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Inter – Fiorentina è uno dei tre match di cartello della terza giornata di Serie A.

I Nerazzurri vogliono proseguire al comando a punteggio pieno e nel mirino dei meneghini, ecco la terza vittoria di fila, dopo aver mandato al tappeto Monza e Cagliari.

Sulla sponda opposta i viola si presentano nella Scala del Calcio, con 4 punti in due giornate e la rimonta mozzafiato nel playoff di Conference League che è valsa il pass per la fase a gironi.

E’ anche la sfida fra due allenatori, quella tra Simone Inzaghi e Vincenzo Italiano, più ammirati del campionato: filosofie non proprio identiche, ma due credi calcistici che creano appeal sul pubblico.

Vediamo nel dettaglio.

Tutto su Inter – Fiorentina

  • Quando si gioca la gara

Inter – Fiorentina, match valido per la terza giornata, è in programma Domenica 3 settembre alle 18.30, allo stadio Giuseppe Meazza di San Siro, in Milano.

  • L’arbitro del match

La partita sarà diretta da Matteo Marchetti: il fischietto di Ostia avrà come assistenti Costanzo e Passeri, mentre nelle vesti di Quarto Uomo, spazio a Sacchi. Al VAR ci sarà Mazzoleni, con Paganessi all’AVAR.

  • Dove vedere la sfida

Il match sarà visibile in diretta esclusiva su DAZN e anche in Streaming sulla piattaforma di DAZN.

Inter – Fiorentina: le probabili formazioni

Inter – Fiorentina accende l’attesa per quelle che saranno le scelte dei due allenatori in ottica formazioni.

Simone Inzaghi non cambia spartito nel 3-5-2 e in difesa conferma al centro De Vrji, con Dumfries e Di Marco sugli esterni. In mediana, Frattesi dovrebbe partire titolare, mentre in attacco Lautaro Martinez sarà affiancato da Thuram.

Vincenzo Italiano deve apportare qualche modifica, alla luce della gara di Conference League: nelle rotazioni del tecnico viola, Beltran sarà l’unico terminale offensivo nel 4-2-3-1, con Duncan al posto di Mandragora nei due mediani davanti alla difesa. Gonzalez, Bonaventura e Brekalo alle spalle del centravanti.

  • Inter (3-5-2): Sommer; Darmian, De Vrji, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Frattesi, Di Marco; Thuram, Lautaro. All. Inzaghi.
  • Fiorentina (4-2-3-1): Terracciano; Dodo, Milenkovic, Ranieri, Biraghi; Arthur, Duncan; Gonzalez, Bonaventura, Brekalo; Beltran. All. Italiano.

I precedenti

Inter – Fiorentina si giocherà per la 187^ volta nella storia dei club. Il bilancio parla meneghino, con 78 vittorie nerazzurre, a fronte di 50 squilli dei toscani, mentre i pareggi sono 58.

Le due squadre tornano ad affrontarsi tre mesi dopo la finale di Coppa Italia: a Roma trionfo nerazzurro per 2-1. Gli uomini di Vincenzo Italiano però, sono imbattuti da due match di fila a San Siro: pareggio per 1-1 nel marzo 2022 e successo per 1-0 nell’ultima trasferta milanese.

I padroni di casa non si impongono contro i gigliati, nella Scala del Calcio, dal 26 settembre 2020: 4-3 e tre punti pesanti nella corsa Scudetto.

Le statistiche di Inter – Fiorentina

Inter quadrata.

Due gare, due successi, quattro gol fatti e zero subiti. Solidità massima per gli uomini di Simone Inzaghi che hanno avuto una partenza decisa, nonostante un’estate molto calda sotto il profilo del calcio mercato.

Tra volti nuovi e colonne portanti che hanno spiccato verso nuovi lidi, l’intelaiatura meneghina resta sempre impressionante: nella mentalità, nella tattica, nel gioco e ovviamente nei risultati.

Insomma, cambiano i nomi di anno in anno, ma la strada tracciata da Simone Inzaghi non conosce ostacoli. Lo sanno bene Monza e Cagliari, entrambe battute per 2-0. Adesso il vero primo banco di prova, per una squadra che lo scorso anno ha avuto molto difficoltà, con rivali di medio classifica.

Fiorentina rilanciata nel morale, dalla vittoria di giovedì nella gara di ritorno del playoff di Conference League; dopo aver perso a Vienna 1-0, i toscani hanno vinto 2-0 al Franchi sul Rapid, con annesso pass per la fase a gironi della terza competizione continentale, in cui la stessa formazione viola ha raggiunto la finale di Praga.

Vincenzo Italiano suona la carica e punta l’obiettivo sul campionato, dove l’avvio è stato agrodolce. Dalla vittoria in casa del Genoa, con un pesante 4-1, al pari casalingo contro il Lecce.

Proprio la gara contro i salentini ha lasciato l’amaro in bocca nell’ambiente gigliato: doppio vantaggio della Fiorentina nella prima frazione, poi il calo nel secondo tempo, dove i giallorossi hanno rimesso in piedi il match e il 2-2 finale, vale come una vittoria per i pugliesi e due punti persi Gonzalez e compagni.

Che gara attendersi

Se c’è una squadra che in questi anni ha dato tanti grattacapi all’Inter, specie a San Siro, quella è la Fiorentina. Lo scorso anno successo per 1-0 dei Viola che non sembrano soffrire oltre modo la pressione meneghina.

Nerazzurri che dovranno essere più concreti nella manovra, alternando il gioco sugli esterni e quello sulla profondità, considerando la difesa alta imposta da Italiano.

Sul fronte viola, Arthur dovrà dettare i tempi di gioco della sua squadra, con il neoacquisto Beltran chiamato a pungere ad ogni minima occasione. Ma il vero valore aggiunto della Fiorentina è Nico Gonzalez, le cui giocate possono far saltare il muro difensivo di Simone Inzaghi.