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Sognare in grande, senza la luce dei riflettori addosso. Oltre al Paris Saint-Germain dei fenomeni e il Lille di Elliott, c’è anche il Monaco in corsa per conquistare la Ligue 1, per la quale le prossime tre settimane saranno decisive. Una sorpresa, se si considera lo schieramento di partenza dello scorso agosto; un merito, per quello che si è visto in questa stagione. Gioco e risultati, la squadra del Principato si è iscritta con merito alla lista delle pretendenti per il titolo grazie a un 2021 al limite della perfezione: 17 partite giocate, 14 vinte, 2 pareggiate e solo una persa, il 3 marzo scorso, 1-0 contro lo Strasburgo. Il gol di Guilbert nel recupero è stato l’unico subito dal Monaco nelle ultime 9 partite, dal 14 febbraio scorso, un dato impressionante per una squadra plasmata alla perfezione da Kovac, per il quale “ora il titolo è una possibilità”.

TALENTO PURO – Come dargli torto, ​il Monaco è terzo a 2 punti dal Psg capolista, a -1 dal Lille. Nelle prossime quattro dovrà vedersela con il Lione, che dopo il ko col Les Dogues è uscito quasi del tutto dalla lotta per il titolo, Reims, Rennes e Lens, che sarà l’ago della bilancia del titolo (affronterà prima Psg, poi Lille, infine Monaco). L’allenatore croato, dopo essere stato accantonato dal Bayern Monaco, è ripartito dal Principato, dove ha plasmato una squadra che diverte e si diverte, un mix tra giovani e giocatori che stanno vivendo una nuova vita. ​Tra i ragazzi in rampa di lancio ci sono il difensore centrale classe 2001 Benoît Badiashile, corteggiato da Inter e Roma, il centrocampista centrale Aurélien Tchouaméni, classe 2000, che il Milan segue dai tempi del Bordeaux, e il trequartista Sofiane Diop, 21 anni il prossimo 9 giugno, uscito dal sempre affidabile settore giovanile del Sochaux.

RILANCIO – Il merito più grande di Kovac è stato quello di rispolverare i talentuosi Jovetic e Golovin, di affidarsi al tedesco mai esploso Kevin Volland, autore di 15 gol, e di trovare la dimensione giusta a ​Wissam Ben Yedder, diventato il miglior subentrato del campionato. L’ex Tolosa e Siviglia, 30 anni, ha segnato cinque gol nelle ultime quattro partite. Una riserva di lusso, diventata l’arma in più. Per un Monaco ormai uscito dall’ombra, per sorprendere tutti. Per tornare grande.

 

Foto di testa (Kevin Volland) e contenuto a cura di Redazione Calciomercato.com

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