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Bayern Monaco – Manchester City sembra già un copione scritto, fra le gare di ritorno dei quarti di finale di Champions League.

Merito del 3-0 con cui i Citizens hanno steso nei primi 90 minuti i bavaresi. Per la squadra di Tuchel serve una rimonta clamorosa per ribaltare la qualificazione verso la semifinale: con quattro reti di scarto.

Molto più di un Everest da scalare, considerando la forza degli uomini di Guardiola che ruggiscono verso l’unico trofeo che manca nella collezione degli inglesi, grazie anche alle reti e ai record messi a segno da Haaland.

Insomma, in terra tedesca, tutto lascia presagire una qualificazione dei campioni di Inghilterra, anche alla luce del nervosismo dei padroni di casa culminato nella rissa tra Mane e Sané.

Vediamo nel dettaglio.

Tutto su Bayern Monaco – Manchester City

Quando si gioca la partita

Bayern Monaco – Manchester City si giocherà mercoledì alle 21.00, all’Allianz Arena di Monaco di Baviera.

Dove Vederla

La gara di ritorno tra Manchester City e Bayern Monaco sarà trasmessa in diretta tv sui canali Sky. I numeri di riferimento sono Sky Sport Uno (201), Sky Sport Football (203) e il 253.

Gli abbonati a Sky potranno vedere la sfida in streaming su SkyGo, la cui app è disponibile su smartphone e tablet, così come da pc e notebook accedendo al sito al sito. Per quanto riguarda Infinity+, servizio streaming di Mediaset, la partita sarà disponibile previa sottoscrizione di un abbonamento. Il match sarà anche su NOW, previo l’acquisto di uno dei pacchetti proposti che contenga il meglio dello sport.

L’arbitro della gara

Sarà una sestina tutta francese, quella che compone la squadra arbitrale e Var in terra tedesca. Fischietto affidato a Clément Turpin, con la collaborazione di Nicolas Danos e Benjamin Pages, mentre Jérémie Pignard è in veste di quarto uomo. Al VAR troviamo Jérôme Brisard e all’AVAR Willy Delajod.

Probabili Formazioni

Bayern Monaco – Manchester City si annuncia come una sorta di passerella di grande stelle.

Tuchel sulla panchina bavarese ha sicuramente indisponibili Choupo-Moting, Hernandez e Neuer infortunati, con il caso Mane da risolvere, dopo il pugno dell’ex Liverpool rifilato al compagno di squadra Sane. Nel 4-2-3-1, Upamecano e De Ligt al centro della difesa, con Gnabry unico terminale offensivo: alle spalle di quest’ultimo Sane, Muller e Coman.

Guardiola sulla sponda opposta non vuole cali di tensione e cerca di schierare il miglior 11 possibile, con Foden assente per infortunio. Nel 4-1-4-1, Walker e Ake sono gli esterni in difesa, con Rodri vertice basso. Haaland unica punta, supportato da Silva a destra e Grealish a sinistra, mentre De Bruyne e Gundogan al centro.

  • Bayern Monaco (4-2-3-1): Sommer; Pavard, Upamecano, De Ligt, Davies; Kimmich, Musiala; Sane, Muller, Coman; Gnabry. All. Tuchel.
  • Manchester City (4-1-4-1): Ederson; Walker, Stones, Dias, Ake; Rodri; Silva, De Bruyne, Gundogan, Grealish; Haaland. All. Guardiola.

I precedenti

Bayern Monaco – Manchester City si affrontano per l’ottava volta nella loro storia e il bilancio sorride ai Citizens con quattro vittorie, a fronte di tre successi dei tedeschi e nessun pareggio. All’Allianz Arena, gli uomini di Guardiola hanno vinto solo una volta in tre sfide, con due ko a completare il bilancio.

I Campioni di Germania hanno giocato 62 volte contro le squadre oltre manica: 27 acuti dei bavaresi, rispetto a 19 sconfitte e 16 segni X. Complessivamente i Citizens hanno sfidato 34 volte le formazioni tedesche, con il bilancio che sorride alla sponda blu di Manchester: 21 successi, a fronte di 8 sconfitte e 5 pareggi.

Il City ha perso solo uno degli ultimi 20 confronti in Champions League contro squadre tedesche (16V, 3N), cadendo contro il Lipsia nella fase a gironi dell’edizione 2021/22: i Citizens sono imbattuti nelle nove sfide a eliminazione diretta contro queste compagini nel torneo (8V, 1N).

Il Bayern Monaco potrebbe diventare appena la quinta squadra a superare un turno a eliminazione diretta in Champions League dopo aver perso la gara di andata con tre o più gol di scarto, dopo Deportivo de La Coruña nel 2003/04 (5-4 vs Milan), Barcellona nel 2016/17 (6-5 vs PSG), Roma nel 2017-18 (4-4 vs Barcellona, avanzata per la regola dei gol in trasferta) e Liverpool nel 2018/19 (4-3 vs Barcellona).

Dopo aver perso tre partite consecutive contro il Chelsea di Thomas Tuchel nel 2020/21: l’ultima delle quali è stata la finale di Champions League del 2021. Pep Guardiola ha vinto gli ultimi tre incroci contro Tuchel senza concedere alcun gol (1-0 all’andata e al ritorno nella Premier League 2021/22 e 3-0 nella gara di andata in questi quarti di Champions).

Le statistiche per Bayern Monaco – Manchester City

Il Bayern Monaco è nella tempesta piena. In campionato, seppur primi, gli uomini di Tuchel non riescono a dare lo strappo con il Borussia in scia.

In Champions serve il miracolo assoluto, per ribaltare il 3-0 subito al City of Manchester. Una situazione quasi impossibile, per una squadra apparsa fragile, come dimostra anche la rissa fra Mane e Sane. Insomma Tuchel ha il suo bel daffare.

Dall’inizio della passata stagione, Leroy Sané è il giocatore del Bayern Monaco che conta più partecipazioni attive a una rete in Champions League (17, di cui 10 gol e sette assist): inoltre, anche se la sua squadra non ha segnato, nella gara
di andata contro il City Sané ha preso parte attivamente a otto dei 12 tiri effettuati dai bavaresi (cinque conclusioni e tre occasioni create).

Il Bayern Monaco ha perso sia all’andata che al ritorno in una fase a eliminazione diretta in Champions League soltanto due volte, entrambe contro il Real Madrid (semifinali nel 2013/14 e quarti di finale nel 2016/17): inoltre, il peggior punteggio complessivo tra andata e ritorno per I bavaresi è stato lo 0-5 contro le Merengues del 2013/14, quando sulla panchina dei tedeschi sedeva proprio Pep Guardiola.

Il Manchester City è la squadra con la percentuale di passaggi sotto pressione completati con successo più alta di questa Champions League (86.4%): inoltre, sono anche la squadra che ha totalizzato il maggior numero di passaggi sotto pressione completati con successo nel torneo in corso (3802 in nove partite).

Erling Haaland ha segnato 11 gol in Champions League in questa stagione, miglior bottino per lui in una singola edizione della competizione e solo uno in meno del record di reti siglate in un’annata del torneo da un giocatore di Premier League (12 per Ruud van Nistelrooy con il Manchester United nel 2002/03).

Pep Guardiola ha vinto 99 partite in Champions League e con un successo diventerebbe il terzo allenatore a toccare quota 100 trionfi nella competizione, dopo Carlo Ancelotti (105, senza tener conto di una vittoria a tavolino con il Milan) e Alex Ferguson (102). Lo spagnolo potrebbe raggiungere questo traguardo in 158 partite, meno sia di Ancelotti che di Ferguson che ne hanno impiegate rispettivamente 180 e 184.

Che gara attendersi

Il Bayern Monaco dovrà gioco forza attaccare fin dalle primissime battute per riaprire i giochi e mettere pressione ai rivali. Il City ovviamente non farà certo da spettatore e dunque attenzione alle ripartenze brucianti degli inglesi.

Haaland è un’arma che può cambiare il risultato del match in qualunque momento; in velocità, sfruttando le palle inattive e ovviamente nel gioco aereo. La difesa bavarese ha già pagato dazio nei primi 90 minuti con il bavarese.

Sicuramente, non mancherà lo spettacolo all’Allianz Stadium. Un gol iniziale del Bayern può davvero incendiare la sfida.