Alla luce del finale di stagione del Paris Saint-Germain, risulta chiaro quanto il secondo posto ottenuto dal Marsiglia in Ligue 1 abbia valore. La squadra guidata da De Zerbi ha conquistato la medaglia d’argento in campionato e ciò gli è valso l’accesso diretto alla prossima Champions League. Ciò rende pertanto necessario un intervento deciso sul mercato per far sì che sia possibile essere competitivi su più fronti.
La panchina risulta essere sin qui piuttosto corta. In alcuni ruoli mancano del tutto seconde linee di livello che possano subentrare qualora necessario. Lo stesso De Zerbi ha fatto sapere a più riprese di aver parlato con la dirigenza in merito ed avrebbe a tal proposito già individuato i fedelissimi che possano accompagnare i nuovi in questo percorso. Saranno imprescindibili giocatori del calibro di Rabiot, Greenwood e Balerdi, quest’ultimo con la fascia da capitano.
Alcuni acquisti sono già stati finalizzati nella fase embrionale del mercato e sono state sistemate alcune situazioni traballanti. Un esempio è la scelta di non riscattare Ismael Bennacer dal Milan. Ritenuto poco affidabile dal punto di fisico e non del tutto funzionale al progetto, il Marsiglia ha optato per investimenti diversi.
Probabile formazione del Marsiglia 2025/2026
OLYMPIQUE MARSIGLIA– Modulo 4-2-3-1 – Allenatore: Roberto De Zerbi

Osservando la probabile formazione del Marsiglia la prossima stagione, è possibile notare quanto la rosa risulti corta e priva di alternative. Nonostante l’acquisto di Facundo Medina dal Lens e di CJ Egan-Riley, giovane talento inglese che ha deciso di non rinnovare cn il Burnley ed è approdato quindi a costo zero, la difesa è povera di opzioni. Da notare che la passata stagione, in occasione di infortuni nel reparto, De Zerbi aveva scelto, con un discreto successo di arretrare Kongdogbia e riadattarlo in quella zona del campo.
La stessa criticità si ripropone sulla fascia destra. La titolarità di Murillo non pare essere in dubbio ma è necessario fornire un alternativa. In tal senso, il Marsiglia sta intavolando una trattativa con la Juventus atta a portare in Francia Timothy Weah. L’americano figlio d’arte non è mai veramente esploso in bianconero e potrebbe dare una svolta alla sua carriera proprio all’OM.
Il Marsiglia ha individuato in Timothy Weah un profilo duttile e dinamico che potrebbe risolvere due problemi contemporaneamente. L’americano ha dimostrato di essere un giocatore a tutta fascia in grado di posizionarsi sia come terzino che ala destra. In questo modo, potrebbe far respirare Mason Greenwood a necessità, visti gli innumerevoli impeni stagionali.
Il Marsiglia dovrà soprattutto concentrarsi a centrocampo, dove al riscatto di Højbjerg si sono aggiunti solo due rientri dai prestiti come Ismael Koné e Azzedine Ounahi. Kongdongbia, qualora non arrivassero altri innesti nel reparto arretrato, fungerà da jolly utilizzabile sia in difesa che a centrocampo. Tuttavia, nonostante la duttilità del giocatore sia un fattore decisivo, in questo caso specifico potrebbe diventare una sorta di boomerang. In caso di infortunio del francese, sarebbero ben due i ruoli da coprire e quindi riadattare.
Gli sforzi economici maggiori si sono visti in attacco. La cessione di Luis Enrique all’Inter, che ha permesso al club di incassare 23 milioni, sono stati sostanzialmente reinvestiti per due giocatori sui quali assieme a Mason Greenwood poggerà il rendimento complessivo del reparto offensivo nella prossima stagione.
Neal Maupay e Jonathan Rowe sono ora definitivamente parte dell’attacco del Marsiglia. De Zerbi si affiderà a loro per rendere ancora più incisiva la fase offensiva. Tuttavia, anche in questo caso, mancano del tutto le alternative. L’arrivo a parametro zero di Angel Gomes dal Lille offre un’alternativa sulla trequarti, lasciando magari libero Rabiot di arretrare sulla mediana. Sarà interessante capire se il Marsiglia deciderà di puntare su profili duttili quali Weah ed il già presente Kongdogbia, oppure invertire la rotta.


