Vai al contenuto

Federazione e club intenzionati ad iniziare il campionato a metà mese. Prevista anche l’ipotesi luglio. Confermato l’Europeo di softball in Friuli a settembre

E’ stato un giorno importante per il baseball e il softball italiano. Un giorno di quelli che, detto fuori dai denti, era necessario per dare un po’ di tranquillità ed una iniezione di fiducia ai massimi club maschili e femminili dello sport di mazze e guantoni. Giornata che, a dire il vero, era cominciata con la comunicazione più attesa, ovvero quella attesa dalla European Softball Federation che doveva dar lumi in merito allo svolgimento dei Campionati Europei, previsti ad inizio giugno in Friuli Venezia Giulia e che dovevano rappresentare il «trampolino di lancio» della nazionale italiana verso le Olimpiadi di Tokyo. Impegno olimpico che, come ben si sa, è stato rinviato a luglio del 2021. Se a questo aggiungiamo la decisione della ESF di cancellare dal calendario le coppe europee per club, lo staff e le giocatrici della nazionale italiana attendevano con timore la decisione della Federazione Europea, nella speranza di non veder cancellato anche il residuo impegno internazionale della stagione.  Così non sarà, a quanto sembra, perché il presidente Gabriel Waage ha confermato che l’Europeo si giocherà in Friuli Venezia Giulia dal 20 al 26 settembre. Due giorni dopo, il 28 settembre, e sino al 3 ottobre, sarà invece la Repubblica Ceca ad ospitare il Campionato Europeo di softball maschile. Sede e data ancora da definire invece per la prima edizione dell’Europeo Under 15.

L’obiettivo è stato poi messo a fuoco sull’Italia. In un giovedì quantomai intenso, il presidente della Federazione Italiana Softball e Baseball, Andrea Marcon, alla presenza di alcuni consiglieri federali, ha convocato in videro conferenza le società di Serie A1 di softball (al mattino) e baseball (al pomeriggio). Sul piatto della bilancia le due opzioni proposte ai club dal “governo” federale: inizio del campionato a metà giugno o, se arrivassero altre indicazioni dai piani alti della politica, slittamento di un altro mese e “bandiera a scacchi” che si abbasserebbe quindi a metà luglio. Comunque vada, è stata ribadita a chiare lettere l’intenzione di dar corso alla stagione. Visti i tempi a disposizione limitatio rispetto alle abitudini, la Fibs ha proposto alle società di suddivider le squadre in due gironi, di determinare una prima fase con formula all’italiana e partite di andata e ritorno e di predisporre i play off con primo turno tra seconda e terza dei rispettivi gironi al meglio delle tre partite e, successivamente, semifinali e finali (con l’entrata in scena delle prime dei gironi eliminatori) al meglio delle 5 partite. E’ stato anche stabilito di comporre i gironi secondo criteri di vicinorietà geografica: Bollate, Bussolengo, Caronno, Castelfranco e Saronno nel primo. Caserta, Collecchio, Forlì, Pianoro e Sestese nel secondo. Altra soluzione adottata è quella che consentirà alle squadre che utilizzano impianti privi di illuminazione di poter comunque giocare sul campo di casa. Più o meno sulla stessa falsariga le soluzioni presentate ai club di Serie A1 di baseball, riunite in conference call nel pomeriggio. Il presidente federale Marcon ha iniziato rendendo noto alle società che la CEB ha stabilito l’annullamento di tutte le coppe europee per il 2020. La Serie A1 proverà a mettersi in moto nel fine settimana del 13-14 giugno (o un mese dopo se non ci saranno le condizioni per poter giocare in quei giorni). Verranno composti due raggruppamenti da 5 squadre. Girone A con Grizzlies Torino, Collecchio, Fortitudo Bologna, Parma e Rangers Redipuglia. Girone B con Nettuno City, Nettuno 2, San Marino, Macerata e Godo. Nella regular season si giocherà secondo la formula dei gironi all’italiana con incontri di andata e ritorno. Quindi spazio semifinali incrociate al meglio delle 5 gare così come la finale per lo Scudetto. Chi non disputerà i play off potrebbe tornare sul diamante per giocare la Coppa Italia, ma Marcon ha chiarito che tale opportunità troverà terreno fertile solo se le condizioni organizzative ed economiche lo consentiranno. Nella giornata di domani, venerdì 3 aprile, le video conferenze organizzate dalla Federazione Italiana Baseball e Softball proseguiranno: attesi, dall’altra parte del monitor, i rappresentanti delle società di Serie A2.

Related Posts

None found