Vai al contenuto

 width=

Ciro Immobile, a 30 anni, potrebbe tentare il grande salto anche in ambito europeo, ma Claudio Lotito è pronto a blindarlo fino al 2025

Dall’Inghilterra, ancora a metà febbraio, Jurgen Klopp ha ammesso di tifare Lazio nella corsa allo Scudetto di Serie A perché qui vi sono due suoi ex giocatori: Lucas Leiva e Ciro Immbile. Il primo lo ha avuto a Liverpool, il secondo a Dortmund nel 2014/2015, in una stagione non propriamente brillante. Lo stesso Immobile dichiarò “Ho lavorato con Klopp nel momento sbagliato”. Da allora il ragazzo di Torre Annunziata di strada ne ha fatta, non solo dal punto di vista chilometrico (Siviglia, Torino e infine Roma) ma anche da quello professionale. In biancocelesti, tra campionato e coppe varie, ha sfondato il muro dei 100 gol dopo 3 anni, e ora è a quota 27 su 26. In piena corsa nella lotta alla scarpa d’oro, Lewandowski permettendo.

Di questi numeri se ne è accorto sicuramente anche il tecnico teutonico, il quale lo ha inserito nella lista della spesa assieme a Ilicic dell’Atalanta, Timo Werner del Lipsia e Ben Yedder del Monaco. Nell’economia suo 4-3-3, però, è indispensabile la figura di ROberto Firmino che, pur non essendo un bomber di razza, ha portato a un secondo e un primo posto in Champions League, a una Supercoppa Europea e a una Premier dopo 30 anni dall’ultima volta. Anche se per quest’ultimo step si dovrà attendere la ripresa della stagione.

Certi equilibri, dunque, non possono essere toccati. Per questo motivo, è facile presupporre che i Reds cerchino più che altro una riserva. Cosa che il Ciruzzo Nazionale non vuole di certo fare a 30 anni dopo vagonate di gol. Per questo motivo potrebbe vedere di buon occhio il restare nella capitale dove è venerato come pochi nella storia laziale, a fronte però di un cospicuo aumento. Il suo contratto scade nel 2023, ma Lotito, che negli ultimi anni sta facendo molta resistenza per i suoi gioielli, potrebbe blindarlo sino al 2025 con un adeguamento sino a 4 milioni.

 

Related Posts

None found