La Serie A è arrivata all’ultimo atto della stagione regolare e, l’unico dettaglio che serve determinare è la griglia playoff. Il calendario propone lo scontro diretto per consacrare la prima della classe. Alla Virtus Segafredo Arena si scontrano le due capolista attualmente in vetta a pari punti: Bologna e Trapani. Uno scontro diretto che premierà la squadra più costante e convincente.
Da una parte c’è l’esperienza della Virtus, che nonostante una pessima stagione di Eurolega, ha saputo confermarsi come squadra al top della massima serie, vogliosa di andare fino in fondo e strappare dalle maglie dell’Olimpia Milano lo scudetto dopo tre anni di delusioni. Dall’altra c’è la meravigliosa favola chiamata Trapani Shark. Partita con grandi ambizioni – conferitele dall’istrionico presidente Antonini, il quale ha allestito un roster di altissimo livello che si è confermato all’altezza delle aspettative – la formazione allenata da Repesa è stata sicuramente la più bella sorpresa e realtà di questa stagione tra i confini nazionali, guadagnandosi a pieno titolo il diritto di giocarsi il primato in quest’ultima giornata.
Sarà un bel confronto tra talenti: Shengelia, Belinelli, Pajola e Morgan (vicino al rinnovo con le V Nere), contro Robinson, Horton, Notae e Galloway, senza dimenticarsi il resto dei cast che renderanno questa sfida tremendamente equilibrata e suggestiva.
Dalla terza all’ottava posizione
Se la contesa della Segafredo Arena sarà dirimente per il primato, anche il resto delle posizioni playoff possono avere degli sconvolgimenti rispetto all’attuale classifica. In caso di vittoria della Virtus su Trapani, i siciliani sarebbero certi del secondo posto, avendo gli scontri diretti con le prime inseguitrici (Trento e Brescia) favorevoli. Diversa sarebbe la situazione se vincesse Trapani, con Bologna che rimarrebbe seconda in caso di vittoria e di arrivo a pari punti con Brescia (impegnata contro Treviso) ma finirebbe sotto (terza) in caso di parità con Trento (che affronterà in trasferta Napoli). In caso invece di arrivo a pari punti tra Dolomiti Energia e Germani, il terzo posto sarebbe appannaggio della squadra lombarda, che ha vinto entrambi gli scontri diretti in stagione regolare.
Scorrendo la classifica troviamo Milano, inossidabile e certa del suo quinto posto, mentre altro caso di possibile parità è quello tra Trieste e Reggio Emilia, che qualora vincessero o perdessero entrambe si troverebbero con gli stessi punti. A prevalere, in quel caso, sarebbe Trieste, avanti di soli 3 punti nella differenza canestri. Pertanto la classifica finale deve ancora essere stabilita, ma la certezza è che le 8 squadre che disputeranno in playoff sono: Bologna, Trapani, Trento, Brescia, Milano, Reggio Emilia, Trieste e Venezia; pronte a darsi battaglia e giocarsi lo scudetto 2024-25.