Vai al contenuto

Mancano 8 giornate al termine della stagione regolare di Eurolega e ancora molti verdetti vanno scritti. Se in vetta il Real Madrid ha già la matematica certezza di essere tra le prime 10 – e ipoteticamente anche tra le prime 6 – la grande bagarre è per i posti che vanno dal 2° al 10° per l’appunto, con le italiane ancora in corsa.

Da un lato la Virtus Bologna, ad oggi al 5° posto con 2 vittorie di ritardo sul Barcellona (2°) e una sola di vantaggio sul 7° posto, primo tra i non garantiti per i playoff. Le V Nere ospitano il Valencia alla Segafredo Arena, con l’obiettivo di tenere lontana la formazione spagnola, che con 13 vittorie oggi sarebbe al play-in come 9a della classe.

Tutt’altro storia per l’Olimpia Milano, a 11 successi, 2 di ritardo dal 10° posto (13 vittorie) ora occupato dal Maccabi. La giornata offre una bella occasione alla squadra di Messina, con la trasferta in casa dell’ASVEL, ultima in classifica e senza alcuna speranza di lottare per un posto che conta, ma la sconfitta in finale di Coppa Italia contro Napoli potrebbe aver lasciato delle scorie sui biancorossi.

Virtus Segafredo Bologna – Valencia: la deciderà il tiro da 3

Dopo la pessima figura fatta alle Final Eight di Coppa Italia, la Segafredo deve riprendere la marcia in Eurolega, per non sperperare quanto di buono fatto fin qui nella competizione continentale. Recuperati tutti i suoi uomini, alcuni galvanizzati dalla parentesi delle nazionali (vedi Polonara, sempre più vicino alla condizione migliore) Banchi sa di dover riprendere a marciare per guadagnarsi il meritato posto ai playoff.

Valencia è un avversario assai scomodo, che spicca a rimbalzo e che difende molto bene (2a miglior difesa del torneo), concedendo pochissimo agli avversari oltre l’arco (1a difesa sul tiro da 3 della competizione). Per far fronte a questo, Banchi dovrà costruire molto bene l’attacco della sua Virtus, che da 3 invece è una squadra molto temibile, viaggiando col 37.4% al tiro dalla lunga distanza. Non sarà una partita facile, ma l’apporto del pubblico bolognese potrebbe fare la differenza in favore dei padroni di casa.

LDCL ASVEL Villeurbanne – EA7 Emporio Armani Milano: vietato sbagliare!

L’EA7 non può più sbagliare! Le prossime 8 gare dovranno essere giocate come fossero finali (e potrebbero non bastare). L’Olimpia ora avrà una serie di scontri diretti assai difficili, con solo 2 partite contro squadre che al momento occupano una posizione inferiore alla sua (Asvel e Zalgiris). Non basterà quindi vincere in certi casi, ma potrebbe essere utile ribaltare lo scontro diretto, che in caso di arrivo a pari punti a fine stagione regolare porterebbe Milano a stare davanti.

Un’impresa vera e propria, che in questo momento non sembra essere nelle corde dell’Olimpia, soprattutto dopo la sconfitta in finale di Coppa Italia contro la Gevi Napoli. Eppure è doveroso crederci, a partire dal match contro l’ASVEL, fanalino di coda della graduatoria.

Quella francese è una delle peggiori difese del torneo, mentre Milano occupa il 3° posto di questa classifica. Anche offensivamente l’ASVEL non è sicuramente tra le squadre più pericolose, ma giocando in casa potrebbe sfruttare il fattore campo a suo favore. D’altra parte Milano non spicca per numeri nelle statistiche, ma il roster biancorosso ha giocatori che, almeno sulla carta, spiccano rispetto ai colleghi, pertanto il pronostico vede oggettivamente gli ospiti favoriti.