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Primo turno infrasettimanale della stagione che verrà chiuso giovedì sera dalla sfida tra il neopromosso Genoa di Alberto Gilardino e la Roma di José Mourinho.

I rossoblu arrivano alla partita dopo la brutta sconfitta di misura in casa del Lecce, terzo in classifica. La Roma, invece, nell’ultima partita contro il Torino, si è fatta rimontare e ha conquistato solamente un punto.

Genoa – Roma: le info utili

Quando si gioca?

La partita tra Genoa e Roma è prevista per giovedì 28 settembre alle ore 20:45 presso lo stadio Luigi Ferraris di Genova.

Dove vederla?

La partita sarà visibile live e on demand su DAZN.

Le probabili formazioni di Genoa – Roma

Nonostante un avvio non ottimale, Alberto Gilardino dovrebbe riproporre il 4-4-2 visto in campo finora. La coppia d’attacco composta da Retegui e Gudmundsson è intoccabile. Sulla sinistra difensiva Vasquez dovrebbe andare a sostituire lo squalificato Martin.

Dall’altra parte, dopo l’esperimento 3-4-2-1 schierato contro il Torino, Mourinho potrebbe ritornare al 3-5-2 utilizzato fino a questo momento. Aouar andrebbe a sostituire l’infortunato Renato Sanches e potrebbe essere un jolly. Il francese potrebbe giocare sia da mezz’ala nel 3-5-2, sia da trequartista in un ipotetico 3-4-2-1.

Genoa (4-4-2): Martinez; De Winter, Bani, Dragusin, Vasquez; Sabelli, Strootman, Badelj, Frendrup; Retegui, Gudmundsson.

Roma (3-5-2): Rui Patricio; Mancini, Llorente, Ndincka; Kristensen, Cristante, Paredes, Aouar, Spinazzola; Dybala, Lukaku.

I precedenti di Genoa – Roma

Il bilancio storico delle sfide tra queste due squadre è impetuoso e nettamente a favore della squadra ospite. Nelle 122 volte che si sono sfidate, 37 volte ha vinto il Genoa, 26 volte la partita è finita in pareggio e 59 volte ha vinto la Roma.  

Questi dati risultano essere ancora più impetuosi se vengono prese in considerazione solamente le ultime sei partite: un pareggio e cinque vittorie giallorosse. In questo gruppo di partite il Genoa ha segnato solamente due goal, mentre la Roma è arrivata in doppia cifra con 10 reti segnate.

Genoa e Roma: statistiche a confronto

Il ritorno in Serie A del Genoa non è iniziato nel migliore dei modi. Delle cinque partite giocate, il Grifone è riuscito a trovare una vittoria (contro la Lazio) e un pareggio (contro il Napoli). Nelle rimanenti partite non conquistato nemmeno un punto.

Retegui si sta ambientando in Serie A e ha segnato 2 dei 4 goal totali messi a segno dai rossoblu in queste prime 5 partite. Gudmundsson, che ha segnato solamente in Coppa Italia, sta riprendendo confidenza con il nostro campionato e l’intesa con il compagno di reparto cresce partita dopo partita.

La fase difensiva è ancora da registrare e gli 8 goal incassati sono un campanello d’allarme per Gilardino. La retroguardia genoana è formata soprattutto da giovani giocatori (Dragusin e De Winter su tutti) e la mancanza di esperienza si sta vedendo. Nonostante questo, però, le sconfitte di misura contro Torino e Lecce sono arrivate solamente nei finali di partita.

La Roma è in una posizione di classifica inusuale (13esima). Almeno un pareggio contro il Genoa potrebbe allungare la striscia di risultati positivi. La fase offensiva è ben rodata e i 12 goal all’attivo lo testimoniano. La metà di questi sono stati segnati dai tre attaccanti in rosa: Belotti, Dybala e Lukaku.

La retroguardia giallorossa è ancora in fase di rodaggio, soprattutto dopo l’infortunio di Smalling. L’innesto dei nuovi giocatori (Llorente, Ndincka e Kristensen) ha dovuto accelerare e questo ha portato ai 7 goal subiti in questo inizio di stagione.

Quale partita attendersi?

La poca abitudine di giocare durante la settimana potrebbe essere uno svantaggio per il Genoa. La fisicità, soprattutto nei duelli aerei, e la capacità di recuperare palla sono le due caratteristiche chiave dei giocatori di Gilardino. Il gioco in ampiezza potrebbe allargare le maglie difensive della Roma favorendo così gli inserimenti degli attaccanti. Inoltre, quest’ultimi potrebbero a loro volta sfruttare anche i cross che arriverebbero dai giocatori sulle fasce. Vista la qualità dei giocatori della Roma, il Genoa dovrà mantenere la concentrazione massima per tutti i 90 minuti, cosa che non è sempre riuscita.

Per la Roma molto dipenderà dalla formazione e dalle scelte di Mourinho. Non è affatto escluso che il tecnico portoghese voglia fare del turnover in vista della partita contro il Frosinone. La retroguardia avversaria dovrà prestare particolare attenzione sui calci piazzati. La qualità della rosa romanista permette loro di crearsi molte occasioni da goal direttamente da palla inattiva. Inoltre, riescono a crearsi molte occasioni da rete e a finalizzarle. Romelu Lukaku si è già adattato alla perfezione negli schemi di gioco della Roma e catalizzerà l’attenzione di tutta la difesa genoana. Questo potrebbe creare degli spazi invitanti per gli inserimenti dei suoi compagni.  

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