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L’affascinante stagione di Eurolega 2022/2023, comincia ad avvicinarsi alla fase cruciale, quella dei “True Colors”, come dicono per la NBA, dove i veri valori devono gioco forza venire fuori.

Nelle ultime settimane la classifica ha subito una contrazione e si è accorciata parecchio, anche alla luce di qualche passo falso del Fenerbahce che sembrava inarrestabile fino a fine novembre.

Le due squadre italiane vanno a fasi alterne: adesso Milano sembra attraversare un momento positivo, confermato dalla prestazione contro Varese in campionato, mentre Bologna, sempre dominante in LBA, è reduce dalla sconfitta netta di Vitoria contro il Baskonia.

L’ultimo turno dell’anno sta per partire, vediamo le avversarie delle squadre italiane.

Olimpia EA7 Milano-Valencia

La squadra di Ettore Messina torna a giocare nella prima parte della giornata, in questo caso nella serata di giovedì e lo farà al Forum di Assago contro una delle squadre spagnole, il Valencia.

Altalenante l’andamento degli iberici fino a questo punto della stagione. Con la sconfitta di Bologna, ne sono arrivate altre due nel derby contro il Real Madrid e in casa contro lo Zalgiris. Da quel momento tante sconfitte quante vittorie, tutte alternate.

Adesso la classifica non è più rassicurante come all’inizio dell’anno, ma 7 vittorie e 8 sconfitte rimangono un bottino sul quale si può costruire un buon girone di ritorno, almeno in Eurolega.

Milano dal canto suo ha ripreso tono e fiducia, grazie alle due vittorie consecutive contro Stella Rossa e Monaco che più per i reali e oggettivi valori tecnici degli avversari, sono molto importanti alla luce di quello che serbi e francesi stavano dimostrando fino a quel momento.

Il tempo per recuperare il terreno perso c’è tutto e le disastrose 9 sconfitte di seguito potrebbero diventare molto presto un ricordo se l’Olimpia dovesse continuare a vincere. Valencia sembra la squadra perfetta per cogliere il terzo successo di fila.

Milano continua ad essere una delle squadre con le percentuali peggiori di tiro dal campo, sia da due che da tre punti, rispettivamente il 47% e il 33,6%, dove è 17ª e 16ª, mentre il Valencia è a metà del guado per quanto riguarda questi numeri, ma ha il vantaggio di segnare ben 15 punti in più di media a partita.

Per le statistiche difensive l’Olimpia performa quando si tratta di analizzare delle percentuali di tiro avversarie, addirittura quarta assoluta per quelle da 2 punti, dove lascia gli avversari poco sopra il 51%. Addirittura penultimo, invece, il Valencia, con il 56,6% concesso ai rivali.

Non benissimo gli iberici quando ci riferiamo alle palle perse, ben 14 per partita contro le 12 di Milano, che dovrà portare il match dalla sua parte facendo affidamento sulla solita difesa aggressiva e le mani veloci dei suoi piccoli.

Si gioca al Forum alle ore 20,30 di giovedì sera.

Virtus Bologna-Fenerbahce

È stimolante, invece, il match che vedrà di fronte l’altra italiana, la Virtus di Bologna, alla capolista Fenerbahce, fino a qualche settimana fa una sorta di cannibale della competizione di quest’anno.

Da 5 partite a questa parte, i turchi stanno zoppicando e non poco, reduci da 4 sconfitte e una sola vittoria, dissipando un divario da capolista di apprezzabile entità.

La compagine allenata da Itoudis è adesso a quota 10 vinte e 5 perse, è ancora prima, ma si è fatta risucchiare in un vortice di prime della classe che adesso rispondono al nome di Real Madrid, Baskonia, Barcellona e Monaco, tutte con lo stesso record del Fener.

È il momento propizio, quindi, per provare a fare un altro sgambetto ai turchi da parte di Bologna, anche perché la squadra di Scariolo necessita di una vittoria dopo il netto passo falso contro il Baskonia della settimana scorsa.

Bologna ha tutte le carte in regola per mettere in difficoltà i canarini, ma dovrà sfoderare una prova di grande orgoglio per avere la meglio alla Segafredo Arena contro una delle square più attrezzate.

Sarà l’ultimo incontro della 16ª giornata, partirà infatti alle ore 20,30 e l’importanza di una vittoria da cogliere in questo momento contro i turchi, è certificata dal fatto che il Fenerbahce non è più la macchina da guerra di qualche settimana fa.

Sono scese le percentuali al tiro, che rimangono altissime, 57,4% da due e 38,7% da tre, terza assoluta del campo. Proprio questi numeri devono migliorare per Bologna, che dovrà approfittare del calo di concentrazione difensiva degli avversari, i quali adesso concedono il 35% da tre agli avversari, percentuale peggiorata rispetto a un mese or sono.

Se la difesa di Scariolo terrà botta anche venerdì e dovesse venire confermato il 34% dalla lunga distanza concesso di media agli avversari, si può fare…

Le altre partite del 16° turno di Eurolega

Si parte subito col botto, visto che nel tardo pomeriggio di giovedì 29 dicembre, vedrà la luce uno dei tanti derby spagnoli, quello tra Baskonia e Real Madrid, che oltre a mettere di fronte due squadre dello stesso paese, fa parlare di sé anche perché a giocarlo sono due delle 5 capoliste.

Super match anche a Tel Aviv, dove vola l’Anadolu Efes per uno dei match che storicamente ha regalato sempre emozioni. I campioni in carica non sembrano avere lo stesso piglio degli anni passati, anche se rimangono ancorati alle parti medio alte della classifica. Stessa situazione per gli israeliani con 8 vittorie e 7 sconfitte.

Chiudiamo le nostre menzioni con il derby di Atene, l’infuocato Panathinaikos-Olympiakos, match rovente che si gioca all’OACA Olympic Indoor Hall.

Le partite del turno completo

  • 29.12 H.19,00 Baskonia-Real Madrid
  • 29.12 H.20,05 Maccabi-Anadolu Efes
  • 29.12 H.20,30 Olimpia Milano-Valencia
  • 29.12 H.20,30 Partizan-Bayern Monaco
  • 29.12 H.21,00 Monaco-Zalgiris Kaunas
  • 30.12 H.19,00 Stella Rossa-Barcellona
  • 30.12 H.20,00 Lyon Villeurbanne-Alba Berlino
  • 30.12 H.20,00 Panathinaikos-Olympiakos
  • 30.12 H.20,30 Virtus Bologna-Fenerbahce