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Torna la Champions League e la musica si alza forte.

Prima tranche della quarta giornata della fase a gruppi e nelle gare del martedì due italiane inseguono il successo.

Una Juventus in piena crisi in campionato cerca il rilancio in ambito europeo in casa contro la Zenit e con i tre punti potrebbe chiudere il discorso qualificazione con 180 minuti d’anticipo.

L’Atalanta ha sicuramente l’impegno più gravoso ospitando il Manchester United e la vittoria serve come nell’acqua nel deserto per non complicare la classifica in ottica qualificazione. Nello stesso girone infatti il Villareal ha una gara abbordabile contro lo Young Boys, mentre nel gruppo della Juventus, il Chelsea gioca in casa del Malmo per insidiare il primo posto della truppa di Allegri.

Nella altre sfide della serata, spiccano Bayern Monaco – Benfica, Dinamo Kiev – Barcellona, Siviglia – Lilla e Wolfsburg – Salisburgo.

Vediamo cosa ci attende nel dettaglio.

Juventus – Zenit

Nella tempesta del campionato, con la Juventus in piena crisi, la Champions League resta la porta per tornare a respirare e mettere da parte le critiche. Bianconeri ad un passo dalla qualificazione agli ottavi e calando il poker di successi sarà sicuro il pass per la seconda fase. Serve però battere uno Zenit che con 3 punti spera ancora di tornare in gioco.

La Juventus è imbattuta nei tre precedenti incontri con lo Zenit (2V, 1N): la formazione italiana ha vinto 1-0 in trasferta contro i russi nell’ultimo turno di Champions League. Questa sarà la decima volta che la Juventus affronterà avversarie russe in una competizione europea: Vecchia Signora ha vinto otto dei precedenti nove incroci (1N) e collezionato sei clean sheet in totale.

Lo Zenit San Pietroburgo cercherà di ottenere la sua seconda vittoria contro avversari italiani in Champions League, visto che l’unica è arrivata contro il Milan nel dicembre 2012. Lo Zenit ha pareggiato due volte e perso quattro nelle altre sei partite contro squadre italiane nella competizione.

La Juventus ha vinto otto delle ultime nove partite casalinghe di Champions League (1P), comprese le ultime quattro di fila. L’ultima serie di vittorie interne consecutive nella competizione più lunga risale all’ottobre 2017 sotto la guida dell’attuale allenatore Massimiliano Allegri (sei di fila in quel caso).

Lo Zenit San Pietroburgo non ha vinto nelle ultime nove trasferte di Champions League, perdendo in otto di queste (1N). Questa è la striscia più lunga per i russi senza vittorie in trasferta in Coppa dei Campioni/UEFA Champions League (l’ultima vittoria risale a novembre 2015, 2-0 contro il Lione).

Atalanta – Manchester United

Vietato perdere.

Questa la parola d’ordine in casa Atalanta alla vigilia del match controlo United. Cr7 e compagni hanno vinto in rimonta due settimane fa contro la Dea e ora i nerazzurri sono appaiati al secondo posto con il Villareal: 4 punti a testa, contro i 6 dei diavoli rossi e i tre dello Young Boys.

L’Atalanta ha vinto solo una delle cinque sfide contro squadre inglesi in Champions League (1N, 3P), nella scorsa stagione in casa del Liverpool. Il Manchester United ha perso solo una delle ultime 11 partite contro avversari italiani in Champions
League (8V, 2N), e ha raccolto il successo in cinque delle ultime sei (1P).

Il Manchester United potrebbe registrare la 150a vittoria in Coppa dei Campioni/Champions League, diventando il primo club inglese a riuscirci e il quarto in generale a tagliare questo traguardo dopo Real Madrid, Bayern Monaco e Barcellona.

L’Atalanta ha perso solo due delle ultime otto gare interne in Champions League (3V, 3N), ma ha vinto 1-0 contro lo Young Boys nella seconda giornata di questa stagione. Il Manchester United ha perso le ultime tre trasferte in Champions League, compreso il ko con lo Young Boys all’esordio stagionale nella competizione. In precedenza non ha mai perso quattro gare di fila fuori
casa in Coppa dei Campioni/Champions League.

Dal ritorno al Manchester United, Cristiano Ronaldo ha segnato in tutte le tre presenze in Champions League (tre gol) – l’ultimo giocatore capace di andare a segno per quattro presenze di fila per il club nella competizione fu Ruud van Nistelrooy nell’aprile 2003 (nove).

Bayern Monaco – Benfica

Bayern a caccia della qualificazione.

Basta un successo ai bavaresi per chiudere il discorso qualificazione e anche la volata al primo posto. 9 punti, un rullo compressore e la sensazione che i lusitani potranno fare bene poco contro i sei volte campioni.

Il Bayern Monaco è imbattuto in tutte le 11 sfide contro il Benfica in competizioni europee: otto vittorie per la squadra tedesca (3N). Il Benfica è la squadra che i bavaresi hanno affrontato più volte senza ma perdere nelle competizioni europee.

Il Benfica ha subito 30 gol negli 11 incontri con il Bayern Monaco in competizioni europee, con una mediadi 2,7 a partita. Nel frattempo, la squadra portoghese ha segnato solo sette gol (0,6 di media).

Questa sarà la 500esima partita del Bayern Monaco in tutte le competizioni europee (289V, 105N, 105P): quella bavarese diventa la terza squadra a raggiungere questo traguardo, dopo Barcellona (587) e Real Madrid (575).

Il Bayern Monaco è imbattuto nelle ultime 22 partite casalinghe della fase a gironi di Champions League (21V, 1N), una striscia che è iniziata nella stagione 2014/15. La squadra tedesca ha segnato 69 gol e subito solo sette reti in queste 22 partite.

Il Benfica è alla ricerca della prima vittoria in trasferta in Champions League dall’ottobre 2018 (3-2 contro l’AEK Atene), non essendo riuscito a vincere nessuna delle ultime sei partite in trasferta nella competizione (2N, 4P).

Dinamo Kiev – Barcellona

Serve il successo al Barcellona.

Blaugrana condannati a vincere in Ucraina. Con il Bayern in fuga e la Dinamo ferma a 1, i catalani con 3 punti sono staccati di una sola lunghezza dal Benfica secondo. Dunque vincere diventa di vitale importanza.

La Dynamo Kiev ha vinto solo tre dei 13 precedenti incontri con il Barcellona in competizioni europee (1N, 9P): l’ultima di queste vittorie è datata novembre 1997 in Champions League (4-0). Tutte e tre le vittorie contro i catalani sono arrivate negli anni ’90, di cui due in questa competizione (una nelle fasi preliminari).

Il Barcellona ha vinto ciascuna delle ultime cinque partite contro la Dynamo Kiev in Champions League, tutte giocate
tra il 2009 e il 2021. La squadra catalana ha mantenuto la porta inviolata in ognuna delle ultime due, inclusa una vittoria per 1-0 nella terza giornata.

L’ultima vittoria della Dynamo Kiev contro una squadra spagnola in Champions League risale al marzo 1999, 2-0 il Real Madrid nei quarti di finale. Da allora, ha affrontato avversarie spagnole in 11 occasioni nella competizione e non è riuscita a vincere (3N, 8P).

Il Barcellona ha segnato solo un gol in questa stagione di Champions League, proprio nella vittoria per 1-0 in casa
contro la Dynamo Kiev. Questo è il suo score più basso dopo le prime tre partite di una singola stagione in Coppa dei
Campioni/UEFA Champions League

Le altre gare

Completano il quadro delle gare del martedì altre 4 sfide in Champions League. Vediamo quali sono.

  • Siviglia – Lille: Quinto confronto nelle competizioni europee tra Siviglia e Lille – dopo aver perso le prime due, la squadra spagnola è rimasta imbattuta nelle due più recenti (1V, 1N). La gara d’andata in questa stagione è terminata 0-0 allo Stade Pierre-Mauroy. Il Lille ha ottenuto il clean sheet in quattro delle ultime 14 sfide contro avversari spagnoli in competizioni europee, ma tre di questi sono arrivati contro il Siviglia, compreso l’ultimo nella gara d’andata di questa Champions League (0-0).
  • Malmo – Chelsea: Il Malmö FF ha perso le tre sfide nelle competizioni europee contro il Chelsea con un risultato aggregato di 1-9. Il Chelsea è imbattuto nei sette incontri con squadre svedesi fino a questo momento, avendo ottenuto quattro successi e tre pareggi in tutte le competizioni. Le ultime tre sfide sono sempre state giocato contro il Malmö FF, ottenendo altrettanti successi.
  • Villareal – Young Boys: L’unico precedente incontro tra Villarreal e Young Boys in una competizione europea è avvenuto nell’ultima giornata di Champions, con la squadra spagnola che ha vinto 4-1 in Svizzera. Lo Young Boys ha vinto il suo primo incontro in assoluto con una squadra spagnola in Coppa dei Campioni/Champions League (1-0 contro il Real Madrid nel 1986), ma da allora non è riuscito a vincere le quattro partite successive contro avversarie di questa Nazione (1N, 3P).
  • Wolfsburg – Salisburgo: Dopo la sconfitta 1-3 in Austria nella terza giornata, il Wolfsburg potrebbe perdere entrambe le prime due sfide contro un singolo avversario (Salisburgo) nelle maggiori competizioni europee per la settima volta,la prima dal 2020 quando toccò allo Shakhtar Donetsk. Il Salisburgo ha perso cinque delle otto trasferte contro squadre tedesche nelle competizioni europee (2V, 1N), perdendo le ultime due contro Eintracht Francoforte (1-4) e Bayern Monaco (1-3), entrambe nel 2020.