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Dopo la festa del Panathinaikos in quel di Berlino, le squadre che prenderanno parte alla prossima stagione di Eurolega stanno iniziando ad annunciare nuovi giocatori e, per chi non l’ha ancora fatto, il mercato sta ampiamente muovendosi sotto traccia per la costruzione dei roster che costituiranno le formazioni della prossima competizione. Da qui al prossimo agosto potrebbero essere diversi gli spostamenti in tutta l’Europa della palla a spicchi.

Al momento sono pochi i nuovi elementi già annunciati, ma tanti quelli che potrebbe lasciare e ancor di più gli obiettivi che vengono segnalati squadra per squadra. Proviamo ora a fare il punto della situazione, dando qualche idea su quel che potrebbe succedere.

Alba Berlino

L’unico annuncio tra i team di Eurolega è proprio della squadra che ha chiuso all’ultimo posto la scorsa stagione regolare, che ha messo sotto contratto Will McDowell-White, proveniente dai New Zealand Breakers. L’Alba è storicamente squadra per giovani – vedi Procida e Spagnolo – che dovrebbero essere confermati. Chi invece potrebbe non esserci più sono Thomas, Thiemann e Nikic.

Anadolu Efes Istanbul

Con coach Mijatovic che ha contratto fino al 2026 (anche se sappiamo quanto la vita lavorativa cestistica dei coach sia appesa al filo dei risultati), la formazione turca vuole tornare a giocarsi le Final Four. Rinnovati Beaubois, Gazi, Osmani, Daum e Willis, in uscita sembrano esserci alcuni elementi importanti dell’ultimo roster, come Clyburn, Pleiss, Hollatz e Oturu, con il quale si tratta un difficile rinnovo. Gli obiettivi sono oltremodo importanti, perché recitano i nomi di Poirier e Smits, tra i migliori giocatori dell’ultima edizione di EL.

Monaco

La priorità sarà rinnovare Mike James, perché da lui parte la costruzione del roster monegasco. Confermato con un anno in più di contratto John Brown, ci sono da chiarire le situazioni che riguardano Okobo e Blossomgame, con i quali si tratta per la permanenza nel Principato. In uscita però sono tanti: Walker, Loyd, Ouattara e Hall, praticamente lo zoccolo duro che negli ultimi anni ha portato il Monaco a brillare in Eurolega fino a raggiungere le Final Four. Al loro posto però i nomi che vengono accostati al club della Costa Azzurra sono importanti, su tutti quello di Calathes, il cui arrivo sarebbe evidentemente subordinato alla partenza di MJ.

EA7 Emporio Armani Milano

Con le finali scudetto in corso è difficile parlare dei giocatori di Milano, così come quelli di Bologna, però le voci attorno al roster biancorosso sono molte, come ogni estate. Tanti i giocatori in scadenza su cui andranno fatte opportune riflessioni, a partire da capitan Melli, alla cui corte, sappiamo, è arrivata l’importante offerta dal Partizan Belgrado, meta che però non sembra molto gradita al capitano e alla sua famiglia. Insieme a lui, a poter lasciare il Duomo, potrebbero essere anche Baron, Hall, Poythress, Kamagate (probabilmente confermato a Tortona), Hines (si ritira?), Napier, Valentine e Voigtmann. Tantissimi nomi in uscita che lasciano spazio a pensarne ad altrettanti in entrata. Piacciono Nebo (sembra già cosa fatta), Dimitrijevic, Bolmaro, Diop, Ibaka e Williams-Goss.

Cazoo Baskonia

In attesa di conoscere chi sarà l’allenatore della prossima stagione, con Banchi sulla lista dei possibili arrivi, sono tante le facce che potrebbero cambiare a Vitoria. Oltre a Ivanovic ci sono Raieste, Marinkovic, Diez, Costello, Hanzlik, Theodore, Kostar e Chiozza che potrebbero salutare la compagnia, con la dirigenza basca che si sta concentrando principalmente sul nuovo allenatore. Abbiamo detto dell’attuale tecnico della Virtus Bologna, ma ci sono anche Jaka Lakovic e Dusan Alimpijevic nel mirino degli scout baschi per la sostituzione di Dusko Ivanovic.

Stella Rossa Belgrado

Squadra che, con un buon budget, vorrebbe provare a fare un passo in più rispetto all’ultima stagione, puntando ai playoff. Per farlo l’idea sembra quella di fare una mezza rivoluzione, che potrebbe veder partire Tobey, Lazic, Giedraitis, Thompkins, Gillespie, Topic (diretto forse in NBA), Smart e Simonovic, con il grande dubbio su Teodosic, arrivato forse all’ultimo bivio della sua carriera. Oltre che trattare con Milos, la dirigenza della Stella Rossa sta cercando di portare a Belgrado Vildoza, Miller-McIntyre, Kalinic, Rivero e Loyd, giocatori di altissimo lignaggio che andrebbero ad aumentare notevolmente il tasso di pericolosità della squadra in termini di alta classifica.

Barcellona

Ripartire da Rubio si o no? Attorno all’ex asso NBA si sta muovendo il mercato blaugrana, che vorrebbe confermare Ricky e affiancargli Hezonja (in uscita dal Real Madrid) e Weiler-Babb, per un pacchetto esterni di altissimo livello. In uscita Kalinic, Pauli, Jokubaitis e da Silva.

Bayern Monaco

L’obiettivo societario è di migliorare la classifica dell’ultima stagione, chiusa al 15° posto e per farlo bisogna cambiare qualcosa. Confermato Laso in panchina, ci sono tanti giocatori in uscita o scadenza: Weiler-Babb, Edwards, Harris, Bonga, Ibaka, Wimberg, Francisco e Bolmaro e con tanti di loro la società sta cercando di trattare per tenerseli (vedi Ibaka, Weiler-Babb, Harris e Bonga). Oltre a questi ultimi, gli interessi del club tedesco sembrano rivolti a Oscar da Silva, in uscita dal Barcellona e Yam Madar, che molto probabilmente lascerà il Fenerbahce.

Fenerbahce

La pessima figura fatta alle Final Four non può mettere in discussione quanto di buono costruito in tutto il resto della stagione. Jasikevicius ha portato la propria energia ed esperienza in un club che aveva bisogno di una scossa, e se alla prima occasione arrivi alle Final Four significa che il lavoro è stato fatto bene. A poter lasciare la squadra di Istanbul sono alcuni giocatori importanti, su tutti Nick Calathes, accostato come detto al Monaco in caso di uscita di Mike James. Con lui potrebbero lasciare la Turchia anche Madar, Mahmutoglu, Hazer, Motley, Noua e Biberovic; mentre in entrata il mirino è puntato su Bolmaro, Hall, Jones e Baldwin. Di sicuro, anche la prossima stagione il Fener sarà una delle squadra da tenere d’occhio.

LDLC Asvel Villeurbanne

Squadra sostanzialmente da rifondare, che ha pochissimi giocatori confermati e con contratto in essere (Yacoov, Lighty, Ndiaye e Lauvergne) e una serie di uomini in uscita: da De Colo a Jackson passando per Thomas e Luwawu-Cabarrot. Dal club traspare ancora pochissimo sulle ambizioni e le volontà di mercato, per le quali bisognerà aspettare l’avanzare dell’estate. La cosa positiva, per l’Italia, è la conferma nel coaching staff di Edoardo Casalone, vice anche della Nazionale di Gianmarco Pozzecco.

Maccabi Tel Aviv

Potrebbe esserci aria di rivoluzione in casa Maccabi. Con Oded Kattash confermato in sella con un contratto fino al 2026, sono diversi i giocatori in uscita, o comunque molto richiesti sul mercato internazionale. Menco, Nebo, Thomasson, Brown, Baldwin, Colson: 4 di loro sono stati e sarebbero ancora punti di riferimento del team e in caso di cessione non sarà facile rimpiazzarli. Tra gli obiettivi Madar e Feliz, ma tutto dipenderà dalle scelte dei big.

Olympiacos

Dopo l’ennesima stagione di altissimo livello, il roster resterà al top ma dovrebbe/potrebbe essere puntellato. In uscita ci sono Canaan, Lountzis e Willams-Goss (che piace molto a Milano), mentre al momento l’unico vero obiettivo sembra essere Dorsey. La certezza dell’Oly è in panchina e si chiama Georgios Bartzokas.

Panathinaikos

I campioni in carica dovrebbe mantenere la stessa struttura vincente che li ha portati a conquistare la competizione andando contro il pronostico (tutti, compresi noi, avremmo detto Real Madrid). Ecco perché l’idea di coach Ataman dovrebbe essere quella di preservare il nucleo, dal quale potrebbero uscire solamente Vildoza e Balcerowski, mentre sugli obiettivi tutto ancora tace… i festeggiamenti probabilmente dureranno ancora un po’.

Parigi

L’obiettivo sarà non essere la Cenerentola della competizione, ma c’è tanto da lavorare. Al momento i giocatori a contratto sono soltanto 7, pochi per farsi un’idea su che squadra sarà quella di Toumas Lisalo alla prima stagione in Eurolega. L’obiettivo certo è Kaminski, mentre sugli altri nomi resta un discreto riserbo. Certo è che per non fare figuracce alla prima occasione, servirà costruire un roster adeguato alla competizione perché l’Eurolega non permette errori.

Partizan Belgrado

Coach Obradovic è indubbiamente la prima certezza da cui partire anche per il prossimo anno. Tanti i giocatori in uscita, ma restano alcuni punti fermi, pretoriani di Zeliko: Avramovic, Punter, Ponitka, LeDay e Caboclo sono le certezze da cui ripartire nella prossima campagna europea, andando nuovamente a caccia dei playoff. Occhio però alle possibili uscite: Dozier, Smith, Andjusic, Trifunovic, e Kaminsky sono tutti sulla lista dei partenti, mentre tra gli obiettivi spicca al momento soltanto il nome di Marinkovic, mentre per Nunnally e Smailagic si trattano i rinnovi.

Real Madrid

Dopo aver condotto una stagione da prima della classe, la beffa in finale ha cambiato lo scenario previsto alla vigilia e probabilmente convinto la dirigenza ad agire decisamente sul mercato. Con i contratti di coach Mateo e di Taveres in scadenza, sono diversi i giocatori che potrebbe lasciare la camiseta blanca. Rodriguez, Llull, Fernandez (ritiro), Causeur, Hezonja, Poirier sono tutti colonne dell’attuale team madrileno e una diaspora del genere provocherebbe la necessità di andare copiosamente ad agire in sede di campagna acquisti. Le voci su Brown, Rahan-Mayes e il ritorno di Garuba (l’ultimo anno ai Golden State Warriors) sono indicatori di una possibile rivoluzione.

Valencia

In caso di un’ulteriore annata con risultati sotto le aspettative è una delle squadre che più rischiano di stare fuori dai giochi dell’EL nei prossimi anni. Per evitare questo, la società vuole costruire un roster all’altezza e, con Harper, Claver, Anderson, Kaba e Jones in uscita, c’è sistemare il roster. I nomi accostati al club valenciano sono Montero e Costello, con Pedro Martinez che dovrebbe diventare il nuovo coach.

Virtus Segafredo Bologna

Sfiorati i playoff, ai quali avrebbe meritato di partecipare vista la grande stagione regolare fatta, le V Nere ripartono con diversi dubbi e tanti giocatori sulla lista degli osservatori. Mascolo, Lundberg, Abass, Dunston, Mickey, Lomazs e Menalo potrebbero lasciare Basket City, ma si aspetta la fine della stagione per trattare con alcuni sui rinnovi (Mascolo, Abass e Lundberg). Tra gli obiettivi invece, su tutti Rajon Tucker, giocatore che è tanto piaciuto alla società dopo la semifinale playoff che ha visto la Virtus affrontare la Reyer Venezia, di cui l’americano è stato leader in questa stagione. Poi piacciono Grazulis, autore di grande annata a Trento e Bayehe (in uscita da Brindisi).

Zalgiris Kaunas

Si riparte da coach Andrea Trinchieri, che dal suo arrivo ha cambiato in meglio la stagione del club. La struttura del team dovrebbe restare più o meno la stessa, anche se le uscite di Evans, Lukosiunas, Rivers e Sumner impongono investimenti sul mercato. Gli obiettivi principali sono Mitchell e Francisco, ma il turbinio del mercato è nel momento in cui non sono ancora ben delineati gli spostamenti e si aspettano i primi annunci. Lo Zalgiris sarà, a nostro parere, una delle compagini a cui prestare maggiore attenzione l’anno prossimo.