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Subito in campo per il 31° turno di Eurolega, con Milano e Bologna in corsa ora per lo stesso obiettivo: il play-in. La Virtus, ora all’8° posto con 17 vittorie e in piena crisi di risultati, deve guardarsi alle spalle dal Baskonia (16), ma è praticamente a una vittoria di distanza dalla certezza di avere un posto tra le prime 10.

Per Milano, che ha vinto una partita clamorosa col Monaco nel turno precedente, le ultime 4 gare saranno una grandissima occasione: le vittorie dell’Olimpia sono ora 13 e il 10° posto è a 14, con Partizan e Valencia appaiate. Tutto è ancora aperto.

Stella Rossa Meridianbet Belgrado – Virtus Segafredo Bologna: gara da vincere in un ambiente difficile

La terza sconfitta consecutiva pesa sul cammino delle V Nere, ora attese da un quartetto di partite complicato per confermarsi almeno al play-in, col vantaggio di avere 3 vittorie di margine sul 10° posto a 4 giornate dal termine della stagione regolare.

Il calendario propone un’altra trasferta impegnativa, in casa della Stella Rossa, già condannata a non potersi qualificare al play-in quindi teoricamente avversario abbordabile, ma sappiamo quanto il parquet di Belgrado possa essere temibile per ogni squadra.

La Stella Rossa non vince in EL da ben 6 turni e la Virtus non può permettersi di fallire questa occasione, anche perché i turni successivi prevedono Panathinaikos, Milano e Baskonia, tutte squadre in corsa per qualcosa, con l’appuntamento del derby italiano che potrebbe scombinare i piani dell’una e dell’altra.

Non è peraltro detto che Bologna non possa ancora raggiungere i playoff, perché il 6° posto, ultimo valido per l’accesso diretto, è a una sola vittoria di distanza e con alcuni incroci favorevoli la squadra di Banchi potrebbe ancora rientrare nel sestetto che salterà la fase intermedia che precederà i playoff.

EA7 Emporio Armani Milano – Fenerbahce Beko Istanbul: l’Olimpia deve far valere il proprio fattore campo

Altrettanto complessa sarà la gara casalinga dell’Olimpia con il Fenerbahce, reduce dal 14° successo casalingo (in 15 gare), che la rende la miglior squadra di EL tra le mura amiche.

Lontano dalla Ulker Sports And Event Hall però il Fener resta una formazione più “umana”, nonostante il ruolino di marcia la veda ormai quasi certa di un posto ai playoff: ora al 4° posto con 19 successi (+ 2 sul 7° posto, che esclude dai playoff diretti).

L’Olimpia, reduce dal bel successo ottenuto nel Principato contro l’ex Mike James, trascinata da un sontuoso Mirotic (21 punti), va a caccia del 4° sorriso casalingo consecutivo, perché anche Milano, va detto, al Forum di Assago ha un ruolino decisamente migliore rispetto a quello tenuto in trasferta (10 vittorie in 14 gare).

E allora si può sperare, perché la sola partita di distanza dal 10° posto – occupato dal Partizan (Valencia con lo stesso numero di successi) – lascia aperte le possibilità in vista di altre 3 gare da giocare. E in questo turno entrambe le avversarie dirette hanno partite complesse: Valencia impegnato nel Principato di Monaco e Partizan in casa contro il Real Madrid. In caso di doppia sconfitta con contemporanea vittoria dell’EA7, si ritroverebbero tutte a parimerito, aprendo a un finale che terrà ancora col fiato sospeso i tifosi delle rispettive formazioni.

L’Olimpia che ha ritrovato in Eurolega anche Bortolani (seppur per pochi secondi in campo) e soprattutto ha messo a segno un altro acquisto (Denzel Valentine, guardia americana in arrivo dai Syndey Kings e con un lungo passato in NBA), darà il tutto per tutto in queste ultime settimane, per non lasciare niente di intentato e non abbandonare anzitempo una competizione sulla quale ha investito tantissimo sin da inizio stagione.