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Ben quattro squadre coinvolte nella prima, grande, trade di questa stagione: con Harden i Nets formeranno i nuovi Big Three.

La goccia che ha fatto traboccare il vaso è andata in scena neanche 24 ore fa. Houston perde 100-117 con i Los Angeles Lakers, James Harden mette solo 16 punti a referto. A fine partita il Barba si sfoga contro i suoi Rockets, dichiarando che la squadra non è a livello, e che nonostante tutto l’impegno la situazione è irrisolvibile. E così dopo otto stagioni con la casacca dei texani, il numero 13 e fulcro della squadra, con cui è stato anche Mvp della regular season e miglior realizzatore della lega per tre volte, decide di cambiare aria, unendosi ai Brooklyn Nets, già provvisti di un roster stellare con il playmaker Kyrie Irving e il fenomeno Kevin Durant, già compagno di Harden a Oklahoma City, ai tempi dei Thunder, in cui il cestista aveva il ruolo di sesto uomo di lusso.

Una mossa che ha sconvolto tutti, ma che ormai si era resa necessaria, soprattutto considerando le durissime parole dei suoi ormai ex compagni di squadra, John Wall e Demarcus Cousins. In particolar modo il centro, che ha riportato come Harden si sia presentato fuori forma ai training camp, mantenando in generale un atteggiamo poco rispettoso e professionale verso tutti gli altri compagni di squadra. Brooklyn guadagna il Barba quindi, ma non solo, per i newyorchesi anche una scelta al secondo giro del 2024 da Cleveland, rientrata in questa trade a quattro insieme a Houston e Indiana. I Rockets ottengono i contratti di Exum, Kurucs e Victor Oladipo, un sostituto niente male in scadenza con i Pacers, oltre a quattro prime scelte di Draft futuri (2022, 2022 da Cleveland via Milwaukee, 2024 e 2026), insieme ad altre quattro pick swaps (2021, 2023, 2025 e 2027), assicurandosi libertà di scelta e manovra nei prossimi anni. Indiana scarica Oladipo e ottiene Caris LeVert, oltre che una scelta al secondo giro, mentre i Cleveland Cavaliers portano in Ohio Jarrett Allen, forte centro che probabilmente andrà a sostituire Drummond, e Taurean Prince, ala piccola classe 1994.

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