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Comincia con un impegno che sembrerebbe alla portata del Brasile, l’avventura di Carlo Ancelotti sulla panchina della Selecao, che giocherà nella notte tra giovedì e venerdì contro l’Ecuador, quando in Italia sarà l’una del mattino.

La sfida tra le due nazionali sudamericane è valevole per la qualificazione ai prossimi Mondiali e non è certo un match da sottovalutare per la squadra Verde-Oro, anche in virtù della brutta sconfitta dello scorso 26 marzo, quando l’Argentina ha messo alle strette il Brasile, sconfiggendolo per 4-1.

La qualificazione al campionato del mondo di Canada, Messico e USA 2026, non sembra in discussione per nessuna delle due squadre, visto che mancano solo quattro partite e, seppur manchi la matematica certezza di giocare la fase finale, ormai manca veramente poco.

Le info utili Ecuador-Brasile

Partita: Ecuador-Brasile
Data e luogo: venerdì 6 giugno 2025, Estadio Banco Pichincha (Guayaquil)
Orario: 01.00 ora italiana
Canale tv: Non è prevista alcuna diretta in canali tradizionali italiani.
Streaming: OneFootball

Il primo allenamento di Carlo Ancelotti

In vista del match contro la squadra ecuadoregna, Carlo Ancelotti ha diretto nella giornata di ieri il primo vero allenamento ufficiale con la sua nuova squadra, anche se, per il momento, al primo appuntamento con l’allenatore italiano alla guida della Selecao non si sono presentati tutti gli interessati, chi più, chi meno, occupati per espletare altri impegni.

La prima seduta si è avuta al Joaquim Grava, centro tecnico che è stato spesso la sede storica degli allenamenti più importanti del Brasile alla vigilia di match senza ritorno o in occasione di avvicendamenti in panchina di un certo peso.

La rivoluzione copernicana messa in atto dalla Federazione Brasiliana, è dunque ufficialmente iniziata, ma tra gli assenti figuravano i giocatori impegnati nella finale di Champions League, Marquinhos e Bliverdaldo del Paris Saint-Germain, e Carlos Augusto dell’Inter, mentre Leo OrtizDaniloAlex Sandro e Gerson del Flamengo e il gioiellino del Palmeiras Estevao, hanno raggiunto la squadra solo in tarda serata, quando anche “gli europei” sono arrivati nel ritiro, prima della partenza per l’Ecuador.

Doppia sfida decisiva per l’Ecuador

Per quanto riguarda la squadra avversaria, l’Ecuador è tornato ad allenarsi proprio nello stadio dove affronterà il Brasile prima e il Perù dopo, anche se le preoccupazioni non sono poche, viste le tante assenze dei giocatori della Selección.

Nell’allenamento del 2 giugno assenti giustificati l’eterno Enner Valencia e Gonzalo Plata, entrambi infortunati, mentre Willian Pacho e Hernán Galíndez hanno avuto lo stesso problema degli omologhi brasiliani, unendosi alla squadra solo all’ultimo momento e saltando l’allenamento, arruolabili, però, per il doppio impegno ufficiale.

Sebastián Beccacece sarà dunque costretto a ripensare al proprio reparto offensivo, in caso di definitiva defezione dei due, mentre non dovrebbero esserci problemi per il talentuoso portiere Hernan Galindez, vice campione con l’Huracan, che si è detto pronto a dare battaglia nei due match che saranno decisivi per la qualificazione ai mondiali del 2026.

Il problema in attacco si completa con l’incertezza dovuta al fatto che nemmeno Leonardo Campana, attaccante dei New England Revolution in MLS, è al 100% della forma, ma ieri si è allenato e dovrebbe essere tra i titolari.

Ecuador-Brasile: tornano Richarlison e Casemiro

Dopo la batosta contro l’Argentina, Ancelotti ha deciso di richiamare sia Richarlison che Casemiro, assenti da lungo tempo e anche il Brasile giocherà due impegni, visto che nella notte del 10 giugno giocherà in casa contro il Paraguay, con ogni probabilità per chiudere i conti.

Detto dei problemi in attacco di Beccacece, azzardiamo queste due formazioni:

Ecuador: (3-4-3): Galindez; Ordonez, Pacho, Hincapie; Estupinan, Vite, Caicedo, Franco; Plata, Campana, Silva All. Sebastian Beccacece

Brasile (4-3-3): Alisson; Vanderson, Marquinhos, Wesley, Sandro; Ederson, Casemiro, Gerson; Vinicius Jr, Cunha, Raphinha All. Carlo Ancelotti

Che partita sarà Ecuador-Brasile

Anche se la partita non assume i contorni della drammaticità sportiva, vista la condizione in classifica delle due nazionali, tutto sommato più che tranquilla, il canovaccio del match non può non essere quello dell’esordio di Ancelotti sulla panchina brasiliana.

Va da sé che la mano del tecnico ormai ex Real Madrid, si vedrà in maniera minima, ma non per questo l’entusiasmo di avere alla guida un allenatore così carismatico, non porterà quella linfa che spesso mette sul piatto della bilancia il carico decisivo in partite come questa.

Il tasso tecnico non si discute, ma l’Ecuador giocherà con la testa quasi del tutto sgombra, anche se ci sono da incamerare ancora dei punti per la tranquillità.

La classifica vede in testa l’Argentina a quota 31 punti, già qualificata, seguita da tutta una serie di squadre che dovranno affrontare le ultime 4 partite con una certa tranquillità, visto che l’unico pericolo arriva dal Venezuela, settimo e prima nazionale, per adesso, non qualificata, con 15 punti, 5 in meno della Colombia, sesta.

Il Brasile proverà a tenere il pallino del gioco in mano e gli esterni, Ederson e Vinicius da una parte e Gerson e Raphinha dall’altra, torneranno ad essere gli attori principali di una squadra che spesso ha avuto difficoltà sotto la gestione di Dorival Junior.

La certezza è quella della difesa a 4, ma rimangono dei dubbi per il resto del modulo, anche se i 3 centrocampisti e i tre attaccanti, dovrebbero trovare terreno fertile tra le idee di Ancelotti, soprattutto se dovesse tornare titolare, come sembra, Casemiro.

Staremo a vedere.