Vai al contenuto

 width=

A fine anno, Il Faraone Godin svestirà la casacca nerazzurra dopo una sola stagione. Il suo sostituto potrebbe arrivare dalla Premier League

Chi pensava che il passaggio di Diego Godin dall’Atletico all’Inter sarebbe stato un fallimento sulla falsariga di quello che nel 2014 ha portato Nemanja Vidic dal Manchester United, non c’è andato molto lontano. Il difensore uruguaiano, una volta uscito dalla sua confort zone colchonera, non si è ambientato nei nuovi schemi imposti da Conte, al punto dal vedersi scavalcare nelle gerarchie dal classe 1999 Alessandro Bastoni. A questo punto, la separazione nella prossima sessione di mercato è inevitabile, anche perché attualmente, con uno stipendio di 5 milioni di euro più bonus, è il secondo più pagato della rosa assieme a Sanchez. Dopo Lukaku, ovviamente. Un po’ tanto per un semplice panchinaro.

Nei giorni scorsi è ventilata l’ipotesi di un ritorno al Wanda Metropolitano, ma non in veste di calciatore. Bensì come vice di Simeone, al posto di German Burgos. Ipotesi ancora da verificare perché, seppur non più di primo pelo, A 34 anni il Faraone può fare ancora almeno un paio di stagioni ad alti livelli. Non a caso, lo cercano Valencia, Manchester United e Tottenham. E proprio dai londinesi di Mourinho potrebbe arrivare il suo sostituto.

Bastoni, per quanto promettente, ha bisogno di crescere senza troppe pressioni. Quindi servirebbe un mancino che permetta anche a Skriniar di tornare sulla corsia di propria competenza, ovvero sul centro destra. Tutto porta a Jan Vertonghen, in scadenza di contratto con gli Spurs, il quale ha ammesso di essere alla ricerca di una nuova sfida. In tutto questo, pare esserci anche lo zampino di Lukaku, suo compagno di nazionale, e sicuramente il difensore belga non sarà rimasto indifferente alla facilità con cui la società nerazzura ha privato la sua attuale squadra di Eriksen, suo ex compagno a Londra ma che potrebbe presto ritrovare.

 

 

Related Posts

None found