Vai al contenuto

L’ultimo turno della stagione regolare di Eurolega è arrivato e, venerdì sera, avremo i verdetti sulle qualificate al play-in, con 3 squadre che ancora si giocano l’ultimo posto disponibile: Efes Istanbul, Partizan Belgrado e Olimpia Milano.

Vantaggio indubbio per la squadra di Tomislav Mijatovic, che oltre ad avere il vantaggio di una vittoria in più, gioca in casa contro la già spacciata Stella Rossa in quella che sembra una partita dal risultato scontato.

Poi c’è il Partizan di Zeljko Obradovic, che sfida in casa il Valencia anch’esso rassegnato a non avere più possibilità di raggiungere la post-season.

Infine c’è l’EA7 di Ettore Messina, che si aggrappa alle ultime sparute speranze pur sapendo di avere ben poche percentuali di riuscita in quello che sarebbe un miracolo sportivo, che arriverebbe soltanto in caso di vittoria sul Maccabi (già 7°), e di contemporanee sconfitte delle 2 concorrenti.

Anadolu Efes Istanbul – Stella Rossa: match point

Tutto propende per l’Efes, che sa di aver bisogno “soltanto” di una vittoria per accede al play-in. La Stella Rossa, dal canto suo, sa già di chiudere la propria stagione al 16° posto, qualunque sia il risultato, pertanto non ha nulla da chiedere a questo confronto.

Per di più la formazione turca è in gran forma, reduce da 4 successi consecutivi e con il proprio leader, Shane Larkin, che guida la classifica del PIR (20.5 a gara), in grado di guidarla in modo magistrale. Per non parlare della condizione di un ritrovato Will Clyburn, tornato al meglio dopo una stagione piena di infortuni con ben 8 partite consecutivamente in doppia cifra.

Stella Rossa che ha perso 8 delle ultime 9 e sta chiudendo la stagione in calando, non vincendo in trasferta da gennaio. Difficile immaginare che questo trend possa essere invertito in un match dove non si gioca niente, mentre gli avversari hanno assoluto bisogno di vincere. E’ quello che possiamo considerare un confronto dal pronostico scontato.

Partizan Mozzart Bet Belgrado – Valencia: contare sulla vittoria dei “cugini” è utopia, ma…

Il Partizan non può sbagliare e anche un successo potrebbe non bastare per qualificarlo alla seconda fase di EL. Di fronte ci sarà un Valencia che proprio una settimana fa ha mollato definitivamente le proprie speranze di qualificazione perdendo in casa contro l’ASVEL, sconfitta che ha portato all’esonero di coach Mumbru, con squadra affidata a Xavi Albert, 36enne assistente allenatore del club spagnolo.

Come detto per il match precedente, anche questo confronto sembra avere un pronostico più che scontato, perché le motivazioni in queste situazioni fanno la differenza. E allora la speranza di Punter e compagni è che l’Efes si suicidi contemporaneamente contro i “cugini” serbi della Stella Rossa… altro dettaglio che non fa pensare affatto positivo la squadra di Obradovic.

Maccabi Playtika Tel Aviv – EA7 Emporio Armani Milano: solo un miracolo

Infine c’è Milano, che se avesse avuto la continuità di risultati che è riuscita a mettere in campo nell’ultimo periodo anche in quelli precedenti, forse non sarebbe qui a sperare in due sconfitte delle contendenti per raggiungere il play-in.

I biancorossi affronteranno a Belgrado il Maccabi, già certo del 7° posto (e quindi di giocarsi l’accesso ai playoff tramite il play-in), con l’obbligo di vincere sul campo e la testa proiettata ai campi di Istanbul e Belgrado, sognando quello che abbiamo più volte definito il miracolo sportivo.

Per l’Olimpia non ci sono alternative alla vittoria, che aumenterebbe peraltro ancor più i rimpianti di una stagione partita con l’ambizione di raggiungere almeno i playoff e finita tristemente a cacciare il 10° posto con l’aiuto di altre 2 squadre.

Per l’EA7 può essere comunque un buon banco di prova per avvicinarsi alla conclusione della stagione anche tra i confini nazionali, dove ci sarà uno scudetto da difendere. Nell’ultimo periodo l’Olimpia ha trovato in Mirotic il giocatore che aspettava da inizio anno: una volta smaltiti i problemi fisici, l’ex Barcellona è diventato fondamentale nell’assetto offensivo di Messina, trascinando spesso la squadra alle vittorie importanti dell’ultimo periodo.

Milano non vuole lasciare niente di intentato, per questo la trasferta serba con il Maccabi avrà un unico grande obiettivo, poi si tireranno le somme e si saprà definitivamente se sarà gioia o rimpianto.