I nerazzurri vincono di nuovo in Calabria e si preparano alla festa tricolore, che potrebbe essere già domani. Milan vincente, pari Verona e Spezia.
Un solo punto. È quello che manca all’Inter per essere matematicamente campione d’Italia per la diciannovesima volta. Un successo che potrebbe arrivare già domani, in caso di pareggio o sconfitta dell’Atalanta, oppure sabato prossimo. Oggi i milanesi hanno chiuso ogni dubbio Scudetto vincendo 2-0 a Crotone una partita giocata con solidità e cinismo. I pitagorici retrocedono in Serie B con l’onore delle armi, anche se oggi Handanovic è stato praticamente inoperoso. L’Inter amministra la partita, prende due volte il palo nel primo tempo con Lukaku e Lautaro, decimo legno nelle ultime sette partite, e la sblocca nella ripresa con l’ingresso di Sanchez, Perisic ed Eriksen, tutti molto positivi oggi. Soprattutto il danese, a cui va l’onore di aprire il match con un tiro deviato da fuori su palla di Lukaku. Il belga segna, in fuorigioco, e realizza il decimo assist in campionato, rimanendo imprescindibile per la squadra. Nel recupero, Hakimi va in rete per la settima volta in stagione per il definitivo 0-2 in contropiede. Conte può esultare: ormai per lo Scudetto dell’Inter manca solo la data della festa.
Nel posticipo il Milan fa un passo importante per la corsa Champions League, superando 2-0 il Benevento. Una partita ricca di conclusioni, ma nettamente a favore dei rossoneri, con Montipò chiamato a compiere diverse parate decisive. A sbloccarla è Hakan Calhanoglu dopo appena sei minuti, nella ripresa, dopo la conclusione in porta di un buon Ibrahimovic, Theo Hernandez insacca sulla respinta, andando a segno per la prima volta nel 2021. I rossoneri, così come i cugini, sperano in una debacle dell’Atalanta domani, mentre i campani devono stare attenti a Cagliari e Torino, dirette avversarie per la salvezza. Chiudiamo con Verona-Spezia, terminata con un 1-1 finale che serve poco a entrambe. I veneti passano con Salcedo al primo minuto del secondo tempo, dopo che l’attaccante aveva anche preso un palo, ma, nonostante una partita ben giocata, gli uomini di Juric si chiudono troppo alla fine e Saponara trova il pareggio in diagonale per gli ospiti.
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