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Una sconfitta senza sé e senza ma, ha fatto da viatico al cammino della nostra nazionale nel Gruppo “I” delle qualificazioni ai prossimi Campionati del Mondo del 2026, ma è tempo di ripartire immediatamente, visto che nella serata di lunedì c’è Italia-Moldavia.

Gli azzurri devono recuperare il terreno perduto rispetto alle altre squadre, per via delle partite di andata e ritorno dei quarti di finale di Nations League, dai quali siamo stati estromessi per mano della Germania, per cui il calendario per la nostra nazionale diventa fitto e occorre incamerare i primi tre punti con una nazionale contro la quale non dovremmo avere problemi.

Dopo la sconfitta con la Norvegia adesso è durissima per i nostri, ma la qualificazione dovrebbe rimanere aperta, almeno lo sperano i tifosi italiani, fino a novembre, quando giocheremo il ritorno contro Haaland e compagni.

Le info utili di Italia-Moldavia

Partita: Italia-Moldavia
Data e luogo: lunedì 9 giugno 2025, Mapei Stadium di Reggio Emilia
Orario: 20:45
Canale tv: Diretta in chiaro su Rai 1
Streaming: RaiPlay

La situazione del Gruppo I

Anche se essa non può essere chiarissima per via del numero delle partite giocate dalle squadre che compongono il Gruppo I sia decisamente poco omogeneo, la situazione appare ben delineata.

La Norvegia è 3 su 3, grazie ai successi larghissimi contro Moldavia 0-5, Israele, 2-4, entrambe in trasferta e Italia, 3-0 a Oslo. Queste vittorie hanno catapultato la nazionale scandinava al primo posto del Girone con 9 punti.

Israele, per mettere in chiaro i valori delle avversarie degli azzurri, ha vinto entrambe le partite contro l’Estonia, sia quellain casa” giocata in Ungheria, sia quella disputata a Tallin nella notte di venerdì.

Estonia e Moldavia, per amor del vero, non dovrebbero preoccupare più di tanto la selezione di Spalletti, seppur in un momento che definire difficile è un eufemismo.

Nello scontro diretto l’Estonia è andata a vincere in Moldavia 2-3, ma la doppia sconfitta con Israele, fa capire quanto possa essere semplice il compito dell’Italia nella partita di lunedì.

Momento terribile

E’ probabilmente il periodo peggiore della storia della nostra nazionale, assente dalla fase finale dei mondiali da due edizioni e, con la sconfitta terribile in Norvegia, in procinto di dover affrontare lo spauracchio degli spareggi che non ci sono stati amici per la campagna di Russia e di Qatar.

Osservatori, giornalisti, addetti ai lavori, tifosi o semplici appassionati, danno la colpa a questo momento nefasto per la nostra nazionale ad una quasi totale assenza di programmazione venuta a mancare da qualche anno a questa parte e non sono in pochi a pensare che le cose andranno sempre peggio.

Il problema è che sembra mancare quel bacino di giocatori che si intravedeva negli anni passati e che ha fatto sempre da serbatoio per generazioni successive: manca qualità, spesso manca la tecnica difensiva e offensiva dei singoli, manca chi sa saltare l’uomo, tutte qualità che si riscontrano facilmente in altre nazionali, Spagna, Francia e Portogallo su tutte, senza contare le nazionali sudamericane e qualcuna che sta venendo fuori dal Continente Africano.

Occorre cambiare rotta molto velocemente.

La partita contro la Moldavia

Il match contro la Moldavia non può avere alternative per i nostri, se non quelle che fanno capo ad una vittoria, possibilmente netta e senza discussioni, più che altro perché il tasso tecnico dei nostri giocatori, seppur infinitamente inferiore a quello delle squadre citate nel paragrafo precedente, non può essere paragonato a quello della nazionale del commissario tecnico Serghei Clescenco.

A prescindere da chi scenderà in campo, Spalletti dovrebbe mettere mano all’undici titolare che ha cominciato con la Norvegia per provare a dare qualche incentivo in più a chi verrà chiamato in causa, la nazionale azzurra ha bisogno di dimostrare ai propri tifosi che c’è ancora qualcosa a cui tenere, chiamiamolo orgoglio, chiamiamolo amore per la maglia, ma l’atteggiamento, quanto meno, deve essere quello di undici ragazzi col coltello tra i denti.

Ci aspettiamo dunque una partita, se non dominata, quanto meno convincente, per un risultato possibilmente rotondo da costruire fin dalle prime fasi del match.

Italia-Moldava: le probabili formazioni

Si sta parlando in queste ore di rivoluzione che metterebbe a rischio la titolarità di buona parte della squadra che ha iniziato con la Norvegia, visto che con ogni probabilità verranno schierati Lucca come punta centrale, con Orsolini e Frattesi alla sua destra e alla sua sinistra.

Il ritorno al 3-4-3 si rende necessario per vari motivi, primo tra tutti la probabile esclusione di Barella e Rovella.

Italia 3-4-3: Donnarumma; Di Lorenzo, Coppola, Bastoni; Cambiaso, Tonali, Ricci, Dimarco; Orsolini, Lucca, Frattesi Commissario Tecnico Spalletti

Moldavia 5-3-2: Avram; Cojocaru, Posmac, Baboglo, Mudrak, Reabciuk; Caimacov, Motpan, Ionita; Rata, Nicolaescu Commissario Tecnico Clescenco

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