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I Bucks e i Raptors campioni in carica sono già qualificate ai play off. Boston, Miami, Pacers e Phila pronte a fare lo sgambetto

Se nella Western Conference, come spiegato nell’articolo pubblicato ieri (https://www.pokerstarsnews.it/basket/nba-los-angeles-puo-sognare/3236/) , il quadro play off è ancora incerto, soprattutto per quanto riguarda l’ultimo posto disponibile, a Est, clamorosi colpi di scena a parte, sembra tutto abbastanza delineato. C’è una squadra, anzi, un uomo al comando e matematicamente ai playoff: i Bucks di Giannis Antetokounmpo. L’MVP della scorsa stagione sembra avere tutte le intenzioni di ripetersi, viaggiando alla “doppia doppia” di media. La cosa veramente eccezionale è che il greco ha lavorato sui pochi punti deboli mostrati nella scorsa stagione, migliorando anche sensibilmente le percentuali riguardanti il tiro da tre. Lui ed i suoi Milwaukee sono primi e puntano al titolo NBA dopo la delusione patita alle finali di Conference dello scorso anno. Un’altra squadra è matematicamente qualificata alla post season: i Toronto Raptors campioni in carica. Dopo l’addio di Kawhi Leonard, passato ai Clippers, si pensava ad una stagione di transizione per Kyle Lowry e compagni. Invece la struttura dei canadesi si è rivelata solida e trascinata dai punti di Pascal Siakam e dai rimbalzi di Serge Ibaka, la squadra di Nick Nurse avrà la possibilità di difendere il titolo conquistato lo scorso anno.

Al terzo posto troviamo i Boston Celtics, squadra che alla guida di Brad Stevens sta cercando di ottenere continuità di risultati per tornare ad essere protagonista. Una menzione speciale per Jayson Tatum: dopo la tragica scomparsa di Kobe Bryant, suo mentore e amico, il numero zero (ma solo sulla maglia…) ha fatto lievitare il livello del suo gioco già molto alto questa stagione, candidandosi al titolo di Most Improved Player (giocatore più migliorato, ndr). Subito dopo la squadra del Massachusetts, troviamo i Miami Heat, che dopo l’addio alla pallacanestro di Dwyane Wade, bandiera della squadra che ha ritirato la maglia n. 3 in suo onore, ha trovato forza e motivazione nel veterano Jimmy Butler e nella sorpresa Bam Adebayo. Il classe ‘97, ha dimostrato di avere mani morbide nonostante i suoi 206 cm di altezza e grazie ai 16.1 punti e 10.6 rimbalzi di media, ha portato la squadra della Florida ai vertici della Eastern Conference.

Gli Indiana Pacers, hanno pescato un vero e proprio jolly questa stagione ed è nato in Lituania: Domantas Sabonis è una delle sorprese più liete di questa stagione. Il classe ’96 sta facendo la gioia dei tifosi giallo-blu e dei fantallenatori di Dunkest con una media di 18.3 punti e 12.5 rimbalzi a partita. Il lituano con TJ Warren e l’ex Milwaukee Malcom Brogdon, sta disputando una grande stagione: il quinto posto fa ben sperare per questa stagione ma anche e soprattutto per il futuro. Subito dopo i Pacers, con 38 vittorie e 26 sconfitte ci sono i Philadelphia 76ers. La squadra della città natale del celebre Rocky Balboa, pugile protagonista dei film interpretati da Sylvester Stallone, ha già da un paio d’anni trovato due pilastri sulla quale costruire un progetto vincente: Ben Simmons e Joel Embiid. Il primo sembra aver trovato una maturità nelle scelte di gioco che, unita al talento innato che gli è valso il premio di Rookie dell’anno nel 2018, lo rende una minaccia per le difese avversarie. Il centro camerunense invece domina sotto canestro in entrambi i lati del campo aggiungendo a tutto ciò il 47.2% dal campo e il 34.2% da tre punti. Phila quest’anno ha il compito di togliersi definitivamente la nomea di eterna incompiuta, visto che nella post season i risultati sono sempre mancati.

A quota 29 vittorie e rispettivamente al settimo e all’ottavo posto ci sono i Brooklyn Nets e gli Orlando Magic. Per quanto riguarda la squadra del New Jersey, il mercato aveva regalato sogni ed aspettative con l’arrivo di superstar del calibro di Kyrie Irving, Kevin Durant e DeAndre Jordan. Gli infortuni, soprattutto dei primi due hanno ridimensionato i desideri dei tifosi che hanno affidato le loro speranze play off ai giocatori che già lo scorso anno avevano centrato l’obiettivo. Spencer Dinwiddie e Caris LeVert, stanno regalando prestazioni di grande maturità e talento, in attesa che le star diano il loro contributo. Gli Orlando Magic chiudono l’ipotetico tabellone ad Est, considerando che Washington, al nono posto, dista ben 6 vittorie. I Magic si affidano a Nikola Vucevic, il classe ’90 montenegrino sta tenendo alte le sue medie punti (19.5 con il 46.8% dal campo) e rimbalzi (11) consentendo ad Orlando di ben sperare di giocarsi i playoff dopo il 4-1 subito al primo turno per mano dei Toronto Raptors lo scorso anno.

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