La quindicesima giornata di Serie A arriva come un capitolo centrale di un grande romanzo: ricco di tensione, di scelte difficili, di eroi inaspettati e di pericoli silenziosi. Le squadre sono stanche, le rotazioni si fanno pesanti, le coppe e la Supercoppa scompaginano i piani degli allenatori. È uno di quei momenti del fantacalcio in cui serve sangue freddo, intuizione… e un pizzico di magia. Oggi vi daremo consigli facendo un viaggio nella Terra di Mezzo del fantacalcio. Non a caso, questo turno assomiglia molto alla vigilia della battaglia del Fosso di Helm: pioggia battente, tensione nell’aria e fantallenatori che, come Aragorn, devono decidere se dare fiducia agli outsider o barricarsi dietro ai soliti nomi. Ma attenzione: come la Compagnia ha imparato a proprie spese, non sempre i giganti decidono le sorti della guerra. A volte basta un hobbit coraggioso o un ramingo dimenticato per cambiare il destino di un regno. Per questo, in questa guida troverai nomi non scontati, pescati dalle pieghe più interessanti della giornata, per aiutarti a trionfare laddove altri crolleranno sotto il peso delle scelte banali. Preparati dunque: la 15esima giornata è un sentiero pericoloso, e tu dovrai attraversarlo con saggezza. Andiamo!
I 5 da schierare
PIOTR ZIELINSKI in Genoa Inter
Zielinski è il personaggio perfetto per questa giornata: elegante come un elfo, incisivo come un ramingo e dotato di una visione che ricorda la saggezza di Elrond. Con l’infortunio di Calhanoglu, l’ex Napoli è atteso addirittura in cabina di regia, un ruolo che può amplificare la sua influenza sulla manovra dell’Inter. I numeri parlano chiaro: 1 gol, 1 assist e una fanta-media 6,79 in 7 partite a voto Da mezzala o da perno, Zielinski ha un destro che può scavare solchi tra le linee avversarie. E attenzione: con Calha fuori, è tra i candidati ai rigori. La sfida contro il Genoa non è semplice, ma proprio nei terreni difficili emergono gli eroi della Terra di Mezzo. Zielinski, grazie allo spazio che sta trovando con continuità (a volte titolare, altre subentrante), è una delle scelte più intelligenti della giornata.
JENS ODGAARD in Bologna Juventus
Odgaard è lo spirito dei Rohirrim fatto calciatore: diretto, potente, istintivo, capace di scatenare il caos tra le linee avversarie. E soprattutto, è un giocatore in fiducia. Le sue cifre lo testimoniano: 3 gol, 1 assist e 11 partite a voto. Ha segnato nell’ultima giornata contro la Lazio, è tornato, ha assaggiato il sangue della battaglia, e come ogni guerriero del Nord ora vuole continuare a colpire. Il Bologna si prepara alla sfida contro la Juventus, un big match infuocato in una città che vive un entusiasmo feroce. Non cadere nel classico errore del fantallenatore timoroso: “Gioca contro la Juve, lo lascio fuori”. No. Come diceva Gandalf: “Non esitare quando la paura bussa alla porta.” Odgaard va messo. Sempre.
GIANLUCA GAETANO in Atalanta Cagliari
La panchina è il suo regno, ma non per scelta: per destino. Gaetano è come Pipino o Merry prima dell’assalto agli Uruk-hai: sembra marginale, e poi improvvisamente cambia la storia. Contro l’Atalanta la partita può aprirsi come una breccia. La Dea corre, attacca, lascia spazio tra le linee: il terreno ideale per un subentrante tecnico, rapido, con quel piede destro capace di illuminare una giocata dal nulla. Non è un titolare, lo sappiamo. Ma in termini fantacalcistici è la sorpresa perfetta: quella che ti fa gridare al miracolo se hai il coraggio di fidarti.
AARON MARTIN in Genoa Inter
Il Genoa affronta l’Inter in una partita che sulla carta sembra impossibile. Proprio come la resistenza del Fosso di Helm. Ma in quella battaglia, fu la precisione degli arcieri a salvare la notte (a dare sicuramente più tempo agli uomini in attesa delle prime luci dell’alba). Aaron Martin è l’arciere del Grifone: cross perfetti, grande continuità, capacità di attaccare lo spazio esterno con puntualità e coraggio. Con Dumfries out e Carlos Augusto a piede invertito, Martin può trovare la sua finestra di luce.
ADDAY in Roma Como
Il Como arriva alla sfida con la Roma con tanto entusiasmo – nonostante la sconfitta per 4 a 0 contro i nerazzurri dell’Inter – ma anche molte incognite. Un terreno perfetto per un giocatore come Adday, vivace, imprevedibile, con quell’energia da hobbit che corre senza timore tra i giganti. La Roma soffre gli uno contro uno, e Adday ha esattamente le caratteristiche per infastidire difensori non sempre impeccabili. Non è un big, ma può essere il tuo colpo a sorpresa nella giornata più insidiosa del mese. A volte basta un hobbit per cambiare il destino della partita.
5 da evitare
YLBER RAMADANI in Lecce Pisa
Ramadani è forte, intenso, aggressivo. Ma questa volta tutte queste qualità rischiano di essere una condanna. La sfida con il Pisa è delicata e lui è indicato come uno dei probabili cartellini del turno. È un match ad alto ritmo, pieno di contrasti: esattamente il tipo di battaglia che può farlo finire nel taccuino dell’arbitro. Come Boromir davanti all’Anello, Ramadani potrebbe lasciarsi trascinare dall’impeto. Meglio evitarlo.
DANILO CATALDI in Parma Lazio
Cataldi è un giocatore prezioso, un portatore di equilibrio. Ma la condizione non c’è: è indietro fisicamente, appare poco brillante e la sfida contro il Parma non è affatto semplice. Il Parma è veloce, tecnico, aggressivo: esattamente il tipo di avversario che può mettere in difficoltà un mediano al 70%. Rischio pesante di 5 o 5.5. Ogni compagnia, a volte, deve lasciare riposare i suoi capitani più stanchi.
RUI MODESTO in Udinese Napoli
Pronto a partire per la Coppa d’Africa, con energie mentali e fisiche non al massimo. La sfida contro il Napoli è tra le peggiori possibili per chi è distratto, perché il Napoli attacca forte proprio sulle fasce. Meglio non schierarlo.
DA CUNHA in Roma Como
Senza Perrone alle sue spalle, Da Cunha perde identità, palloni giocabili e spazi. È un trequartista che ha bisogno di armonia tattica, e questa giornata non gliela offre. Contro la Roma rischia di essere spento, isolato, murato dalla fisicità giallorossa. Non aspettarti colpi da Gandalf: potrebbe finire tra i peggiori.
FOLORUNSHO in Atalanta Cagliari
È descritto come “nervoso”, fuori fase, poco lucido. In una partita come Atalanta–Cagliari, piena di duelli fisici e contrasti, questo stato mentale è un campanello d’allarme enorme. Folorunsho può prendere un cartellino in qualsiasi momento e ha pochissime possibilità di entrare in zona bonus. Come un guerriero che perde la calma sul campo di battaglia, è più un rischio che un’arma.
Chi sarà il tuo Frodo questa settimana?
La 15esima giornata è un crocevia, un passaggio narrativo fondamentale nella lunga storia della stagione fantacalcistica. I big faranno la loro parte, certo, ma sono gli eroi inattesi a determinare la vittoria: i Zielinski, gli Addai, i Gaetano che emergono quando il resto del mondo li ignora. Ricorda le parole di Galadriel: “Anche la più piccola delle creature può cambiare il corso del futuro.” Nel fantacalcio, anche il nome più umile può cambiarti la giornata. Questa volta, scegli con coraggio. E che la luce di Eärendil illumini le tue formazioni!