Sarà bagarre nel quarto di finale tra Trapani e Reggio Emilia, giunte al termine della stagione regolare rispettivamente al 2° e 7° posto della classifica. L’andamento in campionato fa pensare che sia la formazione siciliana ad avere qualcosa in più per andare avanti, ma la Unahotels è squadra che non molla e che può dare del filo da torcere ai ragazzi di Repesa.
I precedenti
Le due squadre si sono trovate in questo campionato ad affrontarsi per la prima volta. Il bilancio è di 2 vittorie a 0 per la squadra siciliana, la prima decisamente più netta della seconda. Ma i playoff sappiamo essere un’altra cosa.
Cosa aspettarsi dalla sfida
Trapani arriva con entusiasmo, convinzione e solidità ai primi playoff di Serie A della sua storia, giunti nel suo anno da neopromossa in massima categoria. La squadra guidata da Jasmin Repesa si è conquistata più che meritatamente la seconda piazza (giocandosi il primo posto fino all’ultimo supplementare del match di domenica scorsa contro la Virtus Bologna) e, come ha ampiamente detto il suo istrionico presidente Antonini, non vuole fermarsi qui. Uscita ai quarti in Coppa Italia, la Shark non vuole ripetersi e con il fattore campo a favore e una serie sulle 5 gare, desidera quantomeno avanzare alla semifinale, che nel caso la vedrebbe affrontare la vincente tra Dolomiti Energia Trentino ed Olimpia Milano, formazioni che sono state le protagoniste proprio della finale di Coppa Italia dello scorso febbraio. In squadra stanno tutti bene e le rotazioni sono quelle di una formazione di alta classifica, che potrebbe serenamente disputare anche una competizione europea (obiettivo della società per la prossima stagione): Galloway (ex della sfida con Reggio), Notae, Horton, Robinson, Alibegovic, Brown, Petrucelli e un Eboua che sembra poter esplodere definitivamente garantiscono profondità e talento per puntare decisamente in alto. Attenzione poi al mercato, perché Antonini, dopo aver ufficializzato qualche giorno fa l’arrivo di Derek Ogbeide, potrebbe regalare ai propri tifosi un nuovo colpo ad effetto per il finale di stagione. Perché è chiaro, lui ci vuole credere per davvero, vuole puntare allo scudetto!
Dall’altra parte ci sarà una Reggio Emilia che, nonostante un campionato condotto in modo abbastanza altalenante, è riuscita a chiudere con autorità al 7° posto della classifica, guadagnandosi meritatamente i playoff che stanno per arrivare. Priftis ha già detto di aspettarsi una serie molto complessa contro Trapani e allo stesso tempo spera di avere tutti i suoi giocatori al meglio della condizione. Sta benissimo Faried (che ha chiuso da MVP l’ultimo turno con 22 punti e 34 di valutazione), così come arrivano in buone condizioni gli elementi di riferimento del team biancorosso: Winston, Barford e Smith, pronti a mettere il proprio talento a disposizione della squadra per far sognare i tifosi reggiani. Trapani sarà per Reggio Emilia una montagna da scalare controvento, ma Priftis ha già dato indicazioni precise, richiamando i suoi a una particolare attenzione e spronandoli ad accelerare, perché questo è il momento in cui tutte le squadre, Unahotels compresa, devono andare e recuperare tutte le proprie energie per rendere la vita difficile agli avversari, che in questo caso partono favoriti nella serie.