Vai al contenuto

Saranno orfane di squadre italiane le 4 partite dei quarti di finale dell’Eurolega di quest’anno, che ha chiuso la sua regular season solo una decina di giorni fa e che a partire dalla serata di martedì 25 aprile presenterà le fantastiche otto squadre dalle quali verrà fuori il nome della regina della stagione di quest’anno.

Regina che non sarà la stessa vincitrice delle ultime due stagioni, l’Anadolu Efes di Istanbul che non si è qualificato alla post season con tanto di delusione palesemente manifestata ai microfoni al termine del decisivo match perso contro il Fenerbahce della penultima giornata, dal proprio condottiero Ergin Attaman.

Otto squadre che siederanno sull’otto volante, per dare sfida ai quattro match più importanti della stagione, prima delle final four da disputarsi in quel di Kaunas, la casa dello Zalgiris, dal 19 al 21 di maggio prossimi.

Ma intanto diamo uno sguardo al futuro prossimo, quello che ci farà compagnia a partire dalle gare 1 di martedì 25 aprile.

Monaco-Maccabi Tel Aviv

Cominciamo le nostre analisi da quello che dovrebbe essere il match più equilibrato del lotto dei quarti di finale, quello tra Monaco e Maccabi, non per niente rispettivamente la quarta e la quinta classificata della regular season.

I monegaschi hanno stra meritato il loro piazzamento al termine della stagione regolare, giocando anche il match decisivo per la loro qualificazione contro la Virtus Bologna, probabilmente per entrambe la partita più importante dell’anno, presentandosi senza Mike James, punito in quell’occasione da un intervento disciplinare della società.

Nemmeno quell’assenza ha raffreddato i bollenti spiriti principeschi e la degna conseguenza è stato un fantastico quinto posto che permette il vantaggio del fattore campo al primo turno contro gli israeliani.

Anche per gli avversari stagione da incorniciare, passata attraverso una regular season che annoverava tra le prime 8 il Maccabi, ma con nessuna certezza di disputare i quarti di finale, se non grazie ad una stagione come quella giocata dai ragazzi di Oded Kattash.

Il Monaco proverà a conquistare le Final Four di Kaunas dopo la cocente delusione della passata stagione, quando l’Olympiakos fermò sul più bello l’esordio alla post season della squadra monegasca al termine di una spettacolare serie di 5 partite chiusa a favore del Pireo per 94-88.

Real Madrid-Partizan

Rimaniamo nell’ambito delle partite che si giocheranno nella serata di martedì 25 aprile, con il match in programma una mezz’ora dopo quello tra Monaco e Maccabi, quello che vedrà impegnate Real Madrid e Partizan.

La squadra spagnola ha chiuso al terzo posto la sua regular season, completandola con un record pari a 23 vittorie e 11 sconfitte, una vittoria in meno della capolista Olympiakos, ma con lo stesso record dei cugini catalani del Barcellona, che hanno però terminato la regular season al secondo posto.

Il Partizan di Obradovic ha invece cominciato la sua stagione con un handicap piuttosto importante, perdendo le 3 partite iniziali contro Alba, Baskonia e Olimpia, prima di cominciare a volare contro la Segafredo a partire dal quarto turno.

Al Wizink Center, dunque, il Real ospiterà due volte di seguito la squadra serba e Chus Mateo, coach degli spagnoli, ha predicato calma e concentrazione parlando di obiettivo ancora tutto da raggiungere.

In tutte le otto occasioni in cui il Real Madrid ha cominciato i quarti di finale col fattore campo a favore, ha passato sempre il turno.

Il Real ha centrato la post season per il suo decimo anno di seguito, mentre il Partizan ritrova i play off dopo 13 anni di attesa.

Barcellona-Zalgiris Kaunas

Seconda contro settima e pronostico che sembrerebbe il più chiuso di tutti, quello della partita tra Barcellona e Zalgiris, che ha però tante incognite che verranno eliminate via via con le partite che verranno giocate a partire dalla serata di mercoledì.

Il Barcellona parte decisamente avanti nei pronostici, per via di un roster molto più completo e profondo di quello dei lituani, che però sperano nel classico enunciato che in una serie così importante e così corta, ricordiamo si gioca al meglio delle cinque partite, può succedere di tutto.

Non solo l’apparente Davide contro Golia, quindi, ma tanto di più, visto che gli ingredienti che bollono in pentola sono davvero tantissimi, a cominciare dalla pressione che solo partite di questo tipo possono regalare.

Inoltre lo Zalgiris ha la motivazione di “vedere” le eventuali final four da giocarsi di fronte al pubblico amico e nulla può far credere che la partita ( sarà almeno una ), da giocare in casa contro il Barcellona, potrebbe far cadere tutti i record di incassi della Žalgirio Arena.

I lituani possono contare, a differenza del Barcellona, su tre soli giocatori con esperienza di questo livello in Eurolega, Lekavicius, Smits e Ulanovas, ma nessuno di loro ha mai vinto il titolo continentale.

Dal canto suo il Barcellona si presenta con un parco giocatori che farebbe tremare i polsi a chiunque: Nikola Mirotic, Cory Higgins, Tomas Satoransky, Nikola Kalinic e Jan Vesely e inoltre la squadra catalana detiene il record con il numero maggiore di partecipazioni ai play off.

Olympiakos-Fenerbahce

L’ultimo quarto di finale del quale vi diamo conto in questo articolo è quello che dovrebbe prevedere la facile vittoria della prima, l’Olympiakos, contro l’ottava della regular season, il Fenerbahce, ma non sarà affatto così.

Se è vero come è vero che è stato a tratti dominante il cammino della squadra del Pireo, non si può dimenticare il percorso dei canarini quest’anno guidati da Itoudis, che avevano cominciato il loro cammino nella massima competizione europea con una serie di vittorie che si sono fermate più o meno a metà stagione, quando il Fener non ne imbroccava quasi più nemmeno una.

Inoltre nei due incontri giocati in questa regular season, i greci hanno battuto i turchi in entrambe le partite con margini piuttosto rassicuranti, +27 all’andata e +20 al ritorno, ma non si può fotografare una partita così importante con i soli dati dei due ultimi precedenti.

Itoudis è uno degli allenatori più geniali del lotto ed è abituato a giocare partite di questa importanza, basterebbe dare un’occhiata al suo recente ruolino di marcia per capire di cosa stiamo parlando.

Serie tutta da gustare.

Il programma dei quarti di finale di Eurolega

  • Martedì 25 aprile
  • Ore 20,15 Monaco-Maccabi Tel Aviv
  • Ore 20,45 Real Madrid-Partizan
  • Mercoledì 26 aprile
  • Ore 20,00 Barcellona-Zalgiris Kaunas
  • Ore 20,45 Olympiakos-Fenerbahce