fonte e Benjamin Bourigeaud).

Marsiglia vs Strasburgo

Dopo aver a lungo coltivato il sogno di un comodo secondo posto, le ultime sconfitte (due nelle ultime tre giornate) e il recupero del Monaco hanno messo a serio rischio la sua partecipazione alla Champions. Ora non solo dovrà battere lo Strasburgo, ma sperare anche che il Monaco non faccia altrettanto, perchè è sotto per la differenza reti (primo criterio di scelta a parità di punti).

In casa poi il Marsiglia ha perso tre delle ultime sei gare, dopo che erano state solo 2 nelle precedenti venti apparizioni davanti al suo pubblico. Viceversa lo Strasburgo ha perso solo cinque trasferte in stagione, e può vantare una maggiore differenza reti sulle sue dirette rivali per il quinto posto.

  • Scontri diretti: dodici partite senza sconfitte per il Marsiglia, che nel frangente ha trovato sette vittorie e cinque pareggi contro lo Strasburgo.
  • Curiosità: lo Strasburgo ha totalizzato solo cinque delle 18 trasferte giocate, ed evitando la sconfitta a Marsiglia realizzerebbe il suo miglior risultato dalla stagione 1978/79 (quattro).
  • Occhio a: Valentin Rongier, che arriva alla sua 200° presenza in Ligue1, anche se non partecipa a una rete da ben 29 partite (il suo digiuno più lungo in carriera).

Lilla vs Rennes

Ultima partita con lo scudetto al petto per il Lilla, che certo non ha onorato la stagione da campione di Francia e sta chiudendo non al meglio con quattro sconfitte in sei partite, di cui due nelle ultime tre giocate in casa.

Il Rennes invece ha vinto tre delle ultime quattro partite di campionato, tutte senza subire gol. Per gli ospiti la speranza residua della Champions passa attraverso la vittoria e la contemporanea sconfitta di Monaco e Marsiglia, mentre le basta un punto per chiudere almeno in quarta posizione.

  • Scontri diretti: delle 34 partite giocate in casa contro il Rennes, il Lilla ne ha persa soltanto una (nel 2018). Per il resto sono 20 vittorie e 13 pareggi.
  • Curiosità: nei cinque maggiori campionati in Europa, soltanto il Rennes non ha ancora mai subito gol da fuori area in stagione.
  • Occhio a: Burak Yilmaz, che è il giocatore della Ligue1 con la peggiore differenza tra gol fatti ed expected goal (quattro contro 10.93)

Lo spareggio salvezza

Con un posto già praticamente assegnato (l’ultimo, con il Bordeaux virtualmente già retrocesso vita la differenza reti abissale al passivo), l’ultima giornata dovrà servire anche per vedere chi tra St.Etienne e Metz potrà avere l’ultima chances dello spareggio retrocessione e chi invece scenderà di categoria direttamente.

Per entrambe però, l’ultimo turno vede sfide decisamente complicate che potrebbero anche lasciare inalterata la classifica (a vantaggio del Metz, messo meglio con la differenza reti).

PSG vs Metz

Dopo aver vinto 15 delle prime 16 partite in casa stagionali, il PSG ha pareggiato tutte le ultime due. Proprio le ultime due giornate hanno invece riaperto le speranze di salvezza del Metz, con sei punti conquistati e ora anche il vantaggio della differenza reti contro il St.Etienne. Fuori casa però, il Metz non trova la vittoria da sette giornate ma per essere sicuro di andare agli spareggi dovrà per forza trovare i tre punti sul campo più difficile di tutti. Oppure sperare che il St.Etienne faccia il suo stesso risultato.

  • Scontri diretti: senza storia gli ultimi precedenti, con i parigini che ne hanno vinte undici su undici di cui le dieci più recenti con solo due gol al passivo.
  • Curiosità: pur per la nona stagione di fila il PSG chiuderà con il miglior possesso palla della Ligue1, il suo 63% di quest’anno è il dato peggiore di questo frangente.
  • Occhio a: Kylian Mbappè, che ha preso parte a 42 reti in stagione (25 reti e 17 assist).

Nantes vs St.Etienne

Il Nantes non ha forse molto da chiedere a questa ultima giornata, ma avrà anche decisamente meno pressioni e in casa ne ha vinte sei delle ultime otto, comprese le due più recenti.

Il St.Etienne come detto dovrà non solo vincere, ma sperare anche che il Metz non faccia altrettanto (oppure pareggiare e sperare che il Metz perda a Parigi). Peccato che la condizione sia davvero precaria come dimostrano le quattro sconfitte di fila, che diventano sei nelle ultime otto giornate (con una sola vittoria all’attivo).

  • Scontri diretti: il Nantes ha vinto solo una delle otto sfide disputate in casa contro il St.Etienne dal suo ritorno in Ligue1.
  • Curiosità: proprio in casa il Nantes ha fatto le sue fortune quest’anno, conquistando 36 punti in stagione (11 vittorie, 3 pareggi e 4 sconfitte). Con una vittoria finale stabilirebbe il suo nuovo record di punti in una singola stagione per le partite giocate in casa (dal 1994/95, con 47 punti).
  • Occhio a: Kalifa Coulibaly, che ha segnato cinque reti nelle ultime cinque partite di campionato giocare a La Beaujoire (tanti quanti nelle precedenti 26 però).

Le altre sfide della giornata

  • Angers vs Montpellier: otto partite senza vittoria per il Montpellier, che ha perso ben 18 match in stagione (quarta peggior prestazione di sempre dopo quella del 1982 con 23, del 2004 con 23 e del 2017 con 19) e arriva da quattro sconfitte di fila fuori casa. Nel 2022 proprio Angers con 13 e Montpellier con 12 sono state le squadre peggiori dopo il solo Bordeaux fermo a 11.
  • Brest vs Bordeaux: stati d’animo opposti per questa partita che vede di fronte un Brest alla sua miglior stagione nel 21° secolo (con 48 punti e un undicesimo o dodicesimo posto sarà anche la sua miglior posizione in classifica degli anni duemila), mentre per il Bordeaux i 28 punti in 37 giornate rappresentano un picco negativo che non si vedeva dal 1960 (quando chiusero ultimi).
  • Clermont vs Lione: malgrado quattro vittorie nelle ultime sei giornate, il Lione rischia di arrivare a un ottavo posto (a seconda di cosa farà il Lens) che rappresenta il suo peggior piazzamento dal 1997 (quando arrivò ottavo). Per di più sono due le sconfitte arrivate in trasferta nelle ultime tre. Le due formazioni sono anche quelle che hanno subito più reti da sviluppi di calcio d’angolo in Ligue1 (10 a testa).
  • Lorient vs Troyes: entrambe le squadre possono vivere quest’ultima giornata già sicure di essersi guadagnate la salvezza. E questo nonostante con una sconfitta, il Lorient chiuderebbe la stagione a soli 35 punti, ovvero il punteggio più basso per una squadra della Ligue1 non nelle ultime tre posizioni al pari del Sochaux nel 1960 e del Grenoble nel 1963. Per il resto il Lorient è riuscito a vincere solo tre delle ultime 15 partite giocate in casa in stagione, così come il Troyes ha vinto solo una delle ultime sette partite di campionato (ma ciò nonostante con una vittoria arriverebbe a quota 40 punti, ovvero il suo miglior risultato in una Ligue1 a venti squadre (e secondo in assoluto dopo i 47 punti del 2002 con un settimo posto finale).
  • Reims vs Nizza: tre vittorie su cinque per il Reims nelle partite più recenti, tante quante nelle 14 precedenti. In casa però sono arrivate tre sconfitte su quattro nelle ultime giocate. Per il Nizza solo una volta nelle ultime sette trasferte sono arrivati i tre punti, necessari questa volta se vuole ambire ancora al quinto posto. In generale per qualificarsi alla Conference League, dovrà comunque fare almeno un risultato migliore rispetto allo Strasburgo (che ha una maggiore differenza reti).