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L’Inter continua il suo campionato di vertice ospitando il Genoa, domenica alle 15 in diretta su Sky Calcio, squadra con cui ha una tradizione particolarmente positiva in casa. Sono 7 anni consecutivi infatti che i nerazzurri vincono sempre ogni volta che il Grifone si reca a San Siro.

Sarà così anche questa volta oppure i rossoblù riusciranno ad infrangere la maledizione meneghina e agguanteranno una vittoria che manca da addirittura 27 anni?

I precedenti tra le due squadre

Il Genoa ha un rapporto pessimo con lo stadio Meazza, così come con Giuseppe Meazza in persona, che con la maglia nerazzurra segnò ben 11 gol in carriera al Grifone. In tutta la loro lunga storia i rossoblù hanno raccolto solo 4 successi e 10 pareggi nelle 53 gare di Serie A giocate nello stadio meneghino, e negli ultimi 27 anni hanno racimolato solo 3 pareggi.

L’ultimo successo genoano risale al 27 marzo 1994, quando la squadra allenata da Franco Scoglio ribaltò il vantaggio iniziale di Totò Schillaci grazie alla doppietta di Gennaro Ruotolo e al gol di Tomas Skuhravy. Da allora solo 3 pareggi e 11 successi nerazzurri, di cui gli ultimi 7 consecutivi.

L’ultima vittoria nerazzurra si è verificata il 21 dicembre 2019: un sonoro 4-0 siglato dalla doppietta di Romelu Lukaku e dai gol di Sebastiano Esposito e Roberto Gagliardini, che hanno portato a 116 il totale delle reti segnate dai nerazzurri contro il Genoa a San Siro in campionato, mentre i rossoblù ne hanno segnate complessivamente solo 35.

Dopo la partita di andata, giocata a Marassi lo scorso 24 ottobre, la Beneamata è tornata a Milano con i 3 punti grazie ai gol di Romelu Lukaku e Danilo D’Ambrosio.

Tra Antonio Conte e Davide Ballardini si registrano 3 precedenti, con un bilancio di 1 vittoria e 2 pareggi a favore del tecnico nerazzurro. Bilancio positivo anche per quanto riguarda i precedenti di Conte contro il Genoa, con 5 vittorie, 3 pareggi e 1 sconfitta in 9 incontri, mentre Ballardini ha incontrato l’Inter 12 volte in carriera, ottenendo 2 vittorie, 4 pareggi e 6 sconfitte.

Tra le due squadre sono sempre stati numerosi gli intrecci di mercato. Oggi tra le fila dell’Inter troviamo Andrea Ranocchia, trasferitosi dal Genoa a Milano nel gennaio 2011 per la cifra di 18,5 milioni di euro dopo aver collezionato 17 presenze in rossoblù, Ionut Radu, che l’Inter ha fatto maturare a Genova tra il 2018 e il 2020 per un totale di 52 presenze, e Andrea Pinamonti, che ha indossato la maglia del Grifone nella stagione 19/20 mettendo a segno 7 gol il 34 presenze, prima di tornare in nerazzurro.

Altro prodotto delle giovanili dell’Inter è Mattia Destro, oggi in rossoblù, che però non ha mai indossato la maglia della prima squadra nonostante i successi con la Primavara. L’ex più rappresentativo nelle fila del Genoa è però Goran Pandev, prodotto del vivaio nerazzurro e tornato ad indossare la maglia interista nel magico 2010 in cui l’Inter centrò il leggendario triplete, autore di 8 gol e 15 assist in 69 presenze con la Beneamata

precedenti inter genoa

Le ultime sull’Inter

La schiacciante vittoria nel derby per 3-0, con la doppietta di Lautaro Martinez e il gol di Romelu Lukaku, ha galvanizzato l’ambiente interista, che ora vede la squadra dominare la classifica con 4 punti di vantaggio sui cugini milanisti e soprattutto una squadra in forma, convinta dei propri mezzi e in gradi di vincere le partite con bel gioco e solidità difensiva.

Solidità difensiva che passa anche dai guantoni di un ritrovato Samir Handanovic: il capitano nerazzurro nelle ultime partite ha dato prova di una ritrovata sicurezza che sembrava smarrita negli ultimi mesi. Davanti a lui, una linea difensiva che nei giovani titolari si sta esprimendo su livelli altissimi: Milan Skriniar, dopo l’incerta stagione scorsa, dimostra di aver assimilato i nuovi dettami tattici ed è tornato ad essere un marcatore insormontabile, mentre Stefan De Vrij e Alessandro Bastoni si confermano partita dopo partita difensori di assoluto livello anche quando si tratta di impostare il gioco.

La novità più lieta arriva dal centrocampo, dove Christian Eriksen appare giocatore completamente rigenerato rispetto a quello triste e svogliato di inizio stagione, e grazie alla sua qualità si è guadagnato una maglia da titolare a fianco dei fondamentali Nicolò Barella (che ha recuperato dal problema alla coscia avvertito nel derby) e Marcelo Brozovic. Ottimi segnali anche da Ivan Perisic, diventato giocatore attento anche in fase di ripiegamento sulla fascia sinistra. A destra contro il Genoa mancherà per squalifica Achraf Hakimi, e per la sua sostituzione sono in ballottaggio due veterani come Matteo Darmian e Danilo D’Ambrosio. Dovrebbe essere l’unica variazione a quello che ormai è un 11 titolare ben definito.

Probabile formazione

1
Handanovic
95
Bastoni
6
De Vrij
37
Skriniar
14
Perisic
24
Eriksen
77
Brozovic
23
Barella
36
Darmian
10
Martinez
9
Lukaku

Le ultime sul Genoa

Il cambio di mentalità del Genoa sotto la gestione di Davide Ballardini è stato magnificamente esplicitato nel pareggio ottenuto contro il Verona, con il gol decisivo di Milan Badelj arrivato al 94°. La squadra è compatta e aggressiva per tutta la partita, e il merito è sicuramente dell’allenatore, capace di motivare e coinvolgere tutti i giocatori.

Anche per questo contro l’Inter è possibile che ci siano degli avvicendamenti nella formazione, anche in vista del derby: in attacco dovrebbe partire titolare Eldor Shomurodov, autore del primo gol contro il Verona, a fianco di Mattia Destro. A centrocampo possibile riposo per Davide Zappacosta e Kevin Strootman, con Paolo Ghiglione e Nicolò Rovella pronti a subentrare. A sinistra invece il nuovo infortunio di Luca Pellegrini costringerà Lennart Czyborra agli straordinari. La linea di centrocampo sarà poi completata da Badelj e Miha Zajc.

In porta Mattia Perin, mentre in difesa ci sarà Ivan Radovanovic, ormai definitivamente reinventato come centrale difensivo, con Mimmo Criscito e Andrea Masiello ai lati. L’alternativa può essere Edoardo Goldaniga, nel caso Criscito venga avanzato per dare un turno di riposo a Czyborra. Sono ormai prossimi al rientro molti degli infortunati: Alberto Paleari, Christian Zapata, Davide Biraschi e Francesco Cassata potrebbero già essere disponibili per la panchina.

Probabile formazione

1
Perin
4
Criscito
21
Radovanovic
55
Masiello
99
Czyborra
16
Zajc
47
Badelj
65
Rovella
18
Ghiglione
23
Destro
61
Shomurodov

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