Il Bayern Monaco batte l’Olimpia in gara-3 e prolunga la serie. Una brutta partita per Milano che non riesce mai a trovare il bandolo della matassa. Nelle altre serie il Barcellona vince a San Pietroburgo e si porta sul 2-1, il Real Madrid supera l’Efes e prolunga la serie e il CSKA batte il Fenerbahce ed è la prima qualificata alle Final Four.
All’Audi Dome di Monaco di Baviera va in scena gara-3 dei quarti di finale dei playoff di Eurolega. L’Olimpia, forte della vittoria rocambolesca in gara-1 e di quella decisamente più convincente in gara-2, arriva in Germania per concludere la serie e qualificarsi alle Final Four. Dall’altra parte la compagine di coach Andrea Trinchieri sa di non poter più sbagliare, ma non ha nessuna intenzione di arrendersi e tirare i remi in barca. La partita inizia in maniera simile a gara-1. Il Bayern Monaco tira su un muro difensivo che Milano non capisce come scardinare, tanto che i primi punti arrivano dopo quasi quattro minuti di partita. Da quel momento il match sembra cambiare, con nove punti in due minuti dei biancorossi per pareggiare la partita sul 9-9. Negli ultimi minuti della frazione, invece, tornano i problemi di inizio partita con il quarto che si chiude sul 23-9 per i teutonici. La prima pausa, seppur breve, fa bene a Milano, che torna sul parquet con lo spirito giusto e rimonta fino ad agguantare, a due minuti dall’intervallo lungo, l’unico vantaggio della sua partita sul 33-32. A metà partita il punteggio recita, comunque, 39-35 per il Bayern.
Negli spogliatoi coach Trinchieri parla con i suoi, probabilmente ricordandogli la clamorosa rimonta subita in gara-1, che sembra potersi ripetere. L’effetto è quello sperato: i bavaresi rientrano in campo concentrati, determinati e grintosi e piazzano subito un parziale di 14-0 che, di fatto, sarà quello decisivo. I meneghini non trovano nemmeno un punto fino a metà del terzo quarto, che concludono sotto di 13 lunghezze, sul 64-51. Negli ultimi dieci minuti di gioco l’Olimpia cerca di tornare in corsa, ma il Bayern amministra bene il suo vantaggio e si porta a casa il terzo capitolo di questa appassionante saga per 85-79. MVP indiscusso del match è Vladimir Lucic, autore di una sontuosa partita da 27 punti e 7 rimbalzi, con 4/5 da tre e 11/12 in lunetta. L’appuntamento adesso è per venerdì sera, sempre a Monaco, per gara-4. Sarà il secondo match point per i ragazzi di Messina, che devono cancellare dalla loro mente l’ultima brutta prestazione e ritrovare il loro tipico smalto per conquistare una Final Four che più che mai si meritano di giocare.
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