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Ieri sera il calcio italiano è ripartito ufficialmente con la semifinale di ritorno di Coppa Italia: ecco i commenti di Spadafora e Gravina

Con Juventus-Milan ieri e con Napoli-Inter oggi, il mondo del pallone in Italia ricomincia a rotolare in via ufficiale. Dopo oltre tre mesi di stop per via della pandemia Coronavirus, il calcio ha ripreso la propria macchina organizzativa con la Coppa Italia che mercoledì sera sarà assegnata in un Olimpico di Roma totalmente deserto.

“Ieri sera ha funzionato tutto bene, ma ci siamo arrivati dopo un percorso molto complicato, difficile. Ricordiamo sempre che lo sport non è soltanto il calcio e il calcio non è solo la Serie A. Siamo solo agli inizi, ora speriamo che i protocolli possano dare tutte le garanzie necessarie”, ha confermato il Ministro dello Sport Vincenzo Spadafora nel corso di un’intervista concessa a Sky Sport. Oggi anche il presidente della FIGC Gabriele Gravina ha detto la sua, manifestando il proprio pieno senso di gioia per la ripresa del calcio: “Quello di ieri è stato l’ultimo tassello che serviva per fugare qualunque dubbio sulla proiezione dei campionati. Sono contento di quest’ultimo tassello, ne manca ancora uno che è la partecipazione dei tifosi che mi auguro avvenga in tempi molto rapidi. Sono riuscito a gioire pensando a una strana coincidenza: ieri sera avremo dovuto inaugurare l’Europeo con Italia-Turchia a Roma e alla stessa ora è ripartito il calcio italiano. Questo deve essere un motivo di orgoglio per tutto il movimento sportivo ma anche per tanti appassionati”, ha commentato Gravina che poi ha aperto alla possibilità di un ritorno del pubblico per la fine del campionato: “Io mi auguro che possano tornare i tifosi allo stadio i primi di luglio. La prima settimana, massimo metà luglio. Questo significherebbe che il nostro Paese ha eliminato quelle ultime restrizioni e che siamo usciti da questo momento particolarmente buio”. In attesa della piena ripresa del calcio, le istituzioni più in vista del mondo dello sport a livello nazionale mostrano la propria soddisfazione: il calcio è tornato e, se tutto andrà per il verso giusto, si procederà ad un ritorno alla normalità.

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