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Torino è la città della Mole Antonelliana, del Museo Egizio, del Museo del Cinema e ospita due squadre storiche: il Torino e la Juventus, che si affronteranno nella prossima giornata di campionato, sabato 9 novembre. Tra i derby cittadini del calcio italiano, quello di Torino è sicuramente uno dei più sbilanciati. Da molti anni, infatti, la Juventus domina la sfida nel capoluogo piemontese. Limitandosi alle gare di campionato, la Juventus ha collezionato 83 vittorie, mentre il Torino ne ha ottenute 51 (con altre 51 partite concluse in parità). Il divario tra le due squadre ha iniziato a crescere in modo significativo soprattutto dalla seconda metà degli anni Ottanta: dal 1985 ad oggi, il Torino ha registrato solo 6 vittorie e 17 pareggi. Se prendiamo in esame gli ultimi vent’anni, la differenza diventa ancora più marcata, con i granata che sono riusciti a ottenere soltanto 5 pareggi e una vittoria.

Testimonianze

“Il derby mi consuma, fa storia a sé”. A dirlo fu Giampiero Boniperti, che della Juventus ha incarnato spirito e anima, e ci sarebbe già poco da aggiungere. Alle testimonianze d’autore che descrivono la stracittadina torinese si è aggiunto anni dopo anche Sinisa Mihajlovic: “Lo scontro tra passione e ragione, popolo e padroni, un derby unico nel suo genere”.

L’ultima vittoria in casa della Vecchia Signora

L’ultima vittoria del Torino in casa della Juventus risale al 9 aprile 1995, con un 1 a 2.  Il primo tempo di quel derby fu di per sé uno spettacolo, con tutte le reti concentrate nei primi 33 minuti. Rizzitelli aprì le marcature, poi un’autorete sfortunata di Roberto Maltagliati riporta la Juventus in parità, prima che Rizzitelli siglò nuovamente il vantaggio per il Torino. Si andò all’intervallo sull’1 a 2 per i granata. Il risultato restò invariato anche nel secondo tempo e, al 90esimo minuto, esplose la gioia dei tifosi granata. A fine stagione, la Juventus chiuse da campione d’Italia, con la sconfitta nel derby come unica macchia, mentre il Torino terminò all’undicesimo posto, appena fuori dalla top-ten. Un ricordo indelebile per i tifosi del Torino, che però dovranno attendere ben vent’anni per rivedere una vittoria nel derby.

L’ultima vittoria in assoluto

Il 26 aprile 2015 segna l’ultima vittoria del Torino nel derby. I protagonisti di quel successo furono Fabio Quagliarella e Matteo Darmian. Dei 26 giocatori scesi in campo quel giorno, solo 15 sono ancora in attività tra cui Darmian che segnò in quella partita.

Quella sfida, di nove anni fa, non era iniziata nel migliore dei modi: fuori dallo stadio si erano verificate tensioni, con il pullman della Juventus bersagliato da lanci di sassi e altri oggetti. Dentro lo stadio, si registrarono lanci di bengala e alcune bombe carta, causando alcuni feriti costretti a lasciare l’Olimpico. Dopo 35 minuti di gioco, Andrea Pirlo aveva sbloccato la gara con una delle sue celebri punizioni. Dieci minuti più tardi, un’azione sulla sinistra di Bruno Peres creò l’opportunità per Darmian, lasciato libero dalla difesa bianconera, di segnare il pareggio. Al 12esimo minuto del secondo tempo, Darmian si trasformò in assist-man, servendo un cross perfetto per Quagliarella, che segnò il definitivo 2 a 1 per il Torino.

Per la Juventus, la sconfitta non ebbe conseguenze significative: poco più di un mese dopo avrebbe vinto lo scudetto, con un ampio margine di +17 sulla Roma seconda. Il Torino di Gian Piero Ventura chiuse invece la stagione al nono posto, mancando l’accesso alle coppe europee, che aveva raggiunto l’anno precedente

Tra derby memorabili e statistiche

Tra le partite indimenticabili per il Torino ci sono due sfide: il 3 a 2 del 1983, celebre per la straordinaria rimonta in meno di cinque minuti dopo essere stati in svantaggio di due gol al 70esimo minuto, e il pareggio 3 a 3 del 2001, reso famoso dal rigore fallito da Salas, che prese una “buca” provocata da Maspero.

Un altro pareggio memorabile fu il 2 a 2 nella stagione 2001/02, quando, dopo il gol del pareggio, l’autore Maresca esultò “alla Ferrante” mimando le corna del Toro, in una delle celebrazioni più iconiche della stracittadina. Nella classifica dei migliori marcatori del derby, svetta Boniperti con 14 reti, seguito da Gabetto con 12 (distribuite quasi equamente tra le due squadre) e Pulici con 9. Il record di gol consecutivi nei derby è di Borel, che segnò 6 reti tra il 1932 e il 1935.

In conclusione, il derby di Torino riflette non solo la rivalità storica tra Juventus e Torino, ma anche un divario che negli ultimi decenni è diventato sempre più evidente. La Juventus, forte della sua tradizione di successi, ha mantenuto una netta superiorità nelle sfide contro i granata, relegando il Torino spesso al ruolo di inseguitore. Tuttavia, ogni derby offre ai granata un’opportunità per tentare l’impresa e per riaffermare il proprio orgoglio e la propria identità, caratteristiche che da sempre contraddistinguono la tifoseria torinista. La speranza per i tifosi del Torino è di poter invertire la tendenza e tornare a vivere questa sfida cittadina come un confronto più equilibrato, ridando così al derby della Mole quel sapore competitivo che lo ha reso speciale.