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Il campionato olandese quest’anno è assolutamente dominato dall’inarrestabile PSV Eindhoven, che guida l’Eredivisie con lo straordinario parziale di 48 punti, ovvero esattamente 16 vittorie su 16 partite giocate!

La squadra di Peter Bosz ha conosciuto solo una sconfitta in questa stagione, in trasferta contro l’Arsenal in Champions League, competizione in cui sono arrivati anche gli unici pareggi stagionali, in casa contro Siviglia e lo stesso Arsenal e sul campo del Lens e dei Glasgow Rangers nei preliminari.

L’impressionante marcia del PSV

Nelle competizioni olandesi invece il PSV si è dimostrato un rullo compressore, iniziando subito con la vittoria del Johan Crujiff Schaal (la Supercoppa olandese) ai primi d’agosto contro il Feyenoord e dando quindi il via alla straordinaria serie di 16 vittorie consecutive che deve ancora interrompersi.

L’impraticabilità del campo ha invece costretto al rinvio dell’esordio contro il Twente nella Coppa dei Paesi Bassi, competizione che ha riservato una grossa sorpresa con l’eliminazione dell’Ajax contro l’Hercules, squadra di quarta categoria.

In Eredivisie il PSV ha subito iniziato battendo l’Utrecht per 2-0, e in rapida successione ha vinto poi contro Vitesse, Waalwijk, NEC Nimegen, Almere City, Go Ahed Eagles, Volendam, Sparta Rotterdam e Fortuna Sittard.

Il primo big match è arrivato alla 10ª giornata e ha demolito un Ajax in crisi vincendo 5-2, prima di iniziare un filotto di tre partite senza prendere gol e segnandone 10, 6 gol sul campo dell’Heracles Almelo, 4 in casa contro lo Zwolle e altri 3 sul campo del Twente.

Alla 14ª giornata è andata in scena la sfida più importante, ovvero la trasferta sul campo del Feyenoord secondo in classifica, ma il PSV è riuscito ad espugnare il “De Kuip” vincendo 1-2 grazie alle reti di Saibari e Boscagli, portando così il margine di vantaggio a ben 10 punti.

Margine che è quindi rimasto immutato con le successive vittorie Heerenveen (2-0) e AZ Alkmaar (0-4) che hanno portato il PSV a quota 48 punti. La differenza reti fa registrare un impressionante +50, frutto di 56 gol segnati e solamente 6 subiti

Nonostante ci sia ancora più di metà campionato da giocare, il PSV ha ipotecato il titolo e può permettersi di prestare la massima attenzione al doppio confronto di Champions League contro il Borussia Dortmund che andrà in scena tra fine febbraio e metà marzo.

I giocatori di questo PSV capace solo di vincere

I 14 gol dell’eterno Luuk de Jong sono il frutto più evidente del gioco offensivo e aggressivo della squadra di Peter Bosz, che può contare su molti prospetti davvero interessanti a centrocampo come il marocchino ventidueenne Ismael Saibari, il venticinquenne Joey Veerman,  l’esperto nazionale olandese Patrick van Aanholt e il trequartista Guus Til, esploso dopo le deludenti esperienze con Friburgo e Spartak Mosca

Nel reparto offensivo troviamo il cavallo di ritorno Hirving Lozano, tornato da Napoli con uno scudetto sul petto, i giovani americani Ricardo Pepi e Malik Tillman (in prestito dal Bayern, e i belgi Johan Bakayoko, ventenne richiesto dai club di mezza Europa, e Yorbe Vertessen.

In difesa, davanti alla porta dell’argentino Walter Benitez, gioca Jerdy Schouten, che a Bologna ricordano come centrocampista, oltre al francese Olivier Boscagli e al brasiliano scuola Red Bull André Ramalho. Sulle fasce l’americano Sergino Dest, che al Milan non aveva lasciato un buon ricordo, e il prodotto del vivaio Jordan Teze.