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La 47ª edizione della Copa America ha concluso la fase a gironi.

La più complicata degli ultimi anni, tra moti sociali, pandemia, rinunce, contagi in continua crescita e gli stadi obbligatoriamente vuoti. Nonostante tutto questo, lo spettacolo non è mancato in Sudamerica, con il Brasile paese ospitante dell’ultimo minuto che detta legge nel gruppo B e lo stesso fa l’Argentina nel girone A.

Appena due i gironi della Copa America che ha perso strada facendo Qatar ed Australia, con il lotto delle partecipanti che passa da 12 a 10. Due gruppi da 5 squadre, con le sole ultime classificate di ogni singolo girone che mollano la presa verso i quarti di finale. Se in testa alle classifiche rispettano il pronostico Argentina e Brasile, in coda alzano bandiera bianca Bolivia e Venezuela.

Il quadro dei quarti di finale di regala uno scoppiettante Brasile – Cile, vale a dire i campioni del 2019, opposti ai campioni 2015 e 2017. L’Argentina ha un’avversaria abbordabile come Ecuador, mentre sono molto più equilibrati Uruguay – Colombia e Perù – Paraguay.

Vediamo come è andata la fase a gironi e poi cosa ci attende nel cammino verso la finale

Gruppo A: Argentina imprendibile

Il gruppo A non ha deluso le attese e l’Argentina si conferma una serie candidata a quel titolo che nel palmares dell’Albiceleste manca addirittura dal 1993. 28 anni possono bastare per un digiuno del genere, considerando le finali perse nel 2015 e 2017, contro il Cile e sempre ai rigori.

Partenza soft per la formazione di Scaloni che impatta al debutto 1-1 proprio vs Cile, ma poi infila tre vittorie di fila: Uruguay e Paraguay battute entrambe 1-0, chiudendo con un sonoro 4-1 contro la Bolivia. 10 punti in classifica, 7 gol fatti per il secondo miglior attacco dopo quello del Brasile, con appena due gol incassati: miglior difesa con lo stesso Brasile e l’Uruguay.

Quest’ultimi hanno chiuso al secondo posto alle spalle dell’Argentina con 7 punti. Eppure la partenza della Celeste è stata disastrosa, con la sconfitta all’esordio alla seconda giornata (riposo alla prima) contro l’Argentina 1-0 e il pareggio per 1-1 con il Cile. Poi sono arrivati i successi con Bolivia (2-0) e Paraguay (1-0) a rimettere le cose a posto.

Terza piazza per il Paraguay che guadagna una posizione, rispetto al pronostico della vigilia. La Albirroja ha vinto 3-1 contro la Bolivia, per poi vincere lo scontro diretto per il terzo posto con il Cile: successo per 2-0 e sei punti in classifica, a fronte dei KO con le prime due della classe.

La vera delusione del girone A è stato il Cile. Indicata da molti come possibile antagonista degli argentini, la truppa cilena ha raccolto solo 5 punti in 4 gare, frutto del successo sulla Bolivia e i pareggi con Argentina e Uruguay. Un’avvio brutto di Copa America per “La Roja” anche se la qualificazione ai quarti di finale non è mai stata messa in dubbio.

Come detto, il pronostico viene rispettato per la quinta ed ultima piazza, con la Bolivia fanalino di coda. “La Verde” è stata l’unica formazione a non fare punti e probabilmente è stato toccato il fondo nella storia del calcio boliviano. Tanti giovani, ma anche tante incognite per una selezione che quando non può sfruttare i 3.600 metri di altitudine di La Paz, va a sua volta in crisi.

Classifica Gruppo A

1- Argentina 10 punti
2 – Uruguay 7 P.
3- Paraguay 6 P.
4- Cile 5 P.
5 – Bolivia 0 P.

Gruppo B a suon di Samba

Il girone B ha incoronato il Brasile come primo della classe. Niente di nuovo alla luce del sole, con i verdeoro che sembrano giocare un altro sport rispetto alle rivali. La truppa del CT Adenor Leonardo Bacchi ha chiuso con 10 punti, dopo le tre vittorie iniziali. Sotto i colpi dei padroni di casa sono caduti Venezuela (3-0), Perù (4-0) e Colombia 2-1. Nell’ultima giornata, con le seconde linee in campo ecco il pareggio per 1-1 contro l’Ecuador. L’attacco si conferma il migliore della competizione, con 10 gol fatti.

Alle spalle del Brasile, l’unica squadra che sembra reggere in qualche modo il passo è il Perù. La Blanquirroja ha iniziato come peggio non si poteva: riposo al primo turno e poi debutto con 4 gol presi dal Brasile. Da quel momento in poi però, i peruviani hanno cambiato passo. Successo a sorpresa per 2-1 sulla Colombia, pareggio per 2-2 con l’Ecuador dopo essere andati sotto 2-0 e infine, la vittoria per 1-0 con il Venezuela.

Una sorta di mezza delusione è stata la Colombia nella fase a gironi. Da tutti era considerata l’antagonista del Brasile, ma la truppa colombiana, oltre che a perdere contro i padroni di casa, ha patito anche il KO vs Perù. L’avvio è stato incoraggiante con il successo per 1-0 contro Ecuador, a cui ha fatto seguito il pareggio vs Venezuela per 0-0. Gli unici 4 punti messi assieme dai Los Cafeteros.

Per evitare il quinto ed ultimo posto, la lotta si è accesa tra Ecuador e Venezuela. La Tricolor l’ha spuntata nei 90 minuti finali con 3 punti complessivi, rispetto ai due messi assieme da “La Vinotinto“. Tre pareggi per l’Ecuador, rispettivamente contro Venezuela, Perù e Brasile, mentre al debutto hanno ceduto alla Colombia. I Venezuelani invece, oltre al segno X con i diretti rivali, hanno pareggiato anche contro la Colombia, ma si sono arresi a Perù e Brasile.

La classifica del Gruppo B

1- Brasile 10 punti
2- Perù 7 P.
3- Colombia 4 P.
4- Ecuador 3 P.
5- Venezuela 2P.

I Quarti di finale

In base al piazzamento delle squadre nei due gironi, sono stati delineati i quarti di finale per la Copa America. Si parte alle 23.00 di venerdì 2 luglio con Perù – Paraguay, mentre tre ore dopo tocca a Brasile – Cile. Le vincenti di queste due gare si affronteranno in semifinale.

Dall’altra parte del tabellone, spazio a Uruguay – Colombia. Super match in programma allo scoccare della mezzanotte, tra sabato e domenica. Infine, tre ore dopo l’Argentina prenota la semifinale opposta alla sorpresa Ecuador. Anche in questo caso, le due squadre che superano i quarti di finale, si affrontano in semifinale.

Le semifinali sono previste per il 7 luglio e 4 giorni più tardi conosceremo i nuovi campioni. Finale l’11 luglio, lo stesso giorno di Euro 2020, ma tranquilli avrete modo di vederle entrambe, visto che al momento del calcio d’inizio in Italia saranno le 2 del mattino. Iniziate a puntare le sveglie.