Il Consiglio della FIGC ha approvato la norma anti-Superlega: come annunciato da Gravina, i club che aderiranno ad un progetto organizzato da enti non riconosciuti da UEFA e FIFA non potranno iscriversi ai campionati. E’ guerra alla Superlega e appare allo stesso tempo una ‘minaccia’ a Inter, Juve e Milan
La nomina dei nuovi organi di Giustizia Sportiva, lโapprovazione dellโaggiornamento al Manuale delle Licenze Nazionali 2021/2022, la determinazione di un compenso per chi ricopre determinati incarichi in Federazione, ma anche alcune importanti modifiche regolamentari, come il divieto di plurime partecipazioni di controllo da parte di un medesimo soggetto in ambito federale e la cosiddetta norma โanti Superlegaโ, che impedisce lโiscrizione ai campionati nazionali per i club che partecipino a competizioni organizzate da organismi privati non riconosciuti da UEFA e FIFA. Di fatto sono queste le decisioni piรน significative assunte nella riunione odierna del Consiglio Federale. E le parole di Gravina sono altrettanto significative: “‘Chi ritiene di dover partecipare a una competizione non autorizzata da FIGC, UEFA e FIFA, perde l’affiliazione. Al momento non abbiamo notizie di chi รจ rimasto e chi รจ uscito dalla Superlega, questa norma si riferisce alle licenze nazionali. Eโ evidente che se al 21 giugno, data di scadenza delle domande di iscrizione, qualcuno dovesse voler partecipare a competizioni di natura privatistica, non prenderร parte al nostro campionato”.
Dopo aver introdotto in Consiglio il tema del contenimento dei costi, formulando alcune proposte da approfondire nelle prossime riunioni e che possano facilitare la gestione dei club e arrestarne lโindebitamento crescente, commentando lโidea della Superlega il presidente federale ha sottolineato come il principio di concorrenza sia fondamentale nel mondo del calcio: โChi ha interpretato la Superlega come un atto di debolezza da parte di alcune societร che vivono un momento di difficoltร economica e unโinsurrezione nel Sistema Calcio si sbaglia. Sicuramente รจ un tema delicato da approfondire”, ha ribadito lo stesso Gravina che ha premuto sul tasto della riforma dei campionati: “Il format deve tenere conto della riduzione delle squadre. Non รจ un mistero la mia idea su play off e play out, ora che ci sta pensando anche la Premier รจ diventata di moda. Nessuno รจ profeta in patria, ma spero serva da stimolo”.
Fonte foto: Getty Images