Come nel caso del Milan, la Juventus ha esonerato recentemente il proprio allenatore, con Thiago Motta che è stato sostituito da Igor Tudor. Oltre a questo primo passaggio di consegne, dal 2000 ad oggi la “Vecchia Signora” ha licenziato solo altri cinque allenatori, ovvero Ranieri, Ferrara, Sarri, Pirlo e Allegri.
Claudio Ranieri (2009)
Dopo il ritorno della Juventus in serie A, Claudio Ranieri guidò la squadra nella stagione 2007/08, portandola fino al terzo posto in campionato e alla qualificazione in Champions League. L’annata successiva fu però contrassegnata da troppi alti e bassi, a tal punto che, nel maggio 2009, Ranieri fu esonerato per far posto a Ciro Ferrara, a causa degli scarsi risultati ottenuti.
Ciro Ferrara (2010)
L’avventura di Ciro Ferrara sulla panchina dei bianconeri durò molto meno rispetto a quella del suo predecessore. Ferrara, infatti, vi rimase fino a gennaio 2010, quando la società juventina decise di esonerarlo: la squadra ebbe un crollo in tutte e tre le competizioni, concludendo addirittura al settimo posto in campionato, e a quel punto la guida tecnica venne affidata al più esperto Alberto Zaccheroni.
Maurizio Sarri (2020)
Pur avendo vinto lo Scudetto con due turni di anticipo, Maurizio Sarri venne licenziato dalla Juventus al termine della stagione. Nell’agosto 2020 infatti il club juventino optò per separarsi dal tecnico livornese, visti i poco brillanti risultati ottenuti in Europa.
Andrea Pirlo (2021)
Lo stesso discorso fatto per Maurizio Sarri vale anche per Andrea Pirlo: nonostante un’annata comunque conclusa con due trofei (Supercoppa e Coppa Italia), la Juventus scelse di esonerare Pirlo al termine della stagione, a causa degli scarsi risultati conseguiti in ambito europeo.
Massimiliano Allegri (2024)
Sono stati due i cicli di Massimiliano Allegri come allenatore della Juventus. Il primo si materializzò dal 2014 al 2019, quando vinse cinque campionati italiani, due Supercoppe e quattro coppe Italia, raggiungendo anche due finali di Champions League. Il secondo, invece, si aprì nel 2021 e si concluse, in maniera non del tutto serena, nel 2024: al termine della vittoria della Coppa Italia (maggio 2024), il tecnico livornese ebbe un diverbio sia con Cristiano Giuntoli (dirigente juventino) sia con il direttore di Tuttosport, fatto che portò la società bianconera alla decisione di licenziarlo per giusta causa (dopo l’esonero post finale di Coppa).
Thiago Motta (2025)
Anche la storia di Thiago Motta passa per Torino, sponda Juventus, dove si è trasferito nell’estate 2024 a seguito dell’esonero di Allegri. Motta è arrivato dal Bologna, dove aveva disputato un campionato formidabile e riportato i felsinei in Champions League: il suo soggiorno alla Juventus è durato però solo qualche mese, dato che il 23 marzo è stato licenziato e sostituito da Igor Tudor, attuale allenatore del bianconeri. Il motivo è rappresentato dai risultati ritenuti deludenti dalla società, e, in particolare, dalle ultime sconfitte subìte contro Atalanta e Fiorentina.