Vale molto più che il match d’andata, questo Derby di Roma prepasquale. Un’altra festività, l’Epifania, aveva caratterizzato la partita del 5 gennaio 2025. Un 2-0, quello dei giallorossi, che aveva ulteriormente arrestato la corsa di una Lazio che, dallo 0-6 contro l’Inter di fine 2024, già appariva in netto calo rispetto ai quattro mesi precedenti, di altissimo livello.
La Roma, al contrario, dopo quella vittoria avrebbe iniziato una volata inarrestabile in campionato: 9 vittorie e 3 pareggi nelle successive 12 partite. Mai una sola sconfitta in un campionato dove, fino a quel momento, i giallorossi ne avevano perse 8. C’è una Roma prima e dopo Ranieri, dunque. Ma c’è soprattutto una Roma prima e dopo derby, e lo stesso può dirsi per la Lazio di Baroni. Questo solo per dire quanto conti una partita del genere in questa città.
La Lazio ci arriva a +2 dai giallorossi – erano +15 quando le due squadre si erano affrontate all’andata – e dopo una bella vittoria a Bergamo. La Roma, reduce dal pari contro la Juventus, vuole vincere per regalarsi un finale di stagione epico, nonostante i molti scontri diretti che renderanno senz’altro impervio il cammino.
Le info utili sul match
- Dove si gioca: Roma, Stadio Olimpico
- Quando si gioca: alle ore 20:45
- Dove vedere Lazio v Roma in Televisione e in Streaming: DAZN
Ranieri, un fattore
Poco fa parlavamo del fattore Ranieri. Un fattore che, oltre a tradursi sul campo a livello tattico, perché la sua Roma di fatto non prende più gol, si può ritrovare nella fiducia psicologica che Ranieri riesce ad infondere nei suoi ragazzi. Non è un caso, forse, se l’allenatore testaccino ha perso due soli Derby in carriera. Su quindici giocati.
Tutti i derby di Sir Claudio (statistica GOAL)
• Torino-Juventus 0-1, 30 settembre 2007
• Juventus-Torino 0-0, 26 febbraio 2008
• Juventus-Torino 1-0, 25 ottobre 2008
• Torino-Juventus 0-1, 7 marzo 2009
• Roma-Lazio 1-0, 6 dicembre 2009
• Lazio-Roma 1-2, 18 aprile 2010
• Lazio-Roma 0-2, 7 novembre 2010
• Roma-Lazio 2-1, 19 gennaio 2011
• Milan-Inter 0-1, 15 gennaio 2012
• Genoa-Sampdoria 0-1, 14 dicembre 2019
• Sampdoria-Genoa 1-2, 22 luglio 2020
• Sampdoria-Genoa 1-1, 1 novembre 2020
• Sampdoria-Genoa 1-3, 26 novembre 2020
• Genoa-Sampdoria 1-1, 3 marzo 2021
• Roma-Lazio 2-0, 5 gennaio 2025
Claudio Ranieri non ha praticamente mai perso un Derby. Il tecnico romano ha avuto modo di allenare in tutti e quattro i principali, come tecnico di Juventus, Roma, Inter e Sampdoria. Nei suoi primi undici Derby Ranieri ha vinto dieci gare, pareggiando l’undicesimo. La prima sconfitta nei Derby è arrivata solamente nel suo undicesimo match, il secondo in quel di Genova. Alla fine il totale registrato in Italia è di nove sconfitte, tre pareggi e due k.o., anche quest’ultimo arrivato contro il Genoa.
Non ha mai perso un Derby di Roma. Meglio ancora, ha sempre vinto.
La gioventù laziale, l’esperienza romanista
Non fraintendeteci, a livello puramente numerico e statistico la Roma è più giovane della Lazio. Prendendo i dati della rosa, nella sua interezza, i giallorossi combinano una media di 26.4 anni, stanziandosi al 13esimo posto di questa speciale classifica nel massimo campionato italiano. La Lazio si assesta a 27.1. Più “vecchie” solo Napoli e Inter, la più anziana del campionato.
Ma se a livello statistico le cose stanno così, il nostro discorso è più profondo e cerca di leggere i numeri. Il leader della Lazio, Guendouzi, è un classe 99. I leader – al plurale – della Roma sono Paredes, classe 94, Hummels, classe 88, Mancini, classe 96. La Lazio, tre giocatori così, non ce li ha, e nei derby contano tantissimo.
Inoltre la squadra di Baroni è una di quelle che predilige l’attacco furente alla porta avversaria, andando forte negli uno contro uno, mentre non si trova bene nel dover gestire palla. Attendiamoci dunque una Roma che, forte nelle ripartenze, proverà a lasciare il pallone ai biancocelesti, desiderosi di riscattare l’andata, con tutti i pregi e i difetti che l’impeto della gioventù si porta dietro.